Elisabetta48

Membro Senior
Non ci potete fare niente finché non succede.
Purtroppo è vero. Ma è una possibilità di cui @fotonico dovrebbe tener conto. In molti condomini è espressamente proibito tenere bombole e, nel caso, lui dovrebbe ricordarlo all'inquilino. @fotonico si chiede come faccia l'inquilino a cucinare e a lavarsi: questa è una possibilità ma è una possibilità che potrebbe rivelarsi pericolosa se mal gestita.
il GPL è molto più caro del gas
Ma ti toglie le spese fisse... L'articolo parlava di Gpl. So solo che non è l'unica possibilità nè so quale tipo di bombola sia il più conveniente.
 

BeppeX88

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Finché paga l'affitto, tutto il resto non interessa. Sta al freddo, usa le bombole, chi se ne frega tanto non puoi farci niente e discuterne è inutile
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
In molti condomini è espressamente proibito tenere bombole e, nel caso, lui dovrebbe ricordarlo all'inquilino.
Inoltre generalmente i contratti di locazione contengono della clausole alle quali @fotonico si può appellare per controllare il comportamento del suo inquilino e tentare di riportarlo alla ragione:

- Il conduttore si impegna a riconsegnare l'unità immobiliare nello stato in cui l'ha ricevuta, salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento del danno.
- In caso di impianto termico autonomo, ai sensi dell'art. 7, c. 1 dlgs 192/2005, per la durata di detenzione dell'immobile il conduttore subentra al proprietario nell'onere di adempiere alle operazioni di controllo e manutenzione.
- Il conduttore deve consentire l'accesso all'unità immobiliare al locatore, al suo amministratore e ai loro incaricati ove gli stessi ne abbiano, motivandola, ragione.


Io come proprietaria chiederei all'inquilino un appuntamento per valutare le condizioni in cui si trova la casa. Se lui rifiuta è segno evidente che c'è qualcosa di anomalo.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
@fotonico non ha specificato come è venuto a sapere che il contatore del gas è stato tolto.
Forse ha già fatto un sopralluogo dentro la casa?
 
Ultima modifica:

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Aprendo il vano dove è alloggiato il contatore ho scoperto che è vuoto e la ditta del gas ha lasciato il biglietto con il sigillo
Io non sarei così tranquillo se è stato tolto il contatore del gas. Infatti le normative sugli impianti domestici del gas cambiano continuamente e se alcune "pecche" (tipo mancanza di rubinetto generale, percorsi non ispezionabili ecc.) vengono tollerate sugli allacci esistenti, quando si va a richiedere un nuovo allaccio alcune società di distribuzione verificano accuratamente l'impianto e se esso non è a norma (attuale) non lo effettuano. Avendo tolto il contatore, quando andrai a richiedere di ripristinare la fornitura del gas, si tratterà a tutti gli effetti di un nuovo allaccio. Anche per me, se sei venuto a conoscenza di tale fatto, ti conviene mettere le mani avanti: inviare subito una raccomandata per ribadire che, all'atto del rilascio dell'immobile, dovrà essere effettuato a spese dell'inquilino il riallaccio del gas. In caso contrario potrai detrarne le spese dalla cauzione (se non te l'avrà "mangiata" non pagandoti gli ultimi canoni e se sarà sufficiente). La mancanza di riscaldamento all'interno dei locali, inoltre, potrebbe causare danni all'impianto idrico in caso di temperature molto basse, con possibile rottura di tubi e fuoriuscita di acqua che potrebbe causare anche danni a terzi. Conviene perciò diffidarlo anche su questo. Che un inquilino viva come un selvaggio all'interno di un proprio immobile compromettendone gli impianti, secondo me, non è cosa da tollerare.
 

fotonico

Membro Attivo
Proprietario Casa
Inoltre generalmente i contratti di locazione contengono della clausole alle quali @fotonico si può appellare per controllare il comportamento del suo inquilino e tentare di riportarlo alla ragione:

- Il conduttore si impegna a riconsegnare l'unità immobiliare nello stato in cui l'ha ricevuta, salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento del danno.
- In caso di impianto termico autonomo, ai sensi dell'art. 7, c. 1 dlgs 192/2005, per la durata di detenzione dell'immobile il conduttore subentra al proprietario nell'onere di adempiere alle operazioni di controllo e manutenzione.
- Il conduttore deve consentire l'accesso all'unità immobiliare al locatore, al suo amministratore e ai loro incaricati ove gli stessi ne abbiano, motivandola, ragione.


Io come proprietaria chiederei all'inquilino un appuntamento per valutare le condizioni in cui si trova la casa. Se lui rifiuta è segno evidente che c'è qualcosa di anomalo.
L'appartamento viene tenuto bene, pulito e in ordine. manca il riscaldamento e l'acqua calda. Non si può vedere il funzionamento della caldaia in quanto manca il gas.
 

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