Buongiorno a tutti, questo è il mio primo post.
Sono il locatore di una unità immobiliare ad uso abitativo in Roma; ho sottoscritto un contratto transitorio di 11 mesi con specializzanda in medicina, residente fuori dal comune di RM.
Sono proprietario di altri immobili nel comune.
Il motivo della transitorietà ricade sul conduttore.
Nel contratto stipulato viene specificato:
"1) il contratto è stipulato per la durata di mesi undici (11), e precisamente dal 01/0x/2021 al 31/xx/2021 allorché, fatto salvo quanto previsto dal punto 2, cesserà senza bisogno di disdetta alcuna
2) Il locatore ha l'onere di confermare il verificarsi dell'evento e della dichiarazione che ha giustificato la stipula del presente contratto di natura transitoria tramite lettera raccomandata A/R da inviarsi al conduttore nel termine di giorni 5 prima della scadenza del contratto. In caso di mancato invio della lettera ovvero di venir meno delle condizioni che hanno giustificato la transitorietà, il contratto si intende ricondotto alla durata prevista dall'art. 2, comma 1, della legge n. 431/1998. In ogni caso ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla scadenza e non lo adibisca, nel termine di tre mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, agli usi espressamente dichiarati nel contratto il conduttore avrà diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all'art. 2, comma 1, legge n. 431/1998 o, in alternativa, ad un risarcimento in misura fino a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione percepito" ( non ho effettuato alcuna dichiarazione)
3) Le parti concordano che la presente locazione ha natura transitoria, in quanto il conduttore espressamente ha l'esigenza di abitare la l’unità immobiliare in oggetto per un periodo non eccedente gli undici mesi per motivi di studio e qualifica professionale, essendo Medico iscritta al corso di formazione specialistica universitaria fuori sede; si allega al presente contratto copia del contratto di formazione specialistica universitaria attestante la durata limitata della attività formativa nel comune di Roma. Il conduttore dichiara altresì di confermare l’esigenza transitoria e temporanea dell’immobile, e sarà tenuto a comunicare tempestivamente al locatore qualsiasi variazione professionale o studentesca."
Ad integrazione, il conduttore ha sottoscritto una autocertificazione di svolgere attività protempore nel comune di RM.
Nei fatti:
- il conduttore ha prodotto copie di cedolini di pagamento dello stipendio da parte dell'università, l'attestato di assegnazione della posto nel corso di specializzazione, e varie mail, ma mai la copia del contratto firmato, sostenendo che la segreteria non lo ha ancora prodotto.
Da specificare che il corso di specializzazione ha durata di 4 annui, e la facoltà universitaria ha diritto di revocare il posto, anno per anno, per declinate ragioni di condotta o assenza dello studente in formazione.
- il conduttore non risulta mai puntuale nei pagamenti
Fatte tutte le premesse, sono a chiedere:
- al termine degli 11 mesi posso interrompere il rapporto con il conduttore, senza alcun preavviso scritto, (magari un avviso di cortesia a voce un paio di mesi prima)?
- qualora io possa interrompere il rapporto, senza obbligo di proroga o rinnovo, sono libero di cercarmi un altro conduttore immediatamente? oppure devo lasciar correre del tempo?
Grazie mille in anticipo per qualsia chiarimento possiate darmi.
P.
Sono il locatore di una unità immobiliare ad uso abitativo in Roma; ho sottoscritto un contratto transitorio di 11 mesi con specializzanda in medicina, residente fuori dal comune di RM.
Sono proprietario di altri immobili nel comune.
Il motivo della transitorietà ricade sul conduttore.
Nel contratto stipulato viene specificato:
"1) il contratto è stipulato per la durata di mesi undici (11), e precisamente dal 01/0x/2021 al 31/xx/2021 allorché, fatto salvo quanto previsto dal punto 2, cesserà senza bisogno di disdetta alcuna
2) Il locatore ha l'onere di confermare il verificarsi dell'evento e della dichiarazione che ha giustificato la stipula del presente contratto di natura transitoria tramite lettera raccomandata A/R da inviarsi al conduttore nel termine di giorni 5 prima della scadenza del contratto. In caso di mancato invio della lettera ovvero di venir meno delle condizioni che hanno giustificato la transitorietà, il contratto si intende ricondotto alla durata prevista dall'art. 2, comma 1, della legge n. 431/1998. In ogni caso ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla scadenza e non lo adibisca, nel termine di tre mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, agli usi espressamente dichiarati nel contratto il conduttore avrà diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all'art. 2, comma 1, legge n. 431/1998 o, in alternativa, ad un risarcimento in misura fino a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione percepito" ( non ho effettuato alcuna dichiarazione)
3) Le parti concordano che la presente locazione ha natura transitoria, in quanto il conduttore espressamente ha l'esigenza di abitare la l’unità immobiliare in oggetto per un periodo non eccedente gli undici mesi per motivi di studio e qualifica professionale, essendo Medico iscritta al corso di formazione specialistica universitaria fuori sede; si allega al presente contratto copia del contratto di formazione specialistica universitaria attestante la durata limitata della attività formativa nel comune di Roma. Il conduttore dichiara altresì di confermare l’esigenza transitoria e temporanea dell’immobile, e sarà tenuto a comunicare tempestivamente al locatore qualsiasi variazione professionale o studentesca."
Ad integrazione, il conduttore ha sottoscritto una autocertificazione di svolgere attività protempore nel comune di RM.
Nei fatti:
- il conduttore ha prodotto copie di cedolini di pagamento dello stipendio da parte dell'università, l'attestato di assegnazione della posto nel corso di specializzazione, e varie mail, ma mai la copia del contratto firmato, sostenendo che la segreteria non lo ha ancora prodotto.
Da specificare che il corso di specializzazione ha durata di 4 annui, e la facoltà universitaria ha diritto di revocare il posto, anno per anno, per declinate ragioni di condotta o assenza dello studente in formazione.
- il conduttore non risulta mai puntuale nei pagamenti
Fatte tutte le premesse, sono a chiedere:
- al termine degli 11 mesi posso interrompere il rapporto con il conduttore, senza alcun preavviso scritto, (magari un avviso di cortesia a voce un paio di mesi prima)?
- qualora io possa interrompere il rapporto, senza obbligo di proroga o rinnovo, sono libero di cercarmi un altro conduttore immediatamente? oppure devo lasciar correre del tempo?
Grazie mille in anticipo per qualsia chiarimento possiate darmi.
P.