pellizzoni giuseppe

Membro Attivo
Proprietario Casa
buon giorno a tutti, so che avrete risposto 1000 volte a questa mia domanda, ma non ho trovato l'argomento sul forum o forse non l'ho visto io. Comunque vorrei sapere, se il promissario acquirente non rispettasse il giono prefissato per il rogito perderebbe la caparra ? e il promittente venditore sarebbe libero di vendere a altre persone l'immobile? grazie 1000
 
J

JERRY48

Ospite
Il promissario potrebbe anche far pervenire un certificato medico, come causa per il mancato rispetto del giorno prefissato.
Pertanto è preferibile inviare una diffida, tramite racomandata A/R, ad adempiere entro 15 gg. trascorsi i quali il contratto si intende risolto.
Quindi perdita della caparra e libertà di vendere a terzi.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
La Lingua ebraica prima di diventare Lingua Ufficiale dello Stato di Israele venne "depurata" da tante parole dialettali e dalla morfologia lontanissima dal classico.
Lo stesso fenomeno è avvenuto in Romania che nel corso del secolo XVIII venne depurata da tante storture di origine contadina ed influenze russe e turche, per lungo tempo paesi dominatori.
La Lingua Inglese ebbe analogo lavoro di pulizia con l'oriundo siciliano Guglielmo Scrolla-Lanza , massimo commediografo albionico, e con il Re Giacomo con la traduzione della Bibbia.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
L'Arno esti prus mannu del Rio Mannu ed io son prus mannu del Rio Mannu.
Non è una questione di grandezza, ma una questione di purezza e riconoscimento da parte della maggioranza del popolo e degli studiosi.
Mi pare che anche in Sardegna prima di dichiarare il dialetto nuorese lingua ufficiale abbiano fatto un'opera di pulizia soprattutto nella morfologia e nella sintassi creando un rapporto più stretto con il Latino.
Il campidanese, pur essendo parlato dalla maggioranza dei sardi, viene considerato subalterno.
 
J

JERRY48

Ospite
La Lingua ebraica prima di diventare Lingua Ufficiale dello Stato di Israele venne "depurata" da tante parole dialettali e dalla morfologia lontanissima dal classico.
Il fatto è che quì in Sardegna la nostra lingua non potrà essere mai purificata, depurata e unificata assolutamente, in quanto, e immagino lo sappia anche tu, che anche parole di Morgongiori cambiano ad Ales che dista 6 Km e così S. N. Arcidano e Terralba quasi stessa distanza.
Insomma la nostra lingua è un guazzabuglio di dialetti indescrivibili e si fa fatica a comprendersi l'un l'altro. Immagina un Campidanese come me che parla con un logudorese o Sassarese o Carlofortino (che di sardo poi non ha niente).
 
J

JERRY48

Ospite
Non è una questione di grandezza, ma una questione di purezza e riconoscimento da parte della maggioranza del popolo e degli studiosi.
Citami un vocabolario italiano - sardo che non abbia almeno 5 o 6 varianti e pronunce di un qualsiasi vocabolo.
Dimmi dove posso comprare il vocabolario italiano - nuorese e corro subito a comprarlo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto