Franci63

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Ho una forte crisi di ignoranza , e gradirei un aiuto. ;)
Muore un signore piuttosto anziano, che nel testamento nomina eredi moglie e unica nipote (figlia di un figlio premorto).
Lascia alla moglie la quota disponibile, quindi ala moglie vanno la quota di 2/3 , alla nipote 1/3 dell'eredità.
Il de cuius aveva un'altra figlia, anche lei premorta, senza figli.
Nel calcolo dell'asse ereditario si contano anche le donazioni fatte alla figlia premorta ?
Grazie
 
U

User_29045

Ospite
@Nemesis help if you can

Io non so proprio cosa risponderti, se mi butto sbaglio, questione spinosa.
Se l'altra figlia premorta fosse invece viva direi sì, contano le donazioni fatte alla figlia.
Nella fattispecie, invece, purtroppo non so cosa dire.
Anche perché questa figlia premorta dovrebbe far confluire nell'asse ereditario parte delle donazioni ricevute, ma essendo ora morta, chi se ne occupa? Non ha figli!
 

Nemesis

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Nel calcolo dell'asse ereditario si contano anche le donazioni fatte alla figlia premorta ?
Per la determinazione della porzione disponibile, occorre effettuare la riunione fittizia, ex art. 556 c.c.:
Per determinare l'ammontare della quota di cui il defunto poteva disporre si forma una massa di tutti i beni che appartenevano al defunto al tempo della morte, detraendone i debiti. Si riuniscono quindi fittiziamente i beni di cui sia stato disposto a titolo di donazione, secondo il loro valore determinato in base alle regole dettate negli articoli 747 a 750, e sull'asse così formato si calcola la quota di cui il defunto poteva disporre.
 

Franci63

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Grazie mille @Nemesis.

Quindi alla nipote dovrebbe andare una quota equivalente ad un terzo dell'asse ereditario, calcolato comprendendo beni, tutte le donazioni ( alla figlia premorta, al figlio premorto, e a terzi ) ed eventuali debiti, meno le donazioni ricevute dal padre premorto ?

Per quanto riguarda le donazioni indirette di soldi per l'acquisto di immobili, fatte quando entrambi i figli premorti erano studenti, si calcola la somma messa a disposizione per l'acquisto, o il valore attuale degli immobili, come da recenti sentenze di Cassazione ?

La cosa riguarda la famiglia acquisita di mia sorella, rimasta vedova da tempo del figlio premorto del de cuius; vedranno il notaio la prossima settimana, ma si sta cercando di capire come gestire una situazioni un po' conflittuale.

Grazie ancora se avrai voglia di chiarire i miei dubbi.
 

basty

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Ho una forte crisi di ignoranza , e gradirei un aiuto.
Muore un signore piuttosto anziano, che nel testamento nomina eredi moglie e unica nipote (figlia di un figlio premorto).
Lascia alla moglie la quota disponibile, quindi ala moglie vanno la quota di 2/3 , alla nipote 1/3 dell'eredità.
Il de cuius aveva un'altra figlia, anche lei premorta, senza figli.
Nel calcolo dell'asse ereditario si contano anche le donazioni fatte alla figlia premorta ?
Grazie
Dare pareri a Franci e Nemesis, è sicuramente velleitario.

Per cui più che dare pareri sarei interessato per curiosità a come si perviene alla risposta. IO provo quindi a dire quale ipotizzerei esser il ragionamento da farsi: così se è sbagliato, ala correzione mi porterà a capire la logica.

Già il testamento mi sembra fonte di discussione: che necessità c'è di dire che nomina eredi moglie e nipote, ed aggiungere che assegna alla moglie la quota disponibile? Tanto valeva dire subito cosa lascia alla moglie e cosa lascia alla nipote, facendo attenzione a non intaccare le quote legittime.

In ogni caso credo di capire che la moglie avrà 1/3 dell'eredita x quota legittima + 1/3 della quota disponibile = 2/3.
La nipote avrà 1/3 della quota di riserva subentrando per rappresentazione al padre (figlio del de-cuius, premorto)

La figlia premorta, e senza eredi, non è chiamata alla successione: quanto ha ricevuto in donazione a chi è andato? Se l'è manggiata o è stata ereditata da qualcuno?
 

Dimaraz

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Alcune sono donazioni di immobili, altre acquisti di immobili a nome della figlia, con soldi messi a disposizione dal padre.
Lo stesso aveva fatto con il figlio premorto, padre della nipote, coerede.

Dunque...se sono immobili donati/comprati (donazioni indirette) ad "eredi legittimari" che sono premorti al donatario che fine hanno poi fatto visto che (almeno per 1) non avevano ulteriori discendenti/eredi?
 

griz

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Il de cuius aveva un'altra figlia, anche lei premorta, senza figli.
Dunque...se sono immobili donati/comprati (donazioni indirette) ad "eredi legittimari" che sono premorti al donatario che fine hanno poi fatto visto che (almeno per 1) non avevano ulteriori discendenti/eredi?
infatti! i beni avrebbero dovuto ritornare al padre e al fratello, se gli immobili fossero stati venduti sarebbe un problema che andava risolto a suo tempo
 

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