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User_29045

Ospite
La documentazione non deve essere esibita al CAF dal condomino ma conservata dall'amministratore in caso di controlli.

Io ritengo invece che l'Agenzia delle Entrate, avendo 10 anni di tempo per farlo, chiederà anzitutto spiegazioni a me che ho fatto la dichiarazione dei redditi, e gli allegati entro 10 anni li chiederà a me, e non all'Amministratore, che nel frattempo può essersi reso irreperibile.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
avendo 10 anni di tempo per farlo
Ma l'Agenzia delle Entrate per chiedere spiegazioni ha tempo fino al 31 dicembre del 4° anno successivo a quello della dichiarazione. Ad esempio per la dichiarazione UNICO PF 2014 ha tempo fino al 31/12/2018. Dal 1/1/2019 detta dichiarazione sarà quindi data per esatta.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
@jac0 la vedi? "quella" ce l'ha con me...:sorrisone:... insiste...io voreei fare la presidente di tutti noi...ma c'è sempre qualcuna che ti si rivolta contro...:shock: :p

Io ritengo invece che l'Agenzia delle Entrate, avendo 10 anni di tempo per farlo, chiederà anzitutto spiegazioni a me che ho fatto la dichiarazione dei redditi, e gli allegati entro 10 anni li chiederà a me, e non all'Amministratore, che nel frattempo può essersi reso irreperibile.
Deve fare tutto l'amministratore. Tu devi avere solo il foglio che ti rilascia lui, con la tua quota. questo è quello che devi conservare.
 
U

User_29045

Ospite
Deve fare tutto l'amministratore. Tu devi avere solo il foglio che ti rilascia lui, con la tua quota. questo è quello che devi conservare.

Lo conserverò sicuramente (quello che mi ha già dato, senza chiederne un altro tutto preciso, che penso che solo 1 Amministratore in Italia farà), il fatto è che secondo me se l'Agenzia delle Entrate chiede spiegazioni, servono anche le copie dei bonifici (che mi sono già procurato), e non basta la dichiarazione dell'Amministratore pro tempore.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
è sufficiente la dichiarazione dell'amministratore. Se poi non ha fatto i bonifici e i soldi se li è intascati, se c'è questo dubbio, hai fatto bene a procurarti le copie dei bonifici. Ma davvero hai questo problema con il tuo amministratore?
 

Elisabetta48

Membro Senior
Col cavolo che l'amministratore, nella sua certificazione, ha dichiarato di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge!
In effetti, più che darti certezze, è uno che confonde le idee. Per me è lui che dovrebbe attivarsi presso l'Agenzia delle Entrate per sapere esattamente cosa è corretto e cosa no ed emettere certificazioni certe. In teoria il professionista è lui...
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
secondo me se l'Agenzia delle Entrate chiede spiegazioni, servono anche le copie dei bonifici (che mi sono già procurato), e non basta la dichiarazione dell'Amministratore pro tempore.
Ti sbagli. Tu devi acquisire solamente la dichiarazione dell'amministratore. Ma quella che ti ha rilasciato non risponde ai requisiti affinché il CAF possa apporre il visto di conformità sulla tua dichiarazione.
 
U

User_29045

Ospite
è sufficiente la dichiarazione dell'amministratore. Se poi non ha fatto i bonifici e i soldi se li è intascati, se c'è questo dubbio, hai fatto bene a procurarti le copie dei bonifici. Ma davvero hai questo problema con il tuo amministratore?

No, avevo semplicemente il dubbio se le CAUSALI indicate nei bonifici fossero, o meno, QUELLE GIUSTE. Se non avesse fatto alcun riferimento alla legge nelle causali dei bonifici, e se fossero stati ad esempio bonifici standard, avrei semplicemente buttato tutto nel cestino dimenticando la detrazione.[DOUBLEPOST=1395643848,1395643760][/DOUBLEPOST]
Ti sbagli. Tu devi acquisire solamente la dichiarazione dell'amministratore. Ma quella che ti ha rilasciato non risponde ai requisiti affinché il CAF possa apporre il visto di conformità sulla tua dichiarazione.

Io spero tanto che ti sbagli, Nemesis, continuo a sperarlo. Lo so che hai ragione, ma spero nella superficialità dei CAF. Ho 3 amministratori da ricontattare, e mi mandano al BelPaese Galbani se lo faccio per comunicare che la dichiarazione è sbagliata e che devono rifarla. Lo farò solo se il CAF mi rimanda a casa dicendomi che le 3 dichiarazioni non rispondono ai requisiti per apporre il visto di conformità. In quest'ultimo caso, sarò obbligato a farlo.[DOUBLEPOST=1395643905][/DOUBLEPOST]
In effetti, più che darti certezze, è uno che confonde le idee. Per me è lui che dovrebbe attivarsi presso l'Agenzia delle Entrate per sapere esattamente cosa è corretto e cosa no ed emettere certificazioni certe. In teoria il professionista è lui...

Domani mattina!! :) Anzi, lui nella certificazione si è espressamente esonerato da tutto, pure dal dirci se la detrazione è del 50%, 55%, 65%, dobbiamo fare tutto noi e lui non si prende alcuna responsabilità.
 

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