Errore voltura catastale

[stemav]

Non credo, a quanto pare il postante non ha un singolo documento che attesti che il garage che sta occupando sia il suo e non quello del vicino. Anzi vi è pure una pratica edilizia intestata al vicino con riferimento al sub. Del garage che occupa. Per me si tratta di un classico caso di scambio di vani accessori.

La pratica edilizia di cui ho parlato l'ha fatta mio padre negli anni Ottanta indicando il sub che lui sapeva essere il suo (sebbene in atto notarile non sia indicato alcun sub, ma solo foglio e particella), certamente non se l'è inventato, qualcuno gliel'ha detto. Inoltre al Catasto il sub in questione si riferisce allo stesso garage a cui si riferisce l'atto di compravendita nel punto in cui fa riferimento alla piantina dei garage. Quindi quel garage, intestato al vicino tramite voltura del 2002, è nostro da quasi 50 anni.
È stato fatto un errore in fase di trascrizione dell'atto del vicino: non ho la certezza, non ho visto il suo atto, ma sono quasi sicuro che sia così.

Appena sarà possibile tornare all'ufficio del territorio, porto questa documentazione attestante la pratica edilizia e il regolamento condominiale, così da vedere cosa mi dice l'impiegata, visto che arbitrariamente ha intestato a mio padre il sub del garage attualmente occupato dal vicino.
Se mi dice che questi documenti non bastano, dovrò rivolgermi al notaio che ha redatto l'atto del vicino, è ancora in attività e ho tutti gli estremi di registrazione di tale atto, giusto per capire se in quell'atto è scritto anche il sub oppure no (secondo me no).

Se ancora non ne verrò a capo, mi rivolgerò a qualche professionista da cui vorrò una garanzia che possa rimettere le cose a posto (intestare a noi il garage che di fatto è nostro e intestare al vicino il garage che l'impiegata dell'ufficio del territorio ha arbitrariamente intestato a mio padre).

 

[Gianco]

Appena sarà possibile tornare all'ufficio del territorio, porto questa documentazione attestante la pratica edilizia e il regolamento condominiale, così da vedere cosa mi dice l'impiegata, visto che arbitrariamente ha intestato a mio padre il sub del garage attualmente occupato dal vicino.
Se mi dice che questi documenti non bastano, dovrò rivolgermi al notaio che ha redatto l'atto del vicino, è ancora in attività e ho tutti gli estremi di registrazione di tale atto, giusto per capire se in quell'atto è scritto anche il sub oppure no (secondo me no).

Se ancora non ne verrò a capo, mi rivolgerò a qualche professionista da cui vorrò una garanzia che possa rimettere le cose a posto (intestare a noi il garage che di fatto è nostro e intestare al vicino il garage che l'impiegata dell'ufficio del territorio ha arbitrariamente intestato a mio padre).

Solo un geometra competente potrà risolverti il problema, rilasciandoti una relazione e dandoti gli opportuni consigli per risolvere il problema, coinvolgendo conseguentemente il notaio, se del caso.

 

[stemav]

Solo un geometra competente potrà risolverti il problema, rilasciandoti una relazione e dandoti gli opportuni consigli per risolvere il problema, coinvolgendo conseguentemente il notaio, se del caso.

Trovarlo un geometra competente.
Spero di risolvere. Vi tengo aggiornati.

 

[Gianco]

Trovarlo un geometra competente.

La soluzione più veloce e sicura è chiedere un nominativo al Presidente del Collegio dei Geometri della Provincia dove risiedi. Ti consiglio di prendere un appuntamento, magari con il Segretario del Collegio, che poi d'intesa con il presidente ti forniranno una rosa di nomi fra i quali potrai, prima informarti e poi contattare.
Se indicassi la Provincia forse potrei intervenire: mio padre è stato Presidente del Collegio di Cagliari e circa vent'anni dopo il suo decesso, sono stato eletto Segretario assieme al primo Presidente, donna, d'Italia.

 

[stemav]

La soluzione più veloce e sicura è chiedere un nominativo al Presidente del Collegio dei Geometri della Provincia dove risiedi. Ti consiglio di prendere un appuntamento, magari con il Segretario del Collegio, che poi d'intesa con il presidente ti forniranno una rosa di nomi fra i quali potrai, prima informarti e poi contattare.
Se indicassi la Provincia forse potrei intervenire: mio padre è stato Presidente del Collegio di Cagliari e circa vent'anni dopo il suo decesso, sono stato eletto Segretario assieme al primo Presidente, donna, d'Italia.

