Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Tutte cose di cui legalmente dovrebbe rispondere il venditore / costruttore, visto che la casa è nuova.
Come rivalersi, è un altro paio di maniche.
questo è un difetto occulto del quale il costruttore/venditore dovrà rendere conto.

la ditta che ci ha venduto la casa non esiste più, con la chiusura lavori hanno chiuso anche loro.

La "metodica" prevalente attuale è quella di una immobiliare Srl (dal capitale efimeto) che nasce con intento speculativo. Commissiona un'immobile, lo vende consegnando una "polizza postuma" (quando va bene) e chiude.
Qualsiasi "causa" diventa causa persa salvo subnentrino questioni "penali"...ma anche li vedrete come va a finire con il ponte Morandi.

Se chi costruisce non è chi vende....le responsabilità del costruttore non sono richiamabili da chi ha successivamente acquistato dall'immobiliare.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Commissiona un'immobile, lo vende consegnando una "polizza postuma" (quando va bene) e chiude.
Per questo dicevo che rivalersi sarà difficile.

Un mio amico palazzinaro (meglio sarebbe dire ex palazzinaro, coi tempi che corrono) ogni due anni chiudeva l'impresa e ne creava un'altra, proprio per tenersi alla larga dai rischi garanzia.

E poi, diciamolo, anche chi compra ci mette del suo.
Basterebbe farsi fare una polizza o una fidejussione, o una qualsiasi forma di copertura, anche inclusa nel prezzo. O magari lasciare una parte del prezzo in deposito dal notaio.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
anche chi compra ci mette del suo.
Basterebbe farsi fare una polizza o una fidejussione

Non condivido per svariati motivi.
Se chi compra pretende una polizza o si prende un rifiuto/invito a cercare da altri...o si trova un prezzo maggiorato della polizza stessa, e con il rischio che al bisogno l'assicurazione non copra quel particolare danno/difetto o sia prevista una franchigia.

Parimenti è impensabile sospendere parte del pagamento o che il notaio trattenga quota...mica è detto che il difetto si presenti entro un paio di mesi.

Bisognerebbe che le autorità competenti non permettessero certe pratiche (come quella attuata dal tuo conoscente, e che "giustizia" fosse più rapida ed efficiente: hai fatto il furbo/speculatore...intanto ti taglio le paxxx e poi si vede se hai colpe.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non condivido per svariati motivi.
Se chi compra pretende una polizza o si prende un rifiuto/invito a cercare da altri...o si trova un prezzo maggiorato della polizza stessa, e con il rischio che al bisogno l'assicurazione non copra quel particolare danno/difetto o sia prevista una franchigia.

Parimenti è impensabile sospendere parte del pagamento o che il notaio trattenga quota...mica è detto che il difetto si presenti entro un paio di mesi.
Sono d'accordo, capisco che se sono solo io a chiederlo mi mettono alla porta, se fosse prassi di tutti gli acquirenti la cosa cambierebbe. La verità è che siamo fessi: quando compriamo la lavatrice compriamo pure l'estensione di garanzia ( e la paghiamo), quando compriamo casa facciamo spallucce, anche se gran parte di quello che compriamo non lo vediamo nemmeno.

Bisognerebbe che le autorità competenti non permettessero certe pratiche (come quella attuata dal tuo conoscente
Siamo in un Paese libero e quando uno ha una ditta la ditta è sua: se decide di chiuderla, di cederla o di trasferirla all'estero può fare quello che vuole.
Ci hanno provato tanti anni fa i comunisti a imbrigliare gli imprenditori, ma hai visto come è finita. Alla fine decide sempre il mercato.
E il mercato è fatto di venditori e acquirenti: se gli acquirenti sono bischeri, i casi sono due: o lo Stato si sveglia e li tutela ponendo obblighi a carico dei venditori (qualche volta lo fa, vedi ad es. la fidejussione obbligatoria), oppure i disonesti trovano carne molle.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Siamo in un Paese libero e quando uno ha una ditta la ditta è sua: se decide di chiuderla, di cederla o di trasferirla all'estero può fare quello che vuole

Forse non mi sono spiegato:
sono "liberista" convinto ...ma se non metti regole e le fai rispettare allora si arriva a situazioni contrarie...un Far West dove il "baro/prepotente" la stampa sempre

Libero di aprire e libero di chiudere quando vuoi...ma per riaprire ne discutiamo.
Intanto in certi settori non apri Srl con capitale "ridicolo"...ma commisurato al giro d'affari...e lo versi tutto prima di aprire bottega.
Se produci beni durevoli sei responsabile per i tempi previsti o consegni polizza a garanzia omnicomprensiva.
 
