La tua è una "distinzione lessicale"...io ho risposto attenendomi al "livello popolare" utilizzaro da @RomoloRemo .Non servono altri elementi. Nessuno è tenuto alla collazione di quanto ricevuto per testamento.
Chiamala "azione di riduzione" e la sostanza non cambia.
Se ora ci fossero altri eredi (fratelli, sorelle o coniuge) e l'immobile fosse l'unico bene in successione è palese che la disposizione testamentaria è impugnabile.
Ps.
Credevo di aver inviato stamattina... qualcosa non ha funzionato.