robertomarte

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Salve , nel regolamento originale di condominio risalente a 40 anni fa era indicata quale stagione amministrativa dal 1 Gennaio al 31 Dicembre e una sola tabella millesimale . Vent'anni fa circa è stata cambiata la stagione dal 1 Settembre al 30 ottobre e introdotti nuovi millesimi per gli ascensori introducento x il 50% il fattore di piano. Queste delibere sono avvenute in una assemblea dove non c'era la presenza dei 1000 millesimi pur essendo votate a maggioranza. Ora abbiamo un nuovo Amministratore che contesta queste decisioni e vuole ritornare a quello che dice il regolamento originale. Ovviamente in una assemblea futura , con i mille millesimi di presenza e votazione unamine è sempre possibile cambiare...
Cosa ne pensate? Faccio notare che nessun condomino ha mai impugnato quelle delibere ..
Grazie
 

Dimaraz

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Queste delibere sono avvenute in una assemblea dove non c'era la presenza dei 1000 millesimi pur essendo votate a maggioranza

Direi che la cosa sia persino ovvia...se non sono tutti presenti e concordi può essere eventualmente solo delibera "a maggioranza".

Ne consegue che il vostro regolamento non è più di tipo "contrattuale" (semmai lo era stato)...con tutte le conseguenze del caso.
Ma se i criteri di riparto seguono le norme di Legge nessuno potrà contestare specie considerato che sono ormai 20 anni che è in vigore (consuetudine).

Il nuovo amministratore può comunque convocare riunione perché si deliberi l'ennesima modifica che, per la sola questione del periodo di inizio/termine dell'anno di gestione può essere presa anche a semplice maggioranza.
 

robertomarte

Membro Attivo
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Grazie ma l'inizio/termine di gestione è scritto nel regolamento , perché dici che si puo' prendere a semplice maggioranza ?
Mi puoi inoltre chiarire come faccio a sapere se il nostro regolamento è o no di tipo "contrattuale" ?
 

basty

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IL regolamento contrattuale è solitamente stato allegato ad un rogito, ad es. la prima compravendita nel condominio.
Se il regolamento è stato formulato ed approvato da una assemblea, sarà di tipo assembleare.

Il primo richiedere l'unanimità dei consensi per essere variato: fa parte del contratto di acquisto.

l'inizio/termine di gestione è scritto nel regolamento , perché dici che si puo' prendere a semplice maggioranza ?
Ritengo perchè non è una condizione sostanziale: e quindi nessuno si oppone a cambiarlo: anzi. In genere si preferisce, per condomini residenziali, adottare una scadenza che includa nel medesimo esercizio , tutta la stagione invernale (e cioè il riscaldamento).
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Il primo richiedere l'unanimità dei consensi per essere variato: fa parte del contratto di acquisto.

NO.
Giurisprudenza spiega che per le modifiche di un Regolamento di Condominio (di tipo "contrattuale" perché imposto dal costruttore o deliberato all'unanimità =1000/1000 e poi registrato) occorre distinguere il tipo di norma che si vuole variare:
-per quelle di tipo "regolamentare/gestionale" basta una delibera a maggioranza.
- per quelle incidenti sui diritti personali (es. criterio di riparto spese, uso esclusivo etc) serve l'unanimità 1000/1000.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Grazie ma l'inizio/termine di gestione è scritto nel regolamento , perché dici che si puo' prendere a semplice maggioranza ?
Mi puoi inoltre chiarire come faccio a sapere se il nostro regolamento è o no di tipo "contrattuale" ?

Per i motivi sopra i sposti in replica a @basty.

Per riconoscere la tipologia del vostro Regolamento si deve verificare:
-se è a riportato/richiamato negli atti di acquisto
-se sia stato trascritto
-se sia stato imposto dal costruttore o votato con 1000/1000.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ricordo che non si urla: basta la spiegazione. Che è più corretta. Vedo però che a buon senso non intendevo una cosa diversa.

Per riconoscere la tipologia del vostro Regolamento si deve verificare:
-se è a riportato/richiamato negli atti di acquisto
-se sia stato trascritto
-se sia stato imposto dal costruttore o votato con 1000/1000.

Indovinello: tre condizioni per due possibilità? O sottintendono un OR per la medesima risposta?
Il post 5 e 6 dicono due cose diverse: ahi ahi ahi.
 

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