Chery

Membro Junior
Proprietario Casa
Ciao Chiacchia, guarda che mi hanno dato il sito ed il link di tale assistenza che è proprio in Campania, la caldaia Ciao è stata installata prima dell'inverno ed è a camera stagna, NUOVISSIMA, imballata, funziona alla grande anche sotto la doccia, su internet ha questo costo all'incirca: 500 euri, penso che sia il medesimo o ancora di meno, che paghi un tecnico specializzato che se ne compera un buon numero, direttamente dalla fabbrica Beretta.
Ovvio che si parla del modello base, della potenza di 20 mila kalorie per un appartamento normale, se puoi vuoi spendere di più c'è sempre il modo di farlo, vi sono modelli più sofisticati anche della Beretta che costano molto, non c'è problema.
Centro Autorizzato Beretta con tanto di certificato aziendale che gli ha fatto anche la prima accensione e scontrino fiscale in piena regola di Legge.
 

Chery

Membro Junior
Proprietario Casa
Non vedo dove starebbe il problema se, anche un pensionato con la minima, un occupato a tempo determinato che non si può permettere una rata mensile, una famiglia monoreddito con figli o sensa abbia potuto permettersi una Beretta con intervento idrauli compreso nel prezzo, non sono esseri umani anche loro? non hanno uguale diritto a riscaldarsi in pieno inverno e farsi una doccia calda almeno una volta a settimana per la loro igiene?
Non è nel pieno suo diritto un tecnico Beretta che ha avuto un prezzo buono di acquisto caldaie a installarle ad un prezzo accessibile a tutti quelli che non girano con la Mastercard nel portafoglio e gli va benissimo anche un modello base che gli altri hanno scacato perchè possono permettersi ben altro?
Se vuoi il link nel caso servisse a qualcuno te lo invio in privato appena il forum mi darà la possibilità di farlo, non faccio la reclame a questa azienda, manco li conosco e poi non ne hanno affatto bisogno, lavorano alla grande perchè fanno prezzi accessibili, ma c'è chi non lavora sulle masse e preferisce installare una caldaia al mese al massimo del costo di mercato, lo può fare, basta che lascia la libertà anche agli altri di fare come gli pare e piace. :)
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Dimaraz di solito sono d'accordo con i tuoi ragionamenti ma questa volta no! parla con chi utilizza le stufe/caldaie a pellet e poi ne riparliamo

Io parlo con chi le utlizza...ho persino un quasi "parente" acquisito che è stato uno dei grandi produttori di Caldaie a gas (ha ceduto l'azienda) e siccome non riesce a star fermo a godersi i "vagoni" di soldi guadagnati, perchè ha nel DNA il vizio di "fare impresa",...ha fondato altro marchio per quelle a pellet e misto pellet/mais (ne ha regalata 1 a un mio zio).

Proprio perchè "interagisco" con tante "facce" posso "certificare" che certe verità nascono da un non corretto confronto.
L'unica cosa che non può "mentire" è la matematica... i numeri che ti ho dato sono veritieri...e il supposto risparmio si riduce di molto.
Se ne è reso conto pure mio zio e il suo "saccente" figlio che mi contestava.

I confronti vanno fatti a parità di condizioni. Esempio sballato nei presupposti confrontare una caldaia a gas posta all' esterno che "alimenti" un impianto convenzionale acqua/radiatori con una stufa a pellet aria/aria.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Ma questa persona non ha comperato proprio niente in internet, si è visto tutto quanto il Tecnico Specializzato della Beretta, dalla A alla Z, le ha installato una caldaia della medesima potenza di quella vecchia di 20 anni prima sempre a camera stagna collocata in bagno.
Non gli ha fatto alcun prezzo speciale, è quello che stava facendo questo centro assistenza Beretta a tutti, ovvero 850 e si è portato via perfino quella vecchia.
E' il modello base della Beretta ma funziona egregiamente e questo tecnico non ha lavorato a gratis, in quanto la caldaia gli viene a costare al massimo 400-500 euri, quidi questa persona in sole 2 ore di lavoro si è guadagnato la bellezza di 450-500 euri, e gli altri che gli avevano chiesto 3000 euri quanto si sarebbero guadagnati? :confuso:
Premesso che non sono installatore ma ho un impresa edile e sono un professionista iscritto, premesso che sono anni che lavoro con idraulici sinceramente non capisco come tu possa dire che quella caldaia costa all'idraulico al massimo 400/500€, hai forse visto la sua fattura di acquisto? Ne dubito assai.

