uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Io non sono così drastica, mi basterebbe che i violenti fossero processati velocemente e scontassero la pena in galera, senza "sconti".

Occorre distinguere fra i manifestanti rissosi e quelli "normali".
Conosco due famiglie valsusine No Tav, persone educate e tranquille.
Io li definisco "dreamers": sono sostenitori della decrescita felice, hanno idee pacifiste/animaliste/ecologiste, sono pure vegetariani e/o vegani.
Partecipano ai cortei, alle marce e alle manifestazioni No Tav con le bandiere arcobaleno e cartelli con slogan non aggressivi.
Pur non condividendo tutte le loro idee, che mi sembrano utopistiche e poco attinenti alla realtà, li rispetto. Anche perché loro sono i primi a rammaricarsi della presenza di infiltrati violenti.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Due osservazioni: non mi pare siano i Francesi i maggiori interessati, e non mi risulta siano sul piatto finanziamenti a fondo perduto per il rammodernamento della rete nazionale
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
L’analisi costi-benefici è spesso un esercizio accademico, quando non comparativa di due progetti alternativi.
Capisco invece i Valsusini sulle preoccupazioni di impatto ambientale. La linea AV costituirà una vera trincea/barriera: basta osservare alcuni tratti della To-Mi
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Io non sono così drastica...

In un "mondo ideale" ognuno dovrebbe quantomeno svolgere il compito che gli è demandato...un "Giudice" dovrebbe appurare i fatti e comminare la pena prevista dalla Legge ...senza divagare in "interpretazioni personali".

In ogni caso le "manifestazioni" devono essere pacifiche ed "autorizzate" ...il che significa che puoi anche accamparti liberamente in un prato ma se intendi sfilare in "pubblica via" prima ottieni il permesso al pari di qualsiasi altra manifestazione.

Lo "sparare ad altezza gambe" era ovviamente riferito a chi se ne frega delle norme e blocca "servizi" (strade, ferrovie etc) o fa il "guerrigliero" nei cantieri.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Capisco invece i Valsusini sulle preoccupazioni
Anche molti torinesi sono preoccupati!
Specialmente quelli che hanno casa in alta valle: tipicamente a Bardonecchia, Oulx e Sauze.

Devo dire che due anni fa quando ho venduto la casa di Sauze d'Oulx (perché era troppo piccola per le nostre esigenze e pure da ristrutturare) ci ho pensato più volte prima di riacquistare in ValSusa.
Poi abbiamo scelto Bardonecchia perché già conoscevamo il posto, ci piace, abbiamo bei ricordi e motivi affettivi che ci legano a quel luogo.

Avremmo fatto meglio a spostarci in un'altra valle non coinvolta da tutto questo casino sulla TAV?
Scartare Bardonecchia, afflitta dalle vicende di un Comune di frontiera con i migranti che cercano di passare in Francia, vengono respinti e potrebbero causare (loro malgrado) problemi di ordine pubblico?
Ai posteri (e ai miei eredi…) l'ardua sentenza!
 

cozzolino

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il TAV è NEGATIVO in tutti i sensi, sia nella costruzione e sia nella messa in esercizio. Prima di tutto, si sciacquano la bocca ,PRIMA GLI ITALIANI, ma stiamo facendo un favore e servizio ai Francesi., quando su tutto il territorio Italiano abbiamo reti ferroviarie da LUMACHE. Per coloro, istituzionalisti che hanno scritto il Parlamento è sovrano che è stato eletto dal popolo. Questi si son dimenticati che gli Italiani hanno fatto un REFERENDUM sull'acqua PUBBLICA (Volontà del popolo Italiano), Al referendum del 12 e 13 giugno 2011, 26 milioni di cittadini italiani sancirono che sull’acqua non si sarebbe potuto più fare profitto . Gli eletti al Parlamento del Popolo hanno tradito il POPOLO. Quindi il popolino e questi che hanno votato SI al parlamento sono credibili , quando questa è un'opera che molta, Vecchiumma Italiana non vedrà realizzata e non ci metterà piede, specialmente i Piemontesi e che nel finale sarà pagata dai nostri nipotini e pronipoti. QUESTI CI MALEDIRANNO et Amen.
 
Ultima modifica:

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
stiamo facendo un favore e servizio ai Francesi.,
con le penali che l'italia dovrà pagare se non fa il tunnel i francesi faranno la modifica al progetto che passerà dalla Svizzera e dall'Austria (che pare sia in avanzato stato di progetto).
su tutto il territorio Italiano abbiamo reti ferroviarie da LUMACHE.
vero. Però i costi benefici se valgono per la TAV valgono anche per l'alta velocità del centro sud italia. Non so se la Circumvesuviana, linea ferroviaria che dovrebbe passare dalle tue parti, possa migliorare il suo stato economico visto che ha più di 30.000.000 di € di passivo. allora cosa facciamo tutti a piedi? oppure la finalità sociale ha il sopravvento sulla economicità della linea, ma vive con le disponibilità assegnate dai finanziamenti regionali?
La mia paura è che una volta fatto il piano di ammodernamento e potenziamento della rete ferroviaria, la struttura vada rapidamente in stato di fatiscenza, perché poco utilizzata, perché la manutenzione, costosa, non viene fatta, con il risultato di aver buttato soldi degli ITALIANI CHE PAGANO LE TASSE.
Vedi il porto di Gioia Tauro e tutte le opere compiute o semicompiute che giacciono in stato di abbandono e tappezzano per la maggior parte il centro sud Italia.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Il TAV è NEGATIVO in tutti i sensi,
Dai tuoi post si deduce che eri, sei e rimarrai No Tav. Posizione che molti condividono e molti (direi anche più numerosi) non condividono, ritenendo che a questo punto l'opera debba essere costruita.

