Buonasera a tutti,
spero di scrivere nella sezione giusta del Forum.
Avrei una domanda da fare, inizio dallo spiegare la situazione.
Ho visto più volte una villetta che mi piace molto e il proprietario mi ha fatto entrare per visionare l'immobile.
La casa mi è piaciuta e dopo alcuni contatti con il venditore, ci siamo accordati sul prezzo della casa e sono in parola con lui sul comprarla, da privato e senza agenzia.
Il fatto è che nella planimetria allegata al rogito, il piano interrato è composto da cantina e lavanderia ma in realtà, nella casa vi è una tavernetta (con caminetto, termosifone e finestre) al posto della cantina e un bagno (doccia, WC e lavandino) dove dovrebbe esserci la lavanderia.
A me così composta è piaciuta molto ed è per questo che ho deciso di fare l'offerta, il problema è che, parlando con il notaio, mi ha detto che a rogito deve essere tutto conforme quindi o si riesce a sanare la situazione oppure il venditore deve riportare l'immobile allo stato della documentazione presente in comune.
Se la situazione è sanabile, non dovrebbero esserci problemi, dall'altra parte, se la situazione non è sanabile, io mi troverei ad aver comprato una casa senza tavernetta e bagno.
Per ora non ho ancora fatto nessun preliminare ma è stata solo richiesto (dal suo tecnico) l'accesso alla documentazione presente in comune con la quale dovrebbe segnalarci che lavori possibili ci sono da fare.
Quale sarebbe secondo voi la strada giusta da intraprendere?
Grazie in anticipo
spero di scrivere nella sezione giusta del Forum.
Avrei una domanda da fare, inizio dallo spiegare la situazione.
Ho visto più volte una villetta che mi piace molto e il proprietario mi ha fatto entrare per visionare l'immobile.
La casa mi è piaciuta e dopo alcuni contatti con il venditore, ci siamo accordati sul prezzo della casa e sono in parola con lui sul comprarla, da privato e senza agenzia.
Il fatto è che nella planimetria allegata al rogito, il piano interrato è composto da cantina e lavanderia ma in realtà, nella casa vi è una tavernetta (con caminetto, termosifone e finestre) al posto della cantina e un bagno (doccia, WC e lavandino) dove dovrebbe esserci la lavanderia.
A me così composta è piaciuta molto ed è per questo che ho deciso di fare l'offerta, il problema è che, parlando con il notaio, mi ha detto che a rogito deve essere tutto conforme quindi o si riesce a sanare la situazione oppure il venditore deve riportare l'immobile allo stato della documentazione presente in comune.
Se la situazione è sanabile, non dovrebbero esserci problemi, dall'altra parte, se la situazione non è sanabile, io mi troverei ad aver comprato una casa senza tavernetta e bagno.
Per ora non ho ancora fatto nessun preliminare ma è stata solo richiesto (dal suo tecnico) l'accesso alla documentazione presente in comune con la quale dovrebbe segnalarci che lavori possibili ci sono da fare.
Quale sarebbe secondo voi la strada giusta da intraprendere?
Grazie in anticipo