Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il loro avvocato risulta tra gli avvocati ammessi al gratuito patrocinio.
Sarà inserito negli elenchi dei difensori abilitati al patrocinio a spese dello Stato. Ciò non significa che i suoi clienti siano ammessi al patrocinio a spese dello Stato.
È necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a 11.528,41 euro.
Se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante.
 
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U

User_43522

Ospite
Non stiamo di certo parlando di gente indigente, infatti, hanno sempre pagato puntualmente tutti i canoni di locazione. Lei come ho anche specificato sopra ha un lavoro nella pubblica amministrazione a tempo indeterminato, e ho saputo anche che è stata promossa di grado Istruttore amministrativo Contabile C2 con 25h di contratto lavorativo. Comunque se avessero avuto gratuito patrocinio e, come dice lei, non sarebbero costretti a pagare onorari e rimborsi non crede che il loro avvocato lo avrebbe già fatto presente nel momento in cui è pervenuto loro decreto ingiuntivo? :confuso:



Come ho già specificato non so se lui è ivi residente ma anche se fosse l'infarto è avvenuto 3 anni fa, all'epoca ha avuto i suoi giorni di malattia. Lui ha ripreso il suo lavoro/volontariato come Presidente di questa associazione, abbastanza importante e finanziata anche dalla provincia (di cui preferirei non fare nome) però posso garantire che qualche mese fa quando abbiamo avuto problemi con il maltempo e anche altri avvenimenti tipo sbarchi di clandestini durante un temporale lui era lì ad aiutare. E' anche uscito sul giornale. Non credo quindi che sia invalido tale da non poter prendere un telefono, chiamare una ditta di traslochi e cambiare casa:cauto:.

Per quanto riguarda la verifica catastale per quanto riguarda Lei ho già provveduto perché ero in possesso di codice fiscale. Lei è proprietaria di 1/3 con i suoi fratelli, dell'abitazione in cui attualmente vive la seconda moglie di suo padre. Uno dei suoi fratelli è già entrato in possesso della sua parte dividendo la casa.
Lui non ho codice fiscale ma dovrebbe essere proprietario di una casa in un comune lontano 25 km e dove ora vivono la ex moglie e i figli entrambi maggiorenni.



Gentile signore, le posso assicurare che è stata ponderata come possibilità ma mio marito necessita di uno studio per poter acquistare sua attrezzatura (ora purtroppo si trova appoggiato a terzi) quindi dovendo lui essere anche concorrenziale ha un guadagno davvero esiguo. :disappunto: Abbiamo dato un'occhiata in giro cercando una stanza in affitto di almeno 25/30mq ma le posso assicurare che non si trova nulla a meno di 350/400 euro in termini di affitti commerciali :pollice_verso:.
Loro ora pagano 335 euro al mese inclusi aumenti istat per una casa di 140mq con 30mq di giardino avanti e 50mq di giardino dietro abbiamo pensato che sarebbe stato meglio rinunciare a questa esigua sommetta per avere un maggiore guadagno lavorativo e magari attuare dei lavori di ristrutturazione in una parte della casa, che non utilizzerà come studio per poi destinarla in futuro a casa vacanze. :occhi_al_cielo:
Ok.Allora tanti auguri per il prosieguo di tutto l'iter procedurale. Una cosa è certa: sta cozzando con persone ingrate. Un adagio latino recita ( e non me ne abbia se Le appaio saccente) " Ingrati immemores beneficiorum esse solent homines". Sic. Savepac.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Beh...lamentarsi del 2° grado quando è d'intralcio...prima bisognerebbe pensare di essere nel giusto ma diventare "vittima" di uno dei tanti "giudici" che dovrebbero dedicarsi ad altro...oppure al "pessimo servizio" del proprio legale in 1° grado...ecco che l'esistenza di più gradi torna a piacerti.
Siamo al Bianco e Nero...che conferma l'inimperfettibilità (..nuovo conio...)
di qualsivoglia regola...La valutazione meno imperfetta è quella numerica che
mi induce a sostenere che il sistema giudiziario Italiano non è ai primi posti nel mondo occidentale...Vogliamo provare a cambiare almeno la procedura e vederne il ritorno in ambo i termini e valori??? Poi potremo fare il confronto. Il fatto è
che la diminuzione e la semplificazione andrebbero a toccare nel primo momento le casse dello Stato e quelle degli "adepti". E siccome solo loro manovrano la COSA, non ci resta che parlarne nel salotto di propit tanto per farci vedere
come siamo ciarlieri, te escluso, Io e FradJACOno per primi o secondi a nessuno...ed io secondo dopo di lui...E chi vuol esser lieto..lieto sia...qpq.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Il secondo soggetto ce lo devi proprio "infilare" in ogni tuo intervento?
Grazie Nemesis...direi di sì...mi serve per deseverire (nuovo conio) la tristezza, la
malinconia, la ripetizione puerile, e per l'appunto la Severità degli argomenti e delle varie modalità d'approccio...Però siamo agli sgoccioli...ti sei accorto che
già sto parlando del compianto "scomparso"...??? Questo significa che essendo scomparso vi sarà la naturale conseguenza anche su Propit, salvo naturalmente
il ricordo in memoria ogni qual volta la circostanza lo richieda...Insomma se non è zuppa...sarà ridotto alla sua abbreviazione che è già un bel passo in avanti.
Parola di quiproquo.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Da come hai specific to,Io starei tranquillo,Li sbatti fuori.
Porta le proprieta'di chi vi risiede al giudice.
Controlla se Il signor x risiede a casa tua.
Il codice fiscale Si desume dal comune five e'nato e dalk'anno di nascita.
Se Lui ha proorieta immobilisri...fuori.
Porta questi documenti e l'appello e'vinto da Te.
Poi alla conduttrice gli pignori la busta paga ai sensi dell'art.492cpcbis.
 

BellaSpa

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Da come hai specific to,Io starei tranquillo,Li sbatti fuori.
Porta le proprieta'di chi vi risiede al giudice.
Controlla se Il signor x risiede a casa tua.
Il codice fiscale Si desume dal comune five e'nato e dalk'anno di nascita.
Se Lui ha proorieta immobilisri...fuori.
Porta questi documenti e l'appello e'vinto da Te.
Poi alla conduttrice gli pignori la busta paga ai sensi dell'art.492cpcbis.

La ringrazio per i suoi suggerimenti. Purtroppo verificare che il signor X risiede in quella casa è alquanto complicato, perchè la signora intestataria del contratto è l'addetta a questo tipo di certificazioni al comune.:disappunto: Il problema del codice fiscale è proprio che non ho idea di dove è nato :shock: conosco la data di nascita dalla pagina fb della sua associazione. Per quanto ne so lui si trova qui per lavoro ma viveva in un comune limitrofo ma non so se vi è anche nato. Avevo pensato di richiedere lo stato di famiglia online dato che di lei ho tutti i dati ma ci vogliono 20gg per riceverlo :triste:
Comunque il nostro avvocato dice che se non pagano l'indennità di occupazione difficilmente il giudice concede la sospensiva tranne in casi di invalidità certificata o di malati terminali. :shock:
 
U

User_43522

Ospite
Aarma QUOTE="Nemesis, post: 240260, member: 15253"]Perché sarebbero "ingrate" e di quali "benefici" avrebbero goduto?[/QUOTE]I proprietari concedono l'immobile in locazione ed ottengono con regolarita' la corresponsione dei canoni. Al termine del periodo contrattuale, per motivi che non dovrebbero nemmeno essere portati a conoscenza, ma lo si fa, se ne richiede la disponibilita', ma, con ogni
perfida manovra, non si ritiene di dover
Rilasciare i locali. Anni addietro, una famiglia di Pescara residente in Svizzera, affitta il proprio appartamento. Dopo alcuni lustri, questa famiglia decide di rientrare in patria e chiede per tempo di riavere la casa. L' inquilino non se ne proprio fila delle necessita' dell'emigrante. Questi deve stabilirsi in un locale garage che s'era tenuto a disposizione e chiede al Tribunale di intervenire. Il giudice concede sempre sei mesi di proroga all'inquilino, ed all'ultima uguale decisione del Giudice, l'ex emigrante, uscendo dal Tribunale insieme all'inquilino, estrae una piccola. ?..da fuoco e lo manda ad una abitazione perenne. "Intelligenti pauca"
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Al termine del periodo contrattuale, per motivi che non dovrebbero nemmeno essere portati a conoscenza
Nella fattispecie in discussione si tratta di prima scadenza di contratto stipulato ex comma 1 dell'art. 2 della legge n. 431/1998, per cui il locatore può avvalersi della facoltà di diniego del rinnovo del contratto, dandone comunicazione al conduttore con preavviso di almeno sei mesi, solamente se ricorre uno dei motivi elencati all'art. 3 di quella legge. Pertanto quel motivo deve essere portato a conoscenza del conduttore.
 

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