Elaine

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Conduttore
Il mio quesito riguarda la pretesa del mio proprietario di avere copia dei documenti del mio compagno e convivente in quanto sostiene di dover denunciare la sua presenza in casa alla questura. Io so che dal 2012 con la legge 44/2012 non è più necessario denunciare un affitto alla questura a meno che questo non sia inferiore ad un mese o il conduttore non sia un extracomunitario. Non essendo questi i casi e soprattutto non essendo il mio compagno parte contraente del contratto di locazione non vedo perchè dovrei fornire al mio proprietario i suoi documenti, tanto più che il contratto non mi vieta di avere dei conviventi, infatti nell'articolo che fa riferimento al Mutamento di Destinazione è espressmente indicato che “L'immobile dovrà essere destinato esclusivamente ad uso di civile abitazione del conduttore e delle persone eventualmente con lui conviventi.” senza ulteriori privazioni o obblighi riferiti ai conviventi stessi. Posso quindi rifiutarmi di fornire i dati del mio compagno al proprietario? Tralatro tale pretesa mi metterebbe nella assurda situazione di dover comunicare al mio proprietario di casa eventuali variazioni della mia vita sentimentale, il che mi sembra una assurda violazione della mia privacy.
 

Deny

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Io so che dal 2012 con la legge 44/2012 non è più necessario denunciare un affitto alla questura a meno che questo non sia inferiore ad un mese o il conduttore non sia un extracomunitario.
Buongiorno, magari sono fuori argomento... Parlo da proprietario. Se ho invece il conduttore serbo devo denunciarlo alla questura?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
@Elaine: capisco i tuoi argomenti, ma non do torto nemmeno al tuo locatore.

In realtà sei tu oggi nel possesso dell'alloggio. Ed è tuo compito quindi comunicare in comune gli estremi di chi ospiti con continuità (non saltuaria): la esenzione di cui parli si riferisce al fatto che la registrazione del contratto di locazione a cittadini comunitari, sostituisce la comunicazione alla PS, relativamente ai soli intestatari del contratto.

Ciò non esime chi ha un regolare titolo di possesso (esempio tu per via del contratto di locazione) dal dover comunicare alla PS ulteriori conviventi che non compaiano automaticamente nello stato di famiglia (es. coniuge o figli)

#Deny: rimane l'obbligo di denuncia dei conduttori non comunitari. Per uno scopo diverso: quello soppresso riguardava mi pare una legge antiterrorismo. Qui riguarda l'ospitalità di stranieri.
 

Deny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Entro quanti giorni devo denunciare? E da mesi che ho conduttori extracomunitari. Cosa succede se non ho comunicato entro il termine stabilito??
 

basty

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Entro quanti giorni devo denunciare? E da mesi che ho conduttori extracomunitari. Cosa succede se non ho comunicato entro il termine stabilito??
La regola mi pare sia entro 48 ore ......
Poi non tengono in galera nemmeno i sequestratori di bambini, quindi presumo te la cavi con cenere sul capo e una lavata di capo
 

Elaine

Nuovo Iscritto
Conduttore
@basty infatti era proprio quello che sostenevo io, sono io nel caso a dover denunciare la presenza di qualcun altro i casa mua, non il mio proprietari che non credo abbia diritto per legge ne' in questo caso per contratto a sapere con chi convivo. A meno che non ci sia qualche legge che mi sfugge.

@danny per la mancata denuncia di cittadini extracomunitari comporta una sanzione amministrativa( anche se non ricordo a quanto ammonti) in caso siano immigrati regolari, credo si entri nel penale invece se si tratta di immigrati irregolari e in quel caso la cosa è molto piú grave
 

basty

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Proprietario Casa
non il mio proprietari che non credo abbia diritto per legge ne' in questo caso per contratto a sapere con chi convivo.
Su questo francamente non sono sicuro: il proprietario è comunque corresponsabile, e potrebbe essere chiamato in causa, se sorgessero problemi.
In più ha diritto di sapere chi vive nella sua casa: normalmente nei contratti è specificato che ogni variazione del nucleo familiare va comunicato al proprietario.

La frase "e con i suoi conviventi" non richiedeva ulteriori specificazioni quando lo stato di famiglia era a senso unico: oggi con le convivenze per ora non registrate, il compagno legalmente è ancora un estraneo.

Non ne farei da pare tua una questione di principio: sei libera di convivere con chi vuoi, ma anche il proprietario deve sapere chi sono le persone estranee e quelle invece residenti a pieno titolo.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Io so che dal 2012 con la legge 44/2012 non è più necessario denunciare un affitto alla questura a meno che questo non sia inferiore ad un mese
La comunicazione all'autorità locale di P.S. (che non sempre è la questura), ex art. 12 del D.L. n. 59/1978 è prevista per:
"Chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualunque altro titolo consente, per un tempo superiore a un mese, l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso".
Quindi se il periodo è inferiore a un mese, quella comunicazione non è dovuta.
La legge da te indicata non c'entra nulla. È invece per effetto dell'art. 2, comma 1 del D.L. n. 79/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 131/2012, che tale comunicazione è assorbita dalla registrazione dei contratti di locazione e dei contratti di comodato di fabbricato o di porzioni di esso, soggetti all'obbligo di registrazione in termine fisso, ai sensi del Testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro.

È però dovuta altra comunicazione (e indipendentemente dal periodo): quella prevista dall'art. 7 del D. Lgs. n. 286/1998, per:
"Chiunque, a qualsiasi titolo, da alloggio ovvero ospita uno straniero (*) o apolide, anche se parente o affine, ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobili, rustici o urbani, posti nel territorio dello Stato."
(*) ai fini di quel decreto, per straniero s'intende un cittadino di Stato non appartenente all'Unione europea.
Quindi se il tuo ospite non è né "straniero" né apolide, tu non hai nessun obbligo di comunicazione all'autorità locale di P.S.
Dato che però descrivi il tuo compagno come "convivente", se costui ha la sua dimora abituale nell'appartamento da te condotto in locazione, ossia vi ha stabilito la sua residenza, ha (aveva) l'obbligo giuridico di dichiarare tale situazione (entro 20 giorni) all'ufficiale di anagrafe del comune, per ottenere l'iscrizione anagrafica.

Posso quindi rifiutarmi di fornire i dati del mio compagno al proprietario?
Certamente sì. Il tuo locatore non ha nessun obbligo di comunicazione dei dati di chi ospiti o conviva con te, ed è solamente un curioso ficcanaso.
 
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Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Ed è tuo compito quindi comunicare in comune gli estremi di chi ospiti con continuità (non saltuaria)
L'unica comunicazione che eventualmente dovrebbe fare (se l'ospite vi avesse effettivamente stabilito la sua residenza) al comune è quella relativa all'aumento dei componenti della sua famiglia anagrafica, ai fini del corretto calcolo della TARI.
Ciò non esime chi ha un regolare titolo di possesso (esempio tu per via del contratto di locazione) dal dover comunicare alla PS ulteriori conviventi che non compaiano
Come scritto sopra, non ha assolutamente tale obbligo. Salvo che il suo convivente sia straniero o apolide.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Entro quanti giorni devo denunciare?
Entro 48 ore.
E da mesi che ho conduttori extracomunitari. Cosa succede se non ho comunicato entro il termine stabilito?
Le violazioni delle disposizioni di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 286/1998 sono soggette alla sanzione amministrativa (edittale) del pagamento di una somma da 160 a 1.100 euro.
È ammesso il pagamento di una somma in misura ridotta pari a 320 euro, oltre alle spese del procedimento.
 

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