Buonasera, mi affido alla disponibilità e pazienza di chi vorrà darmi qualche suggerimento. Da pochi mesi il nostro condominio ha cambiato amministratore, in modo certamente legale ma ad un solo mese di distanza dal termine del mandato e quindi, ovviamente, a seguito di tensioni fra alcuni condomini e l'amministratore uscente. Il nuovo amministratore, oltre ad esternare in ogni occasione (assemblee e telefonate) atteggiamenti pesantemente critici (ai limiti della diffamazione) nei confronti del collega uscente, ha inviato ai condomini un "rendiconto e riparto fiscale spese" per alcuni versi imbarazzante, circa il quale chiederei un parere.
Nella premessa l'amministratore, in sostanza, dichiara che:
- "il rendiconto è stato redatto snza trascurare di fornire le indicazioni sulla tipologia degli interventi per consentire al Suo consulente fiscale di valutare ....."
- "l'espletamento degli adempimenti è stato curato nei modi richiesti ...."
- "sarà Sua cura (cioè mia) provvedere a calcolare l'importo da portare in detrazione ....".
Eventuali incompletezze sono dovute, a suo dire, alla mancata consegna dei documenti necessari da parte del collega. L'amministratore uscente dice di avere consegnato tutto e di non avere più alcun titolo per operare a nome del condominio.
Il rendiconto inviatoci ( intestato AD UN ALTRO CONDOMINIO, ma questo lo voglio considerare come una svista e niente più) contiene unicamente un elenco di fatture (numero, importo, data del bonifico) senza riferimenti precisi ai fornitori nè descrizioni dei lavori. Inoltre, nella ripartizione delle spese, non è stato riportato l'importo di una delle fatture ed i condomini solo elencati con la sola indicazione dell'interno.
Oltre ad un parere su questo comportamento, chiederei :
- sono sufficienti i dati presenti nel rendiconto fiscale ?
- oltre alle copie delle fatture dei fonitori (credo indispensabili per valutare la detraibilità) è possibile chiedere copia del verbale di consegna dei documenti fra gli amministratori ?
Grazie, saluti
Nella premessa l'amministratore, in sostanza, dichiara che:
- "il rendiconto è stato redatto snza trascurare di fornire le indicazioni sulla tipologia degli interventi per consentire al Suo consulente fiscale di valutare ....."
- "l'espletamento degli adempimenti è stato curato nei modi richiesti ...."
- "sarà Sua cura (cioè mia) provvedere a calcolare l'importo da portare in detrazione ....".
Eventuali incompletezze sono dovute, a suo dire, alla mancata consegna dei documenti necessari da parte del collega. L'amministratore uscente dice di avere consegnato tutto e di non avere più alcun titolo per operare a nome del condominio.
Il rendiconto inviatoci ( intestato AD UN ALTRO CONDOMINIO, ma questo lo voglio considerare come una svista e niente più) contiene unicamente un elenco di fatture (numero, importo, data del bonifico) senza riferimenti precisi ai fornitori nè descrizioni dei lavori. Inoltre, nella ripartizione delle spese, non è stato riportato l'importo di una delle fatture ed i condomini solo elencati con la sola indicazione dell'interno.
Oltre ad un parere su questo comportamento, chiederei :
- sono sufficienti i dati presenti nel rendiconto fiscale ?
- oltre alle copie delle fatture dei fonitori (credo indispensabili per valutare la detraibilità) è possibile chiedere copia del verbale di consegna dei documenti fra gli amministratori ?
Grazie, saluti