Quando ho parlato di Internet temo che tu abbia preso una cantonata infatti non ho assolutamente detto che è stata acquistata su Internet ma che quei prezzi li trovi anche su Internet. Sicuramente la concorrenza online ha fatto scendere il prezzo.

Già installare una caldaia non significa assolutamente dalla A alla Z, al limite dovresti iniziare a sostitute i circolatori d'acqua le valvole di miscelazione è tutto il sistema principale di distribuzione che va ben oltre alla caldaia.

Io però nel mio discorso ho parlato di Termotecnico e non per altro, perché non tutte le caldaie sono uguali per potenza espressa in Kcal/h e se non hai una base di partenza certa arrivano preventivi con caldaie di diverse potenzialità termiche, e per chi non è del mestiere o non ha assistito all'installazione non solo della caldaia ma di tutto l'impianto diventa molto molto difficile capire!

È vero che trovi caldaie con costi anche doppi ma le potenzialità non sono quasi mai uguali; un po' come paragonare insalata e banane, e metterle insieme solo perché vegetali.
Io raccomando SEMPRE la PRECISIONE in un computo fatto da un tecnico prima di montarle piuttosto che giudicare meramente sul prezzo della caldaia senza conoscere le potenzialità richieste per quella abitazione.

Purtroppo sì ragiona troppo per compartimenti stagni senza considerare che una caldaia viene pensata non solo per la metratura da scaldare ma è in funzione anche del grado d'isolamento dell'edificio.

Quindi a parità di edificio ma con diversa coibentazione il conto dei Kcal/h espresse dalle caldaie è sicuramente differente, più isolato è meno Kcal/h servono, ma questo è un dato che solo un Termotecnico potrebbe darvi...nessun altro!
 

Chery

Membro Junior
Proprietario Casa
Non mi permetterei mai di mettere in dubbio la parola e la professionalità di chi sa il fatto suo, anche perchè non ne capisco un bel nulla, non sono del mestiere, ho solo raccontato un dato di fatto: con 850 euri tutto compreso hai una caldaia nuova di zecca della Beretta Ciao camera stagna 20 kilocalorie, che ti sballano a casa tua dal suo imballaggio originale, made in Italy, numero di serie, scontrino fiscale, garanzia italiana regolamentare, vari raccordi e tubo di scarico esterno tutto nuovo di zecca che ti sostituiscono loro e sempre a loro spese comprese sempre nelle 850 euri si portano via anche un rottame arruginito e che non funziona più.

Fosse solo per rottamare vecchissime caldaie ventennali che sono anche pericolose da tenere in casa, consumano un sacco di gas e corrente e che oramai emettono fumi non più regolamentari con le nuove normative europee, per me ne vale la pena! :stretta_di_mano:
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Nessuno mette in dubbio la tua esperienza personale @Chery , però cambiare una caldaia (per quanto semplice possa essere) è una operazione che si porta dietro altre considerazioni di carattere energetico

Le caldaie un tempo venivano abbondantemente sovradimensionate negli edifici, vuoi per non stare al freddo, vuoi perché mancavano o non era solito fare calcoli precisi sulla potenzialità della caldaia legata a quel edificio con quella forma, con quel grado d'isolamento e sita in quel luogo.

