robertomarte

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Buon giorno, ho fatto un bonifico on line con il numero di IBAN esatto e nell 'intestazione del destinatario ho messo il nome sbagliando una lettera. Dalla mia banca ( Banca Intesa ) il bonifico è partito agganciando l'istituto ricevente che era POSTE ITALIANE. Il giorno stesso ho l'avviso di addebito. Dopo due giorni mi ritrovo un accredito di uguale cifra e un addebito di 11 € per errore di compilazione. Ho fatto reclamo alla mia Banca che mi dice che la POSTA ITALIANA ha rigettato il pagamento. Questa operazione per Banca Intesa vale 11 €. E' corretto ? In altre occasioni ho fatto versamenti con numero di IBAN mettendo il nome del destinatario generico e non è successo nulla .Mi risulta che quello che fa testo è il solo numero di IBAN.Grazie
 

Fift@

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Evidentemente questa volta c'era uno più pignolo a controllare, cosa vuoi fare una causa per 11 euro? La prossima volta starai più attento dato che l'errore è partito da te
 

Nemesis

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ho fatto un bonifico on line con il numero di IBAN esatto e nell 'intestazione del destinatario ho messo il nome sbagliando una lettera
Art. 24, comma 1 del D. Lgs. n. 11/2010:
Se un ordine di pagamento è eseguito conformemente all'identificativo unico, esso si ritiene eseguito correttamente per quanto concerne il beneficiario e/o il conto indicato dall'identificativo unico.

Poste Italiane avrebbe dovuto accreditare regolarmente sul conto corrispondente all'IBAN correttamente indicato nell'ordine di bonifico.
In ogni caso, Intesa Sanpaolo avrebbe avuto diritto di addebitare commissioni supplementari solamente se le coordinate IBAN del beneficiario fossero state errate.
 

Fift@

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Art. 24, comma 1 del D. Lgs. n. 11/2010:
Se un ordine di pagamento è eseguito conformemente all'identificativo unico, esso si ritiene eseguito correttamente per quanto concerne il beneficiario e/o il conto indicato dall'identificativo unico.

Poste Italiane avrebbe dovuto accreditare regolarmente sul conto corrispondente all'IBAN correttamente indicato nell'ordine di bonifico.
In ogni caso, Intesa Sanpaolo avrebbe avuto diritto di addebitare commissioni supplementari solamente se le coordinate IBAN del beneficiario fossero state errate.
Infatti, proprio come dici tu. Sai che c'è? Adesso gli piantiamo una causa per 11 euro così le poste imparano 🤦‍♂️
 

Dimaraz

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Infatti, proprio come dici tu. Sai che c'è? Adesso gli piantiamo una causa per 11 euro così le poste imparano 🤦‍♂️

Non una "causa" ma un reclamo presso l'ombudsman bancario cui si poteva presentare gratuitamente ricorso (previa verifica delle clausole contrattuali)...ma l'hanno soppresso nel 2017 e non so se il sostituto (ACF) si occupi anche di cose "banali".

Può comunque presentarsi al Direttore presentando la normativa suggerita da @Nemesis e minacciare la chiusura del rapporto con trasferimento presso la concorrenza.
Aggiungerei anche una "campagna" denigratoria col passaparola locale.

Spesso funziona.
 

Angelosky

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Ringrazio Nemesis per l'informazione e Dimaraz per il suggerimento. Mooolto utili: le varie istituzioni, banche, poste e quant'altro non perdono un colpo per i nostri errori, per i loro bisogna sganciare la bomba atomica:)
 

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