U

User_57897

Ospite
Ho letto tacendo fino ad ora. Al di fuori di qualsiasi polemica DEALE ha posto un problema per il quale richiede una possibile soluzione. Terrazza con infiltrazioni. Purtroppo personalmente ho una specie di deformazione tecnica per cui tendo a mirare sulla definizione esatta della problematica: come eliminare il problema? Ovvero: quali sono le cause che lo generano? Appurato da tutti che i lavori in un fabbricato nuovo, praticamente finito da poco, impresa responsabilità zero: fallita. Non c'è altro da fare che trovare la soluzione. Terrazze: antico problema. Già intervenuto in molteplici casi. Ogni caso ha la soluzione, nessuna eguale alla precedente. Per poter fornire un parere concreto servirebbe almeno uno schemino, una sezione, specificare che tipo di solaio esiste. Un esempio: l'infiltrazione in un solaio derivava dalla cattiva posa di una bocchetta per gronda: individuato il problema breve intervento localizzato: problema risolto. Altro caso: solaio prefabbricato carrabile sopra un multi-garage: scende acqua .... nessun impianto: l'acqua si era accumulata durante la posa dei predalles. Fatti piccoli fori, liberata l'acqua stagnante. Fine del problema. Sarebbe possibile avere una piccola sezione ed il tipo di solaio con definiti gli spessori? Aiuterebbe. Non so se sia possibile: importante non inserire riferimenti soggetti a privacy. Una soluzione adottata e che ha dato ottimi risultati: pavimentazione "galleggiante" rintracciabile anche in internet. Chiaro che necessita di rimozione del pavimento, sottofondo e guaina; ma se si vuole risolvere è comunque inevitabile procedere peer eliminare definitivamente il problema. Ditte operatrici? C'è solo l'imbarazzo della scelta. Garanzie: SEMPRE chiederle. ASSOLUTAMENTE! dal Tecnico che la seguirà e dall'esecutore delle opere, altrimenti alla larga. Se arriva uno schema fornisco il mio parere. A caso: nulla. A riverderci qui.
 

Deale

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
chi ha posato la guaina di quanto è salito sul muro verticale? Se la porta d'ingresso è leggermente sollevata con una pompa manda l'acqua sotto alla soglia. Molto spesso, siccome è molto disagevole la parte non viene impermeabilizzata.
Buonasera. Ci sarebbe il modo di verificare la pendenza del solaio senza dover rimuovere pavimentazione, massetto e guaina? Perché a quel punto sarebbe proprio un problema 'stutturale'...grazie
 
U

User_57897

Ospite
Di solito i solai devono essere piani ad esclusione dei solai di copertura. Talvolta si posa un solaio in pendenza per compensare i livelli. Per verificare bisogna effettuare il rilievo con quote dell'intradosso (sotto il solaio) e la parte superiore(estradosso) ma di solito le pendenze vengono realizzate con il massetto. Un tecnico sa dare le risposte dopo un rilievo.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Ci sarebbe il modo di verificare la pendenza del solaio senza dover rimuovere pavimentazione, massetto e guaina?
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U

User_57897

Ospite
Anche quello delle livelle ad acqua è un sistema utilizzato dai muratori, è un po' empirico ma funzione particolarmente in fase di costruzione. Sinceramente qui stiamo parlando di un fabbricato esistente e servirebbe una livella un pochino più affidabile, non dico quelle elettroniche usate in carpenteria o altre fasi di costruzione. Basta anche una livella manuale, rintracciabile in ferramenta a buon prezzo, posarla su una barra perfettamente lineare, lunga un paio di metri, posizionarla sulla pavimentazione con sopra la livella e vedere quindi dove pende la porzione inferiore del pavimento oltre che misurarne il dislivello e quindi calcolarne la percentuale di pendenza. Tuttavia è sempre un po' empirico in quanto anche se si misura la pendenza nell'ipotesi che sia verso l'esterno non abbiamo conoscenza di una serie di elementi che sono: lo spessore del solaio con cappa (o caldana) compresa, che tipo di guaina è stata posata, spessore del massetto a valle (verso l'esterno) e a monte (verso l'alloggio), spessore della pavimentazione strato collante compreso, inoltre uno degli errori più grossolani e frequenti compiuti in esecuzione lavori è quello del taglio della guaina in corrispondenza della linea di posa della piana o soglia della portafinestra anzichè girarla sotto la piana stessa: li di solito si infila l'acqua. La guaina deve risalire sulle pareti almeno per 10 cm, altrimenti risale per osmosi, deve esserci una congrua differenza tra il livello del pavimento del terrazzo e il livello della soglia della portafinestra, non bastano due o tre centimetri in quanto il piano di posa sarebbe sicuramente a livello con il pavimento interno. Così senza dati è molto complesso dare indicazioni corrette, solo di massima. sono cose che non ossono essere suggerite a caso. Bisognerebbe poter ragionare su misure, grafici e magari foto.
 
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