Quello che sto dicendo è che nei calcoli energetici per stabilire anche la potenzialità di una caldaia rientrano tantissimi fattori:
- superfici

- volumi da riscaldare vicinanza con volumi freddi (vedi vano scala condominiali)

- posizione dell'edificio (più a Nord è maggiori gradi giorno sono necessari) per mantenere i 20 gradi standard

- contesto dell'edificio: un edificio in centro (sempre a parità di superfici e volumi e coibentazione e firma) è meno disperdente di uno isolato

- forma: un edificio con più rientranze e riseghe è molto più disperdente di un edificio con facciate piatte senza alcun "movimento in facciata"

Tutte queste considerazioni più altre contribuiscono a rendere unici i nostri edifici e come tali anche le potenzialità richieste per scaldare anche due edifici di stessa forma superficie e volume ma con COIBENTAZIONE differente.
Per cui non è assolutamente detto che 2 edifici con solo una variabile differente la stessa caldaia produca i medesimi risultati.

Proprio perché un tempo le considerazioni che io ho fatto (ma che ho imparato sia da Termotecnici ed altre da installatori) non è assolutamente detto che sostituire una vecchia caldaia con una nuova di uguale potenza sia la scelta giusta, anzi...è la scelta giusta per avere meno efficienza dell'impianto . Qui lo dico e qui NON lo nego affatto!
 

Chery

Membro Junior
Proprietario Casa
E chi mi assicura che un Tecnico autorizzato Beretta solo perchè stà facendo un prezzo ottimale sulle caldaie Ciao a camera stagna in Campania, che sono di sua esclusiva competenza, sia per forza un ebete o un analfabeta in materia?
Fatto stà che questo appartamento da quando hanno messo la nuova caldaia è ridiventato bello caldo, prima con la vecchia consumavano solo tanto gas e corrente ed occorreva molto più tempo per raggiungere la temperatura ottimale per tutto l'appartamento, benchè non abbiano cambiato i riscaldamenti in ghisa nè se li siano fatti ripulire con acidi, che corrodono.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Beh! ogni esperienza è esperienza io ho visto e continuo a vedere che ci sono famiglie che prima avevano i bambini con il naso che colava e il maglioncino indosso, dopo il pellet gli stessi corrono con i piedi scalzi e con la camicia in più non arriva la bolletta del gas che ti fa venire un colpo al cuore per aver acceso la caldaia solo per due ore la mattina e tre ore la sera continuando a battere i denti mentre con il pelle compri tu e consumi tu come e quando vuoi e la spesa la vedi prima senza le voci: nolo contatore contributi accise ecc. e poi se hai dello spazio puoi anche decidere di comprare una caldaia brucia tutto ma veramente tutto, diceva l'ingegnere, brucia anche le suoceri fanno poco fumo e rendono bene, :risata: comunque a parte gli scherzi ci son macchine che in mezzora ti riscaldano 100 lt. di acqua per i sanitari e con l'utilizzo in estate quei 100 lt. quante docce ti puoi fare? queste macchine oramai raggiungono il 95% di resa effettiva poi ci sono anche ditte che dichiarano una cosa e ne vendono un'altra quella di cui ne parlo le temperature di uscita fumi arrivano al massimo a 95° gradi contro i 170° gradi minimo di altre, ed ecco che il risparmio non è quanto dichiarato ma solo perché la caldaia a pellet la tengono accesa 12 ore al minimo della potenza, fanno come i pizzaioli che non spengono il forno mai per non perdere il calore delle pareti e con questo sistema ti garantisco che la muffa la sogni. :)
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
E chi mi assicura che un Tecnico autorizzato Beretta solo perchè stà facendo un prezzo ottimale sulle caldaie Ciao a camera stagna in Campania, che sono di sua esclusiva competenza, sia per forza un ebete o un analfabeta in materia?
Fatto stà che questo appartamento da quando hanno messo la nuova caldaia è ridiventato bello caldo, prima con la vecchia consumavano solo tanto gas e corrente ed occorreva molto più tempo per raggiungere la temperatura ottimale per tutto l'appartamento, benchè non abbiano cambiato i riscaldamenti in ghisa nè se li siano fatti ripulire con acidi, che corrodono.
Non hai capito e continui a non capire cosa dico.
Sopra ti ho dato delle motivazioni tecniche per fare attenzione non ho dato dell'ebete a nessuno in più tu hai candidamente ammesso di non capirne nulla ed io ho dato delle indicazioni tecniche .

