Buongiorno a tutti . Sono in procinto , dopo averlo arredato , di locare un appartamento che sono riuscito a liberare da un inquilino moroso e incivile , dopo 5 anni di peripezie varie e arrabbiature indicibili .
Ho optato per un contratto transitorio , arredando l'appartamento , in modo che la scelta vada a persone che realmente abbiano bisogno , per ragioni essenzialmente lavorative , di occupare l'immobile per un periodo ben definito.
Nella scelta del conduttore mi avvarrò di un'agenzia seria , in modo che questa già operi una scrematura dei papabili , mi riserverò in seconda battuta la scelta definitiva .
Si dice che quando ci si scotta con l'acqua calda poi si tema anche l'acqua fredda . In effetti dopo l'esperienza di cui sopra , e come già ho avuto modo di postare sul forum , sono molto timoroso nel locare nuovamente , ma purtroppo di questi tempi non mi posso permettere di lasciare immobili vuoti , che sono un costo enorme .
Detto ciò sto compilando , anche con la consulenza di un'associazione di proprietari , un contratto che mi possa dare qualche buona garanzia in malaugurato caso di controversie con il conduttore . A tale proposito avrei alcune domande da porre agli esperti del forum : 1) Essendo un contratto di breve durata mi sarebbe piu'semplice lasciare le utenze , luce e gas , intestate a me , con una clausola contrattuale che preveda il rimborso da parte del locatore . Lo considerate una valida soluzione ? 2) E' a vostro giudizio fattibile una fidejussione bancaria , o assicurativa ,che garantisca il conduttore per un contratto di tipo transitorio ? Le associazioni mi dicono che per tale tipo di contratto è scarsamente attuabile . Vi ringrazio anticipatamente per ogni consiglio vorrete darmi . Grazie
Ho optato per un contratto transitorio , arredando l'appartamento , in modo che la scelta vada a persone che realmente abbiano bisogno , per ragioni essenzialmente lavorative , di occupare l'immobile per un periodo ben definito.
Nella scelta del conduttore mi avvarrò di un'agenzia seria , in modo che questa già operi una scrematura dei papabili , mi riserverò in seconda battuta la scelta definitiva .
Si dice che quando ci si scotta con l'acqua calda poi si tema anche l'acqua fredda . In effetti dopo l'esperienza di cui sopra , e come già ho avuto modo di postare sul forum , sono molto timoroso nel locare nuovamente , ma purtroppo di questi tempi non mi posso permettere di lasciare immobili vuoti , che sono un costo enorme .
Detto ciò sto compilando , anche con la consulenza di un'associazione di proprietari , un contratto che mi possa dare qualche buona garanzia in malaugurato caso di controversie con il conduttore . A tale proposito avrei alcune domande da porre agli esperti del forum : 1) Essendo un contratto di breve durata mi sarebbe piu'semplice lasciare le utenze , luce e gas , intestate a me , con una clausola contrattuale che preveda il rimborso da parte del locatore . Lo considerate una valida soluzione ? 2) E' a vostro giudizio fattibile una fidejussione bancaria , o assicurativa ,che garantisca il conduttore per un contratto di tipo transitorio ? Le associazioni mi dicono che per tale tipo di contratto è scarsamente attuabile . Vi ringrazio anticipatamente per ogni consiglio vorrete darmi . Grazie