masagu

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Circa tre anni fa ho venduto il mio appartamentino. Era in corso una causa tra il condominio e la società dell'acqua per una fattura non pagata prima che acquistassi casa. Quando ho comprato l'appartamento nel compromesso è stato specificato che eventuali spese condominiali prima del mio acquisto sarebbero state addebitate al vecchio proprietario. Per spese si intende la quota da pagare all'avvocato che curava la causa. Al momento della richiesta quindi avrei dovuto chiamare l'ex proprietario (quando l'appartamento era in mio possesso) per chiedere la suddetta quota ma non l'ho mai fatto vista l'esigua richiesta per cui ho pagato io. Tre anni fa, come dicevo, vendo l'appartamento ma la causa continua. Adesso è stata persa e il condominio deve pagare la fattura dell'acqua. La mia domanda è se ho degli obblighi oppure adesso non essendo più proprietario dell'appartamento nulla è dovuto ed è responsabile l'attuale proprietario.
Grazie a tutti!
 

Dimaraz

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Se il "ricorso" per il nuovo processo è stato votato mentre tu eri proprietario...sei tenuto al saldo di tali addebiti con l'unica esimente delle quote del legale di parte qualora tu avessi palesato la tua opposizione al nuovo procedimento.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Ossia avresti dovuto investire della cosa il vecchio proprietario come da accordi tra voi e non pagare per non creare un precedente e poi con raccomandata potevi escluderti dalla cosa, ma in quel caso avendo perso avresti dovuto pagare comunque ma almeno potevi rifarti su vecchio proprietario, per gli accordi presi e perché ti eri escluso e non deciso.
Giusto Dimaraz
 

chiacchia

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Ti ho incasinato il pensiero?
L'accordo tra voi va rispettato è un contratto tra le parti.
Ora la legge dice che chi decide in assemblea ne diventa il responsabile pertanto ti dovevi esimere dalla decisione assembleare come condomino e per farlo dovevi inviare una raccomandata con ricevuta ecc. poi cosa è successo, il condominio essendo stato condannato tu come condomino devi pagare la tua parte ma essendoti escluso ed avendo un accordo con il vecchio proprietario e dato che la questione è nata da una sua conduzione ecco che avresti potuto chiedergli il rimborso, perché trattasi di una cosa che è stata decisa da lui, almeno la partenza.
In pratica chi si esclude potrebbe dire, scusa acquedotto quanto devi avere? ok sono d'accordo la mia parte è questa te la do poi se gli altri non vogliono pagare te la vedi con loro, è un senso un poco maccheronico ma è per renderti l'idea.
 

Dimaraz

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Ossia avresti dovuto investire della cosa il vecchio proprietario come da accordi tra voi e non pagare per non creare un precedente e poi con raccomandata potevi escluderti dalla cosa, ma in quel caso avendo perso avresti dovuto pagare comunque ma almeno potevi rifarti su vecchio proprietario, per gli accordi presi e perché ti eri escluso e non deciso.
Giusto Dimaraz

Non ho capito se era una domanda o una affermazione.

Il "precedente" è irrilevante...infatti che @masagu abbia pagato quanto spettava al precedeente proprietario nulla muta sulle sue competenze nei confronti del nuovo acquirente.

Bisogna chiarire la cronistoria perchè si possa dare una risposta corretta.
Quanto ho espresso vale per:
-causa iniziata prima dell'acquisto di Masagu
-spesa pagata da Masagu (non richiesta al precedente) che fosse a titolo definitivo (prima causa vinta/persa)
-nuova causa (ricorso in appello del Condominio o del Fornitore) deliberata durante il periodo in cui Masagu era proprietario.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
In pratica chi si esclude potrebbe dire, scusa acquedotto quanto devi avere? ok sono d'accordo la mia parte è questa te la do poi se gli altri non vogliono pagare te la vedi con loro, è un senso un poco maccheronico ma è per renderti l'idea.

Tal cosa
non è semplice come l'hai presentata.

Premesso che, con la nuova Legge, il mancato pagamento di un condomino rende "solidali" gli altri partecipanti solo dopo la sua escussione, è indubbio che una comunicazione di "Dissociazione alla Lite" valga unicamente per le spese del legale della controparte vittoriosa.
Le quote di spese per il legale di parte (Condominio) e del danno per il Fornitore rimangono in capo al tutti i proprietari.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Era una domanda per chiederti conferma io parlo per vita vissuta me te mi sembri anche preparato tecnicamente.
Si Dimaraz è giusto era per far capire il meccanismo di come sono arzigogolate le leggi in Italia ci piace complicare la nostra vita, anche se è vero che siamo in un condominio pertanto è come se fossimo una cosa sola, ma perché io devo subire la decisione della maggioranza ecc. in casi come questi? non stiamo parlando della manutenzione obbligatoria, giusta, del fabbricato in comune.
Questo è un mio pensiero.

il messaggio non parte?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
ma perché io devo subire la decisione della maggioranza ecc. in casi come questi? non stiamo parlando della manutenzione obbligatoria, giusta, del fabbricato in comune.

Premesso che non tutte le manutenzioni sono obbligatorie....e fatte escluse le sole "innovazioni" ...tutte le altre delibere (lecite), prese con la maggioranza necessaria, sono vincolanti per tutti i proprietari.

Se non si accetta tal regla "democratica" si deve evitare di acquistare proprietà in "società" con altri.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Si è cosi, non entro nei particolari dovrei aprire una discussione nuova oggi con l'esperienza avuta meglio un appartamento in affitto che una casa in condominio.:confuso:
 

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