Guarda qui in condominio hanno fatto 3 preventivi per sostituire la centrale termica esistente: una da 200.000 Kcal/h, una da 150.000, ed una da 130.000 Kcal/h, tra l'altro di 3 marche differenti quindi le variabili aumentano ancora.

Ora con una differenza tale su tre preventivi, a priori, non puoi dire quale sia corretto per cui se dovessi guardare alla spesa direi 130.000 Kcal/h, nessuno dei tre installatori è ebete eppure con queste differenze di potenzialità non puoi non porti domande e capire quale sia quella giusta (o quella che più si avvicina) quali sottodimensionate (se ci sono) e quali sovradimensionate (se ci sono).

Quindi in un contesto di sostituzione centrale termica devi porti seriamente quanta potenzialità serva altrimenti i preventivi che arrivano consteranno di caldaie di marche differenti (e prezzi differenti) ma anche potenzialità differenti.

Da qui ecco il senso della diagnosi energetica ( non è l'APE) dell'immobile o dell'edificio fatta da un Termotecnico che in base a tutte le caratteristiche che sopra ho citato dimensiona CORRETTAMENTE l'impianto di riscaldamento.

Questo lo dico perché sostituendo spesso le vecchie caldaie con quelle nuove di ultima generazione si tende a ridurre le Kcal/h in quanto un tempo abbondantemente sovradimensionate.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Beh! ogni esperienza è esperienza io ho visto e continuo a vedere che ci sono famiglie che prima avevano i bambini con il naso che colava e il maglioncino indosso, dopo il pellet gli stessi corrono con i piedi scalzi e con la camicia in più non arriva la bolletta del gas che ti fa venire un colpo al cuore per aver acceso la caldaia solo per due ore la mattina e tre ore la sera continuando a battere i denti mentre con il pelle compri tu e consumi tu come e quando vuoi e la spesa la vedi prima senza le voci: nolo contatore contributi accise ecc. e poi se hai dello spazio puoi anche decidere di comprare una caldaia brucia tutto ma veramente tutto, diceva l'ingegnere, brucia anche le suoceri fanno poco fumo e rendono bene, :risata: comunque a parte gli scherzi ci son macchine che in mezzora ti riscaldano 100 lt. di acqua per i sanitari e con l'utilizzo in estate quei 100 lt. quante docce ti puoi fare? queste macchine oramai raggiungono il 95% di resa effettiva poi ci sono anche ditte che dichiarano una cosa e ne vendono un'altra quella di cui ne parlo le temperature di uscita fumi arrivano al massimo a 95° gradi contro i 170° gradi minimo di altre, ed ecco che il risparmio non è quanto dichiarato ma solo perché la caldaia a pellet la tengono accesa 12 ore al minimo della potenza, fanno come i pizzaioli che non spengono il forno mai per non perdere il calore delle pareti e con questo sistema ti garantisco che la muffa la sogni. :)
Si dipende tutto dall'edificio, se l'edificio è molto disperdente i vantaggi che fanno questi ed altri sistemi si perdono per effetto del colabrodo energetico.
Questo te lo scrivo e te lo firmo dove vuoi; anche i pannelli che producono energia SE messi su un edificio che disperde l'energia prodotta viene buttata fuori.

La metafora più calzante è quella con il secchio bucato: se tu hai un secchio da 20 litri che perde 1 ogni ora, (20 ore è vuoto) poco ti servirà ad aggiungerci un altro secchio da 20 di apporto gratuito (come il pannello sopra gli edifici) perderai sempre 1 litro ogni ora per cui avrai 40 ore però avrai anche speso delle cifre per quel l'investimento.

Il ragionamento migliore è ridurre il più possibile il "buco nel secchio" (la perdita di energia dell'edificio) portando magari a perdere 1 litro dopo 5 o 6 ore a quel punto con 20 litri già andrei avanti 100 o 120 ore (prima ne facevo 20 con il buco grosso).

Il sistema di riscaldamento viene pensato e calcolato sulle esigenze effettive dell'edificio ecco perché oggi si risparmia così tanto!
 

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