Risoluzione contratto

[scorpione 51]

Mio figlio proprietario di un appartamento locato ad uso commerciale (6+6) avrebbe la necessità di utilizzare la sua proprietà come 1° abitazione dopo averne effettuato il cambio di destinazione. Chiedo se dovrebbe aspettare la scadenza naturale del contratto (ora al 9°anno) o se la legge preveda che per specifici motivi possa essere richiesta la risoluzione anticipata del contratto.
Grazie

 

[Nemesis]

Chiedo se dovrebbe aspettare la scadenza naturale del contratto

Sì. Dovrà comunicare al conduttore la disdetta, a mezzo di lettera raccomandata, almeno 12 mesi prima della prossima scadenza contrattuale. Senza l'accordo del conduttore, non è possibile ottenere prima la restituzione dell'immobile.
Tenendo presente che il conduttore avrà diritto all'indennità per la perdita dell'avviamento pari a 18 mensilità dell'ultimo canone corrisposto.
Salvo che l'immobile locato sia utilizzato per lo svolgimento di attività che non comportino contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori nonché destinato all'esercizio di attività professionali (o complementare o interno a stazioni ferroviarie, porti, aeroporti, aree di servizio stradali o autostradali, alberghi e villaggi turistici).

 

[uva]

Deve aspettare la scadenza contrattuale (fine del 12esimo anno) per comunicare al conduttore, con raccomandata ar e preavviso di almeno 12 mesi, che non intende rinnovarlo.

Potrebbe esserci il problema dell'indennità per la perdita dell'avviamento eventualmente dovuta al conduttore.
Dipende dall'attività svolta in quell'appartamento, che probabilmente è locato come ufficio.

 

[scorpione 51]

Deve aspettare la scadenza contrattuale (fine del 12esimo anno) per comunicare al conduttore, con raccomandata ar e preavviso di almeno 12 mesi, che non intende rinnovarlo.

Potrebbe esserci il problema dell'indennità per la perdita dell'avviamento eventualmente dovuta al conduttore.
Dipende dall'attività svolta in quell'appartamento, che probabilmente è locato come ufficio.

Sì è locato come ufficio infatti. Grazie

 

[uva]

è locato come ufficio

Se si tratta di uno studio professionale l'indennità per la perdita di avviamento non è dovuta, come ha precisato @Nemesis nel post n. #2.
Se invece il conduttore vi svolge un'attività che comporta il contatto diretto col pubblico, tipo agenzia immobiliare o di viaggi, allora direi di sì.