novella85

Nuovo Iscritto
buongiorno, volevo chiedere il Vs, parere sulla costruzione di una scala di accesso a un ripostiglio, il mio vicino la vuole fare sul confine del mio terreno agricolo, ha 3 metri di terreno, il comune ha rilasciato la dia della ristrutturazione del ripostiglio e per la scala ha chiesto il nominativo dei confinanti che siamo noi, ma il mio vicino non li ha dati....ma puo' costruire a confine senza che io lo sappia e a quanta distanza deve stare dal mio terreno? ho le idee molto confuse...voi cosa ne dite... grazie mille
 

mtr

Membro Attivo
Non può costruire 'come gli pare', deve rispettare le distanze -minimo 3 m.
Se gli permetti di costruire sarai tu ad essere obbligata al rispetto delle distanze dallo stesso confine, cioè dovrai costruire a non meno di 3 metri.
Insomma per la propria convenienza metterebbe un limite a te.
Chiama gli Ispettori dell'edilizia privata -meglio se anche accompagnato da denuncia scritta, non permettere che venga costruito nulla.
Tu come fai a sapere che il Comune ha chiesto i nomi dei confinanti? la DIA è un atto privato. E in quel caso fai presente tu al Comune che 'esisti'.
Comunque se c'è un progetto c'è anche l'obbligo di realizzarlo come da disegni: ti risulta che nei disegni la scala sia stata messa sul confine?
Insomma, meglio che verifichi queste cose, per tutelarti.
 

novella85

Nuovo Iscritto
mi sa che stavolta e' giusta

Non può costruire 'come gli pare', deve rispettare le distanze -minimo 3 m.
Se gli permetti di costruire sarai tu ad essere obbligata al rispetto delle distanze dallo stesso confine, cioè dovrai costruire a non meno di 3 metri.
Insomma per la propria convenienza metterebbe un limite a te.
Chiama gli Ispettori dell'edilizia privata -meglio se anche accompagnato da denuncia scritta, non permettere che venga costruito nulla.
Tu come fai a sapere che il Comune ha chiesto i nomi dei confinanti? la DIA è un atto privato. E in quel caso fai presente tu al Comune che 'esisti'.
Comunque se c'è un progetto c'è anche l'obbligo di realizzarlo come da disegni: ti risulta che nei disegni la scala sia stata messa sul confine?
Insomma, meglio che verifichi queste cose, per tutelarti.

Aggiunto dopo 5 minuti :

ancora grazie per la risposta, in effetti ci siamo recati all'ufficio tecnico del comune con il ns, architetto per visionare i disegni del progetto, il responsabile dell'ufficio ci ha detto di aver aperto un provvedimento per avere il nominativo del confinante che siamo noi, perche' non gli quadrava la costruzione della scala sul confine, il mio vicino non ha mai risposto e comunque il comune ha rilasciato la dia, ora il mio avvocato vuole coinvolgere anche il comune in questa vertenza di diritti dei terzi, staremo a vedere... io penso che qualche diritto dovrei averlo, almeno di poter dire la mia.... grazie
 

mtr

Membro Attivo
ok, se c'è un collega di mezzo va bene; intendo che avete saputo tutelarvi. Sono d'accordo con l'avvocato, specie se riesce a trovare elementi che chiamino in causa il Comune.
In bocca al lupo, allora!
 

mata

Nuovo Iscritto
Il Comune rilascia i permessi "fatti salvi e riservati i diritti dei terzi", quindi non dovrebbe entrare in queste cose, che sono civilistiche e non urbanistiche. Insomma, il Comune dovrebbe controllare soltanto gli aspetti urbanistici. Controlla le norme comunali, verificando se la scala incide o meno sulle distanze (per esempio in molti Comuni una scala aperta -cioè a sbalzo, non fa distanza fino a 1,5 m. di aggetto). Importante è che se il tizio costruisce sul confine, poi costituisce una "veduta" sul tuo fondo (giardino); invece deve stare a m. 1,50 (a meno che tu non voglia autorizzarlo, costituendo un servitù di affaccio).
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto