Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Premesso che, come direbbe @Franci63 , bisognerebbe vedere esattamente cosa hai firmato, mi auguro che non si verifichi nulla del genere, perché sarebbe il colmo dover pagare una provvigione senza poter incassare un assegno a garanzia della proposta.
Non ho firmato proprio nulla. Sto esaminando quel che mi propongono di firmare per il conferimento d’incarico. Per esempio riporto da un modulo…

PROVVIGIONE DELL’AGENTE IMMOBILIARE

Il diritto al compenso maturerà nel momento in cui sarà data comunicazione all’acquirente dell’avvenuta accettazione della sua proposta d’acquisto.

[…]

CONDIZIONI DI PAGAMENTO
La proposta d’acquisto dovrà prevedere una caparra, pari almeno al… % del prezzo, che dovrà essere versata entro … giorni dalla proposta stessa. Il saldo del prezzo dovrà essere effettuato a mezzo assegni circolari o bonifico bancario entro l’atto notarile di compravendita. L’acquirente potrà avvalersi, a proprie cure e spese, di mutui o finanziamenti anche previa garanzia sull’immobile oggetto del contratto, il cui importo sarà messo a disposizione del venditore … ecc. ecc.

===
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Altrimenti, se ti arriva una proposta a prezzo pieno, senza caparra, e con tempistiche che non ti vanno bene, rischi di dover pagare la penale pari alle provvigioni, perché non l’hai accettata.
In base a cosa è dovuta la penale pari alle provvigioni in caso di non accettazione della proposta?
 
U

User_29045

Ospite
CONDIZIONI DI PAGAMENTO
La proposta d’acquisto dovrà prevedere una caparra, pari almeno al… % del prezzo, che dovrà essere versata entro … giorni dalla proposta stessa

Se non hai firmato nulla, come affermi, tanto meglio, perché questo paragrafo va cancellato, con firme di approvazione della cancellazione (tua e dell'agenzia), e sostituito con qualcosa tipo questo:

La proposta d'acquisto dovrà prevedere una caparra pari almeno al ___ % del prezzo, che dovrà essere versata lo stesso giorno della firma della proposta, esclusivamente a mezzo assegno circolare bancario, o assegno vidimato postale.

Io farei così, accetto critiche.
 
U

User_29045

Ospite
CONDIZIONI DI PAGAMENTO
La proposta d’acquisto dovrà prevedere una caparra, pari almeno al… % del prezzo, che dovrà essere versata entro … giorni dalla proposta stessa.

Con una clausola come questa, il rischio è che il giorno della firma della proposta (MA NON DELLA CONSEGNA DELL'ASSEGNO) l'agenzia esiga il pagamento della sua provvigione percentuale, piu' IVA 22%, e poi magari dopo TOT giorni dalla proposta stessa viene fuori che il PROPONENTE non ha i soldi per darti la CAPARRA..... Situazione imbarazzante per te perché l'agenzia l'hai già pagata!
 
U

User_29045

Ospite
E guarda che comunque chiedendo l'assegno circolare bancario o l'assegno vidimato postale, è già un'ottima cartina al tornasole, ti dice molto del cliente!

Se uno non ha pronta cassa 20.000 / 30.000 euro buoni da darti subito, questo già ti dice molte cose su quanto gli sarà semplice ottenere un mutuo.
 
U

User_29045

Ospite
In base a cosa è dovuta la penale pari alle provvigioni in caso di non accettazione della proposta

In base alla logica contrattuale. Se tu chiedi 300.000 Euro, e l'agenzia ti trova una proposta a prezzo pieno, a 300.000 Euro, con in più la caparra che ti viene data dopo TOT giorni, COME SCRITTO SUL MODULO, l'agenzia ha terminato il suo lavoro, la proposta vale come compromesso, e matura il diritto alle provvigioni, quindi se ti tiri indietro, il diritto alle provvigioni rimane all'agenzia. Pensaci bene: tu cos'hai chiesto all'agenzia? Hai chiesto di trovarti una persona che ti promette di darti 300.000 Euro complessivamente al rogito, DI CUI 30.000 Euro fra 15 giorni. Il giorno stesso in cui l'agenzia ti fa federe un foglio di carta firmato da MARIO ROSSI con questa promessa senza alcun assegno, può chiederti la provvigione percentuale, più IVA 22%. E' una proposta a prezzo pieno, non hai scusanti per tirarti indietro, e il fatto che la caparra ti venga data tra 15 giorni è un problema tra te e l'acquirente. L'agenzia ha fatto quanto tu gli hai chiesto e firmato.

Questa è la ragione per cui altri utenti ( @uva ) hanno detto che le proposte le fanno presentare SEMPRE CORREDATE DA ASSEGNO. Sennò sono un RISCHIO per te venditore. Il gap di 15 giorni ti espone al rischio che l'agenzia ti chiede oggi i soldi, ma se fra 15 giorni il proponente CREPA? Che fai?? Ci hai pensato?

Un'altra buona regola è infatti fissare una caparra che copra almeno il prezzo delle provvigioni. Questo perché se va tutto a pallino, per colpa dell'acquirente che poi magicamente il mutuo NON riesce ad ottenerlo, almeno non sei andato sotto zero della provvigione all'agenzia.
 
Ultima modifica di un moderatore:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
La proposta d’acquisto dovrà prevedere una caparra, pari almeno al… % del prezzo, che dovrà essere versata entro … giorni dalla proposta stessa.
In alcuni moduli prestampati usati dalle agenzie la clausola è diversa.

Ad esempio potresti chiedere al tuo agente di modificarla così:

La proposta di acquisto dovrà prevedere il versamento contestuale di una somma (pari almeno al ...% del prezzo) a titolo di deposito fiduciario, con la precisazione che in caso di accettazione della proposta tale somma diverrà caparra confirmatoria.

Forse tranquillizzerebbe il proponente sapere che il suo assegno viene custodito dall'agente, anche se è intestato a te in quanto venditore.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
La proposta d'acquisto dovrà prevedere una caparra pari almeno al ___ % del prezzo, che dovrà essere versata lo stesso giorno della firma della proposta, esclusivamente a mezzo assegno circolare bancario, o assegno vidimato postale.
La caparra si versa con assegno bancario, che viene tenuto in deposito dall’agente e consegnato al venditore alla conclusione del contratto.
 

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