zacconegiuseppe

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Salve a tutti,
mi chiedevo se nel forum ci fosse qualcuno in grado di farmi capire come le spese per il funerale possono essere portate nella passivita' dell'asse ereditario. Mi spiego meglio. La fattura dell'agenzia funebre deve essere intestata a chi? Al de cuius o ai figli unici eredi?

A chi sa e puo' rispondere, grazie.
 

Clematide

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Si possono scontare con l'aliquota del 19% le spese funebri sostenute per il decesso di familiari elencati dall'art. 433 del codice civile, per un importo non superiore a 1.549,37 euro. La detrazione, quindi, non può superare 294,38 euro. Il limite si riferisce a ciascun evento luttuoso: se più familiari sostengono la spesa, il totale va diviso pro quota. Si considerano spese funebri non solo quelle per le onoranze, ma anche tutte quelle connesse al trasporto e alla sepoltura.
 

Nemesis

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La fattura dell'agenzia funebre deve essere intestata a chi? Al de cuius o ai figli unici eredi?
Ai figli, o a uno solo di essi. Anche nel caso di intestazione unica è possibile ripartire l'onere con i fratelli, a condizione che nella fattura originale sia annotata una dichiarazione di ripartizione della spesa sottoscritta dall'intestatario del documento.
 

adimecasa

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la fattura va intestata agli eredi del de cuisus e se l'asse ereditario non supera la cifra di 1.000.000,00 di €. non si pagano le tasse solo le spese notarili al minimo
 

Nemesis

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se l'asse ereditario non supera la cifra di 1.000.000,00 di €. non si pagano le tasse solo le spese notarili al minimo
Caso mai, non si paga l'imposta di successione. Ma sono dovute le imposte ipocatastali, se nell'asse ereditario sono compresi beni immobili. E il notaio... non serve (se non per la pubblicazione di un eventuale testamento).
 

zacconegiuseppe

Nuovo Iscritto
clematide dice: Si possono scontare con l'aliquota del 19% le spese funebri sostenute per il decesso di familiari elencati dall'art. 433 del codice civile, per un importo non superiore a 1.549,37 euro. La detrazione, quindi, non può superare 294,38 euro. Il limite si riferisce a ciascun evento luttuoso: se più familiari sostengono la spesa, il totale va diviso pro quota. Si considerano spese funebri non solo quelle per le onoranze, ma anche tutte quelle connesse al trasporto e alla sepoltura. in considerazione di cio' la detrazione potra' essere suddivisa pro quota, ma nella dichiarazione dei redditi. la fattura come dice nemesis:Ai figli, o a uno solo di essi. Anche nel caso di intestazione unica è possibile ripartire l'onere con i fratelli, a condizione che nella fattura originale sia annotata una dichiarazione di ripartizione della spesa sottoscritta dall'intestatari
Ma la mia domanda era diversa. per portare la spesa nelle passivita' della dichiarazione di successione mi viene il sospetto che la fattura forse dovrebbe esere intestata al de cuius con indicazione della pro quota ai figli. altrimenti non e' un passivo del de cuius, ma una spesa che se intestata ai figli da questi puo' essere portata in detrazione , pro quota, solo nella dichiarazione dei redditi.
 

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