Elisabetta48

Membro Senior
La dichiarazione dell’amministratore condominiale deve attestare di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e deve certificare l’entità della somma corrisposta dal condomino e la misura della detrazione.
L'amministratore deve averti fatta la dichiarazione. Questo ti toglie ogni dubbio. Se ancora non l'ha fatta, sollecita. Anche io comunque voto per 2000
 

dolly

Membro Senior
Professionista
tranne nell'ipotesi degli interventi di riqualificazione energetica ex art. 1, comma 344 della legge finanziaria 2007 (legge n. 296/2006), in cui l’intervento di riqualificazione energetica si riferisce all’intero edificio e non a “parti” di edificio.
In questo caso infatti il limite di 100.000 euro di detrazione è complessivo di tutto l’immobile, quindi, se ad es. sono presenti nel Condominio 20 appartamenti il limite per ciascuno di essi sarà 5.000 euro.
Non è questo, difatti, il caso di @possessore.
 

dolly

Membro Senior
Professionista
L'amministratore deve averti fatta la dichiarazione
Una dichiarazione tipo questa:

OGGETTO: Dichiarazione per la detrazione del 65%.

Il sottoscritto _____________ nato a _____________ il _____________ residente in _____________ via _____________ ( C.F. _____________ ) in qualità di amministratore pro-tempore del Condominio _____________ di _____________ con C.F. _____________

DICHIARA

che il condomino Sig. _______________ ha diritto alla detrazione del 65% per l'anno 2013 sull'importo di euro _______.
Si dichiara inoltre che tutti i pagamenti sono stati effettuati tramite bonifici bancari ed è stata inviata la comunicazione al sito internet Enea, di cui si allega copia ricevuta informatica, in data: ____________

La documentazione è in possesso dell'amministratore per le eventuali verifiche e controlli.
Tale dichiarazione deve essere utilizzata esclusivamente per l'anno fiscale 2013.

(firma e timbro dell'amministratore)
 
U

User_29045

Ospite
L'amministratore ha dichiarato in forma scritto che la certificazione e' rilasciata a prescindere dal fatto che il condomino abbia i requisiti per ottenerne i relativi benefici. Ha condizionato la validita' della certificazione alla regolarita' nei pagamenti. Ha dichiarato che la certificazione e' ad esclusiva responsabilita' del condomino. E infine ha declinato ogni responsabilita' riconducibile alla non corretta interpretazione della norma, invitando i condomini a rivolgersi al CAF. Dice anche che l'amministratore è impossibilitato e senza titolo per fornire spiegazioni, chiarimenti e precisazioni.
Ha solo dichiarato la quota parte dei miei lavori (euro 2000) e la spesa complessiva, con la causale.[DOUBLEPOST=1395563264,1395563214][/DOUBLEPOST]Notate che non ha fatto alcun riferimento al 65%, tutto è demandato ai condomini, lui ha solo detto la spesa totale, la quota di ognuno, e la causale.[DOUBLEPOST=1395563334][/DOUBLEPOST]Ma la comunicazione al sito internet ENEA era proprio indispensabile per la sostituzione della caldaia condominiale?[DOUBLEPOST=1395563573][/DOUBLEPOST]
L'amministratore deve averti fatta la dichiarazione. Questo ti toglie ogni dubbio. Se ancora non l'ha fatta, sollecita. Anche io comunque voto per 2000

Col cavolo che l'amministratore, nella sua certificazione, ha dichiarato di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge!
 
U

User_29045

Ospite
Con molta probabilità il CAF non potrà apporre il visto di conformità alla tua dichiarazione dei redditi.

Spero tanto che ti sbagli, Nemesis...... Perché ne ho 3 di dichiarazioni così. Due ristrutturazioni edilizie, e un risparmio energetico. Confido nella biblica superficialità dei CAF.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto