Successione immobile NON intestato al defunto

[Manuela Rec]

Buongiorno, A e B erano sposati in comunione dei beni. Successivamente alla data del matrimonio A acquista un immobile e lo intesta solo a se stesso. B, coniuge di A, passa a miglior vita. L'immobile acquistato da A e in comunione dei beni con B, defunto, deve essere sottoposto a successione per eredità del 50% a favore di A e dei due figli della coppia C e D ? O la proprietà non è da sottoporre a successione e rimane al 100% di A?
Grazie per l'attenzione
Manuela Rec

 

[Nemesis]

L'immobile acquistato da A e in comunione dei beni con B, defunto, deve essere sottoposto a successione per eredità del 50% a favore di A e dei due figli della coppia C e D ?

Evidentemente sì, se l'immobile effettivamente costituiva oggetto della comunione. E se non era stato fatto testamento.

 

[Manuela Rec]

Evidentemente sì, se l'immobile effettivamente costituiva oggetto della comunione.

Grazie ... controlleremo sull'atto notarile se non era stato escluso dalla comunione dei beni ...

 

[Gianco]

Successivamente alla data del matrimonio A acquista un immobile e lo intesta solo a se stesso.

Se era stato acquistato come bene personale e la consorte ha assentito nell'atto, resta esclusivo di A.

 

[Nemesis]

Se era stato acquistato come bene personale e la consorte ha assentito nell'atto, resta esclusivo di A.

La partecipazione all'atto dell'altro coniuge non acquirente è condizione necessaria ma non sufficiente per l'esclusione del bene dalla comunione.

 

[Gianco]

La partecipazione all'atto dell'altro coniuge non acquirente è condizione necessaria ma non sufficiente per l'esclusione del bene dalla comunione.

Se era stato acquistato come bene personale e la consorte ha assentito nell'atto, resta esclusivo di A.

Il bene diventa personale se l'acquirente paga con soldi propri e la consorte, partecipando all'atto, accetta che l'immobile sia esclusivamente suo.

 

[Nemesis]

Il bene diventa personale se l'acquirente paga con soldi propri

Occorre l'effettiva sussistenza di una delle cause di esclusione dalla comunione tassativamente indicate dall'art. 179, primo comma, lett. c), d) e f), c.c.

 

[vittorievic]

La partecipazione all'atto dell'altro coniuge non acquirente è condizione necessaria ma non sufficiente per l'esclusione del bene dalla comunione.

cioè ci vuole una dichiarazione del coniuge che acconsente a far intestare la proprietà dell'immobile acquistato dall'altro coniuge solo a lui?

 

[Nemesis]

cioè ci vuole una dichiarazione del coniuge che acconsente a far intestare la proprietà dell'immobile acquistato dall'altro coniuge solo a lui?

Il coniuge deve essere parte dell'atto di acquisto, da cui deve risultare che l'acquisto è escluso dalla comunione. Questa è una condizione necessaria. Ma non è sufficiente, se l'acquisto non è relativo a un bene elencato alle lettere c), d) o f) del primo comma dell'art. 179 c.c.

 

[marcanto]

Il coniuge deve essere parte dell'atto di acquisto, da cui deve risultare che l'acquisto è escluso dalla comunione. Questa è una condizione necessaria. Ma non è sufficiente

Che io sappia, per queste fattispecie nel rogito viene espressamente riportato che l'immobile è escluso dalla comunione matrimoniale.

Configurandosi anche questi contesti

Il bene diventa personale se l'acquirente paga con soldi propri e la consorte, partecipando all'atto, accetta che l'immobile sia esclusivamente suo.