quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Nessuno è detentore della Verità, io ho fatto una analisi e in essa è contenuta un' osservazione condivisibile, Petrolio ridotto al 50% del valore di un anno fa, Euro debole e quindi un incentivo alle esportazioni, Quantiative easing di Draghi che immette valuta sul mercato, quindi condizioni, le migliori, per una ripresa economica. I titoli di Stato non hanno mai avuto un rendimento così basso, quindi???? Chi avesse possibilità di investire, se scarta il mercato azionario, dovrebbe considerare il mercato immobiliare, ormai attestato a valori decrementati da 4/6 anni di crisi e per quanto sopra detto, da tutti, sia pur con osservazioni differenti, investire nel mattone potrebbe essere una opportunità! Poi, a tutti noi converrebbe sia così. L'analisi è questa, a Voi ogni differente commento.
Quando smetterò di vedere e contare tanti cartelli "Vendesi-Affittasi...per non parlare dei grandi quotidiani dove la rubrica
Offerta è predominante su quella della Domanda...per non parlare di tanti altri canali pubblicitari...allora penserò con te
che il mercato si è mosso...Se ci fosse Arciera ci illustrerebbe da par sua il doppio contenuto del verbo muovere...dove i due elementi fondamentali dell'esistenza (Spazio e Tempo) vanno a braccetto
all'unisono e nella stessa direzione...sto pensando al contadino
che si reca col suo carrettino pieno di sole arance nella piazza predisposta a tale tipo di mercato e che un giorno se ne torna a casa senza aver venduto quasi niente e un altro giorno vende tutto
in poco tempo...Nel primo caso gli acquirenti non si erano mossi...
nel secondo caso si erano mossi realizzando attraverso il calpestio
sia l'elemento Spazio, sia l'elemento Tempo. Che cosa voglio dire??? Che per muovere il mercato si deve muovere l'acquirente
perchè tutto si può produrre e si produce ma senza la domanda
l'invenduto tale resta...la domanda poi non è univoca...come ben sappiamo ci sono le tipologie...le categorie...le classi e quindi
ritornando agli immobili non esistono solo quelli di pregio e non è detto che in quell'ambito la domanda superi l'offerta...E allora ???
Allora auspico che si blocchino le licenze del "NUOVO"...che si modifichi tutta l'impostazione fiscale sul "vecchio" (locazioni e
compra-vendite), che si dia la possibilità di trasformare i negozi
resi orfani e vuoti per disperazione dalle varie concorrenze in mono o bilocali abitativi...o quantomeno dispensarli dalla tassazione famelica di un famelico Stato...E qui per pericolo di sdegno imminente mi fermo e lascio lo spazio per ulteriori vostre
riflessioni in accordo o disaccordo. quiproquo.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Tutto giusto, ma alla fine rileggi ciò che scrivi e converrai, almeno due cose:
1)"per muovere il mercato se deve muovere l'acquirente" hai scritto e io ho fatto una analisi che mai come oggi ci sono le condizioni per tornare a guardare l'immobiliare come investimento! Infatti chi ha per anni messo in titoli di Stato, ora non ha nessuna rendita, quindi potrebbe finalmente riavvicinarsi all'immobiliare!
2) Se ripartisse l'economia e quindi il lavoro e quindi il benessere, -dati i presupposti economici- non burocratici o politici- si venderebbe l'invenduto e con la dovuta parsimonia, si potrebbe far costruire un po' di "nuovo" per le imprese edili superstite.

Poi hai ragione che il settore ha bisogno di flessibilità, uffici che diventano appartamenti, negozi che possano diventare appartamenti e meno balzelli di stato, certificazioni, revisioni annuali, patentini, e via cantando.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
... Infatti chi ha per anni messo in titoli di Stato, ora non ha nessuna rendita, quindi potrebbe finalmente riavvicinarsi all'immobiliare!...

Mo' è la volta che penserai che ce l' ho con te :innocente:...ma c'è un' altra imprecisione...chi ha comprato titoli a medio-lungo temine ancora ai tempi dell' abatino in "loden"...continuerà a percepire lauti interessi fino alla scadenza salvo "default"...tutt' altro che improbabile.

Chi glielo fà fare di smobilizzare per imbarcarsi in una "avventura" imprecognizzabile?

Vorrei far presente che seppur tra lievi rimbalzi una economia avanzata come quella Giapponese non è stata più in grado di risollevarsi ai fasti dei primi anni 80 quando pareva si dovessero comprare l' America (USA).

Hai detto comunque una grande verità...a tutte le economie indebitate, USA inclusi, non resta che usare la solita "soluzione"...far ripartire l' inflazione scaricando il "nuovo debito" semrpe alle prossime generazioni. Anche Obama alla fine ha seguito la strategia impostagli...Draghi stà accodandosi.
 
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quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Come capita spesso fra noi propisti ci allontaniamo dal quesito di base che, nel caso, asseriva una ripresa del mercato immobiliare...Che non solo non si vede nei paraggi ma neanche se ne percepisce un fruscio in lontananza...Non volevo più intervenire ma, leggendo degli avvisi pubblicitari di un personaggio, credo dello staff di Propit, che offriva case nell'alta valle Susa (la mia zona) fra cui proprio un alloggio del mio condominio (sic!!!) notavo che i messaggi erano già ben predisposti a ribassi "vertiginosi" (o quasi)
e questo senza scomodare insigni manipolatori finanziari mi ha dato la conferma che la ripresa resta un pio desiderio...che comunque condivido...Grazie. Quiproquo.
 

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