Franz

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Impresa
Ti è andata bene; hai trovato un impiegato ... tenero.
Io ho esibito una risposta simile: la risposta è stata che ogni agenzia deve rispettare le direttive della propria direzione. Le risposte del call center non sono vincolanti.

guarda, sempre per esperienza personale dico che anche io ho avuto quella risposta dall'agenzia milano 2, ma.....si riferiva ad altra tassa, e....in questo caso hanno ragione loro

si tratta delle 69 € della tassa di risoluzione del contratto che, per legge, dopo sentenza di sfratto, NON è dovuta in tutte le agenzie Agenzia delle Entrate!!(infatti ad esempio milano 4 non la chiede, milano 2 invece si)

avevo anche interrogato il call center Agenzia delle Entrate via mail, e mi era stato confermato che quella tassa in alcune agenzie è richiesta e dovuta, in altre no

invece, sempre il call center Agenzia delle Entrate mi ha confermato che l'IRPEF è dovuta in ogni agenzia solo fino alla data di convalida dello sfratto, ed è bastato esibire tale risposta a milano 2, quella che vuole la tassa di chiusura contratto nonostante sentenza di sfratto, per metterli a tacere
 
Ultima modifica:

estate

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Proprietario Casa
Nel mio caso l'udienza che ha deciso lo sfratto è del 27.02.2017 e il termine di rilascio generosamente dato dal giuduce (a mie spese) è il 29.05.2017. Quindi qual'è la data di risoluzione del contratto, la data di convalida dello sfratto (27.02.2017) oppure quella di rilascio (29.05.2017) ammesso che lo rilasci effettivamente e non debba ricorrere all'esecuzione coativa dello sfratto con altre perdite di tempo?
 

uva

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Proprietario Casa
che differenza di comportamenti e conseguenze c'è tra il 1453 ed il 1456 c.c.?

Da quanto ho capito, l'art 1453 comporta che la risoluzione del contratto sia dichiarata dal giudice.

Invece applicando la clausola risolutiva espressa (art. 1456) il locatore può risolvere il contratto di sua iniziativa. Deve prima inviare la diffida ad adempiere (art. 1454) e se il conduttore non adempie nel termine concessogli, il locatore comunica all'Agenzia delle Entrate la risoluzione.
Però attenzione! Vale pur sempre quanto dispone l'art. 55 l. 392/1978.
L'aveva spiegato bene Ollj qui:
Inquilino che non paga... si può "chiudere" il contratto unilateralmente?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
per esperienza personale dico con certezza come funziona il tutto =

1)le tasse sui canoni anche non percepiti si pagano fino al giorno di convalida dello sfratto
Su questo siamo d'accordo, perché la convalida dello sfratto da parte del giudice implica la risoluzione del contratto di locazione.
Però chiedo: quel contratto prevedeva la clausola di risoluzione espressa?
Se sì, te ne sei avvalso?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi qual'è la data di risoluzione del contratto, la data di convalida dello sfratto (27.02.2017) oppure quella di rilascio (29.05.2017)

La data di risoluzione del contratto è quella in cui il giudice convalida lo sfratto (27/02/2017).

Da quel giorno l'ex conduttore deve pagare l'indennità di occupazione (art. 1591 Cod.Civ.) fino al rilascio dei locali.
Se l'ex conduttore non li rilascia spontaneamente (come purtroppo avviene spesso), lo sfratto sarà eseguito dall'ufficiale giudiziario. Quindi il 29/05/2017 non è una data certa.

Mi sembra strano che il tuo avvocato (o qualche altro esperto) ti abbia detto diversamente!
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
si tratta delle 69 € della tassa di risoluzione del contratto che, per legge, dopo sentenza di sfratto, NON è dovuta in tutte le agenzie Agenzia delle Entrate!
L'imposta di risoluzione è di 67 euro e fino a circa 5 anni fa non era richiesta dall'Agenzia delle Entrate di Torino in caso di sfratto per morosità convalidato dal giudice (bastava esibire copia della convalida).
Poi è cambiato il loro orientamento, e a tutt'oggi (a Torino) si deve pagare!
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Adesso ricordo e sono andato a verificare la mia trafila..... che risulta anche più curiosa.

1) effettivamente la data di convalida è quella dell'udienza che lo sancisce: in questo caso il 27/02
2) Però l'Agenzia delle Entrate non mi ha accettato la risoluzione fino a che non ha avuto l'esito del rilascio certificato dall'ufficiale giudiziario che è dovuto intervenire più volte.
3) finalmente mi è stato riconsegnato l'appartamento: ho allora provveduto a notificare la risoluzione; come giustamente ha precisato @uva, decorrente dalla data di convalida, ma la Agenzia delle Entrate ha preteso gli oneri di mora ..... oltre ai 67€ ! Pochi euro ma tant'è.

Avendo poi provveduto a far seguire richiesta di decreto ingiuntivo e pignoramento verso terzi, dopo molti mesi dall'atto di precetto, mi è pervenuta notifica dalla Agenzia delle Entrate di mancato versamento delle imposte di versamento delle imposte di registro + more per i due atti:
- decreto ingiuntivo
- pignoramento verso terzi
l'avvocato dice di averle comunque incluse nella cifra liquidata, e ha sostenuto che è prassi lasciare che le liquidi conteggiandole, il tribunale.

Comunque altri 200+200€ + balzelli accessori : lo stato non perde occasione per lucrare anche sui casi di morosità.

p.s.: il pignorato dopo due anni si è dimesso dal lavoro... ed il residuo debito ... è andato in cavalleria
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
l'Agenzia delle Entrate non mi ha accettato la risoluzione fino a che non ha avuto l'esito del rilascio certificato dall'ufficiale giudiziario che è dovuto intervenire più volte.
Questo mi sembra veramente strano!
A me l'Agenzia delle Entrate aveva chiesto copia della convalida dello sfratto (che il mio avvocato aveva ritirato in tribunale). Per il semplice motivo che data di convalida = data di risoluzione del contratto di locazione. Come si evince dal tuo successivo punto 3).

versamento delle imposte di versamento delle imposte di registro + more per i due atti:
- decreto ingiuntivo
- pignoramento verso terzi
Queste imposte le ho dovute pagare anch'io quando ho fatto il pignoramento presso terzi! Ma senza more.
Il mio avvocato mi ha consegnato i mod. F24 compilati, appena ha saputo dal tribunale l'importo esatto da pagare.
Forse tu hai ricevuto la notifica dall'Agenzia delle Entrate perché il tuo avvocato si è dimenticato di informarsi tempestivamente in tribunale e non ti ha fornito i dati per fare subito il versamento?
 

estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
Secondo Franz la data di risoluzione del contratto è la data di convalida dello sfratto e quini, nel mio caso, il 27.02.2017 e mi pare molto più sensato atteso che il giudice ha risolto il contratto ordinando la restituzione. Penso che dopo quella data l'inquilino non detiene l'immobile in base al contratto ma in base a teurmine concesso dal giudice
 

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