asana

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Ciao, il Comune ha inviato dopo un anno dall'atto di donazione una notifica di riclassamento e rivalutazione della rendita catastale, in contraddizione con la relazione tecnica che aveva accompagnato l'atto e che era stata presentata al Comune stesso.
Le domande:
1) adesso il fisco chiederà la differenza della tassazione rispetto a quanto pagato all'atto della donazione? potrebbe pretendere degli interessi?
2) converrebbe fare ricorso, anche alla luce della recente sottoposizione alla corte costituzionale sulla costituzionalità delle norme di riclassamento?
La notizia sulla valutazione per l'incostituzionalità è visibile su:
Alla Consulta le norme sul riclassamento
 
questione pelosa, il ricorso è fattibile, si tratta però di valutare i costi e i benefici, tieni conto ch el'esito è tutt'altro che scontato
 
La notifica di riclassamento e rivalutazione della rendita catastale deve partire dall'Agenzia delle Entrate in quanto è un'incombenza spettante al catasto.
 
Se non erro hai 60 gg di tempo per fare ricorso alla commissione tributaria. Interpella il tuo tecnico che potrebbe verificare se ci sono gli estrimi per ricorrere.
 
La nota dell'Agenzia delle Entrate richiama l'articolo 1, comma 335, della legge n. 311 del 2004, oppure sono presenti altri riferimenti normativi?
 
Non cita la legge n. 311/2004.
Cita: R.d. 652/1939, dlgs 514/1948, dpr 1142/1949, dl 70/1988, d. min. finanze 701/1994....
 
Morale della favola. Geometra e commercialista suggeriscono di fare "istanza" per pagare quanto dovuto in base alla differenza decisa dal Catasto...
 
d'accordo valutare il danno migliore, ma che un onesto cittadino nel 2017 debba umilmente fare una supplica per pagare quanto gli chiedono... non dovrebbero fare loro la procedura automatica e senza applicare sanzioni?
 

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