Premesso che tutte le opinioni vanno rispettate, mi interesserebbe sapere (se ti va di dirlo) a questo punto tu, in quanto No Tav, in concreto cosa proponi di fare.

Ipotizziamo le seguenti alternative.

Manifestazioni pacifiche di dissenso, che però non porteranno ad alcun risultato perché i lavori proseguiranno.

Oppure sperare che le prossime elezioni siano vinte da Movimenti e Partiti No Tav, i quali formeranno un Governo No Tav che bloccherà la Tav sostenendo i costi connessi al recesso dai trattati internazionali e relativi impegni precedentemente assunti. Tutto ciò mi pare molto poco probabile.

Oppure: lotta ad oltranza con manifestazioni più o meno rissose e violente con lo scopo di boicottare/sabotare/fermare i cantieri. Con tutte le conseguenze del caso: scontri con la polizia, feriti, danni a persone e cose, disagi per i cittadini che transitano in valle, ecc.

In pratica: data la situazione attuale (= il Governo e il Parlamento si sono espressi chiaramente per il Sì) qual è o sarà la strategia dei No Tav?
 

cozzolino

Membro Attivo
Proprietario Casa
con le penali che l'italia dovrà pagare se non fa il tunnel i francesi faranno la modifica al progetto che passerà dalla Svizzera e dall'Austria (che pare sia in avanzato stato di progetto).

vero. Però i costi benefici se valgono per la TAV valgono anche per l'alta velocità del centro sud italia. Non so se la Circumvesuviana, linea ferroviaria che dovrebbe passare dalle tue parti, possa migliorare il suo stato economico visto che ha più di 30.000.000 di € di passivo. allora cosa facciamo tutti a piedi? oppure la finalità sociale ha il sopravvento sulla economicità della linea, ma vive con le disponibilità assegnate dai finanziamenti regionali?
La mia paura è che una volta fatto il piano di ammodernamento e potenziamento della rete ferroviaria, la struttura vada rapidamente in stato di fatiscenza, perché poco utilizzata, perché la manutenzione, costosa, non viene fatta, con il risultato di aver buttato soldi degli ITALIANI CHE PAGANO LE TASSE.
Vedi il porto di Gioia Tauro e tutte le opere compiute o semicompiute che giacciono in stato di abbandono e tappezzano per la maggior parte il centro sud Italia.
I napoletani devono vidimare il biglietto, cosa che è rara anche perchè la gestione della vesuviana e degli autobus è un colabrodo. Il problema che mettono deficienti a gestire la RES_PUBBLICA
.
 

cozzolino

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dai tuoi post si deduce che eri, sei e rimarrai No Tav. Posizione che molti condividono e molti (direi anche più numerosi) non condividono, ritenendo che a questo punto l'opera debba essere costruita.

Premesso che tutte le opinioni vanno rispettate, mi interesserebbe sapere (se ti va di dirlo) a questo punto tu, in quanto No Tav, in concreto cosa proponi di fare.

Ipotizziamo le seguenti alternative.

Manifestazioni pacifiche di dissenso, che però non porteranno ad alcun risultato perché i lavori proseguiranno.

Oppure sperare che le prossime elezioni siano vinte da Movimenti e Partiti No Tav, i quali formeranno un Governo No Tav che bloccherà la Tav sostenendo i costi connessi al recesso dai trattati internazionali e relativi impegni precedentemente assunti. Tutto ciò mi pare molto poco probabile.

Oppure: lotta ad oltranza con manifestazioni più o meno rissose e violente con lo scopo di boicottare/sabotare/fermare i cantieri. Con tutte le conseguenze del caso: scontri con la polizia, feriti, danni a persone e cose, disagi per i cittadini che transitano in valle, ecc.

In pratica: data la situazione attuale (= il Governo e il Parlamento si sono espressi chiaramente per il Sì) qual è o sarà la strategia dei No Tav?
Premetto manifestazioni pacifiche, senza caschi, volto scoperto, e senza corpi contuntendi , come recita l'ultima legge approvata sulla sicurezza . Però manca un elemento importantissimo "Tutti I poliziotti a servizio dell'ordine Pubblico devono indossare giubbini con la MATRICOLA PERSONALE" , ci dobbiamo sempre ricordare cosa successe nella scuola Diaz dove avvenne una carnificina durante lo svolgimento del G8 di Genova nel 2001 . Le regole democratiche devono essere sempre utilizzate dalle parti.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto