sonia30

Membro Junior
Proprietario Casa
Ciao a tutti

i miei genitori sono in procinto di scrivere un testamento olografo per dare disposizioni rispetto alla loro quota disponibile. Sono incerta quale sia la forma corretta.
Dovendo salvaguardare la quota legittima di mio fratello, la dicitura corretta è
"dispongo che, alla mia morte, la quota disponibile e legittima dei miei beni vada a mia figlia ....

oppure

dispongo che, alla mia morte, la quota disponibile dei miei beni vada a mia figlia...

Inoltre, rispetto all'immobile, possono dare disposizioni precise su quale parte (primo e secondo piano) debba andare a un figlio e quale all'altro?


Grazie mille.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Con il testamento si dispone di un bene non della quota disponibile che potrebbe mutare con l'accrescimento o con la riduzione del patrimonio. Pertanto, ritengo che ciascun genitore debba redigere un testamento che preveda la destinazione a te della quota disponibile, oltre a quella di diritto. Evidentemente il genitore superstite dovrà adeguare il suo testamento al momento che i rapporti di proprietà cambieranno con la dipartita del coniuge.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
non credo che tutti e due possono fare lo stesso testamento olografo non sapendo come saranno le quote e ha chi sarà per primo la dipartita
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Dovendo salvaguardare la quota legittima di mio fratello, la dicitura corretta è
"dispongo che, alla mia morte, la quota disponibile e legittima dei miei beni vada a mia figlia ....
La quota legittima la tutela la legge.

non credo che tutti e due possono fare lo stesso testamento olografo non sapendo come saranno le quote e ha chi sarà per primo la dipartita
Potrebbero entrambi, con due testamenti ognuno per la sua parte, lasciare la quota disponibile a chi vogliono (la figlia) e a prescindere da chi farà per primo la dipartita otterranno il risultato che "vogliono" (==> la quota disponibile di entrambi alla figlia).
 

carlo pierantozzi

Membro Attivo
Professionista
Devono semplicemente scrivere (di proprio pugno) che lasciano tutti i loro beni a te, salvo la legittima di tuo fratello, specificando nel particolare di lasciarti l'appartamento che preferiscono.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Devono semplicemente scrivere (di proprio pugno) che lasciano tutti i loro beni a te, salvo la legittima di tuo fratello, specificando nel particolare di lasciarti l'appartamento che preferiscono.
Il Codice Civile dice anche altro:
Art. 602.
Testamento olografo.


Il testamento olografo deve essere scritto per intero, datato e sottoscritto di mano del testatore.

La sottoscrizione deve essere posta alla fine delle disposizioni. Se anche non è fatta indicando nome e cognome, è tuttavia valida quando designa con certezza la persona del testatore.

La data deve contenere l'indicazione del giorno, mese e anno. La prova della non verità della data è ammessa soltanto quando si tratta di giudicare della capacità del testatore, della priorità di data tra più testamenti o di altra questione da decidersi in base al tempo del testamento.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
secondo me il vero problema è il valore dei beni perché la ripartizione dovrà rispettare le seguenti quote:
1 step = morte del primo genitore: quota disponibile 1/4 del patrimonio; quota riservata al coniuge superstite 1/4 del patrimonio; quota riservata ai figli da dividere in parti uguali 1/2 del patrimonio.
2 step = morte del genitore superstite: quota disponibile 1/3 del patrimonio; quota riservata ai figli da dividere in parti uguali 2/3 del patrimonio.
Quindi occorre che ogni testante faccia valutare i propri beni in modo che nel testamento possa scrivere: dispongo che la mia parte di proprietà dell' appartamento del primo piano vada a Tizia mentre la mia parte di quello del secondo piano vada a Caio e la mia parte di quello del terzo a Sempronio.
Entrambi i coniugi devono indicare anche la parte di proprietà riservata al coniuge superstite sopra indicata.
 

sonia30

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie a tutti.

Ovviamente, mi riferivivo alla scrittura di due testamenti separati, come giustamente sottolineava Gianco.

Quindi, mi sembra di capire che la dicitura gusta sarebbe:

lascio tutti i miei beni a mia figlia X, salvo la quota legittima che spetta a mio figlio Y. In particolare, dispongo che la mia parte di proprietà dell' appartamento del primo piano vada a mio figlio Y, mentre la mia parte di proprietà dell'appartamento del secondo piano e della mansarda vadano a mia figlia X.

(Questo ovviamente, previa valutazione con quale si accerti che il primo piano abbia un valore che rispetta la legittima di mio fratello, onde evitare dispute future).
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
In particolare, dispongo che la mia parte di proprietà dell' appartamento del primo piano vada a mio figlio Y, mentre la mia parte di proprietà dell'appartamento del secondo piano e della mansarda vadano a mia figlia X.
il valore degli immobili sarà quello al momento del decesso e non quello al momento del testamento. In questo caso trattandosi di appartamenti nello stesso edificio non ci saranno grosse discrepanze di valutazione. Comunque ciascuno dei due coniugi scrivendo il proprio testamento con l'altro coniuge ancora superstite dovrà nominarlo nel testamento.
 

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