Grazie per i consigli. Io sono a Torino, altrimenti mi avrebbe fatto piacere collaborare.

Solo un'ultima domanda, giusto per capire, poi scriverò solo quando ci sarà un avanzamento di stato: qualora saltasse fuori che nell'atto di compravendita dell'altro proprietario fosse stato indicato (ribadisco erroneamente) il sub del nostro garage ma nel contempo si facesse riferimento, nella tabella allegata al regolamento condominiale, al garage che effettivamente lui occupa, si creerebbe una contraddizione. Quale delle due informazioni (dati catastali o riferimento alla tabella condominiale, entrambi indicati in atto) avrebbe maggior rilievo?

Ovviamente escludo che nell'atto non si faccia alcun riferimento alla tabella condominiale, ma tutto è possibile.

 

[Gianco]

Il dato catastale è determinante, tant'è che se fosse errato si deve ricorrere alla stipula di un atto di rettifica. Mentre se l'errore fosse relativo alla tabella del regolamento condominiale, sarebbe sufficiente intervenire e correggerla.
Che combinazione, mio padre era torinese, mentre mio nonno era cagliaritano.

 

[plutarco]

Così facendo perderà la continuità storica ventennale.

Sì, ma se non vi sono altre soluzioni penso che questo sia il massimo che si possa fare.

 

[plutarco]

@stemav, il consiglio iniziale è di rivolgerti ad un geometra che abbia esperienza di catasto, perché solo lui può leggere tutti documenti e risolverti il problema.
Inizialmente l'atto di acquisto di tuo padre che indicava anche il garage sarebbe dovuto apparire anche nella dichiarazione di successione e in quel momento l'incaricato avrebbe dovuto risolvere il problema. Quindi sia la successione che la sua voltura vi avrebbe dovuto intestare i due immobili.
Se oggi trovi il garage intestato al vicino, è dovuto ad un evidente errore.
Se l'atto di acquisto di tuo padre indicava solo un numero di mappa,ma indicava anche il garage si trattava o di un accatastamento globale e quindi dovresti trovare la prima planimetria o il garage è stato dimenticato di introdurlo nella stessa. Comunque forte della citazione dell'atto potresti previa istanza con relazione tecnica regolarizzare la situazione. Poi se il vicino ha acquistato un garage con il tuo subalterno dovrà procedere ad un atto di rettifica.

Il problema è che, presumibilmente, non vi è nulla di collegato a questo garage nei due atti.

 

[stemav]

Il problema è che, presumibilmente, non vi è nulla di collegato a questo garage nei due atti.

È quello che penso anch'io. Ma allora c'è da chiedersi su che base sia stata fatta la voltura del nostro garage intestandolo all'altro.

 

[Gianco]

L'altro giorno sono stato all'ufficio del territorio per far effettuare una voltura catastale richiesta e pagata più di venti anni fa in occasione della successione di mio padre.
In successione c'erano un appartamento e un garage. L'appartamento risultava intestato a mio padre e così hanno potuto fare la voltura catastale verso noi eredi.

Il garage, invece, risultava intestato ad un'altra persona, che è poi il proprietario del garage a fianco a quello di mio padre!
Per farla breve, nell'atto notarile di acquisto di casa e garage, effettuato da mio padre nei primi anni Settanta, per quanto riguarda quest'ultimo non era indicato il subalterno e inoltre pare che non sia mai stata fatta una voltura catastale del garage quando mio padre l'ha comprato, rimanendo così intestato al vecchio proprietario che aveva ancora intestato pure il garage a fianco al nostro. Da ricerche che ho fatto, nel 1991 è stato acquistato il garage a fianco al nostro, ma solo nel 2002 ne è stata fatta la voltura catastale... verso il nostro subalterno!

Tutto parte da alcune anomalie: la mancata voltura catastale (evidentemente dovuta a errata compilazione o perché con sub errati). In partenza avresti dovuto incaricare un tecnico per dirimere queste anomalie. E' difficile per te rappresentare con precisione i fatti e le circostanze e per noi riuscire a darti consigli mirati, ma soltanto supposizioni.
Di certo c'è stato un errore o nell'atto ed avresti dovuto rivolgerti al notaio molto prima per chiedere spiegazioni. Oggi, noi possiamo soltanto fare delle supposizioni, anche perché non vediamo alcun documento.