l'amministratore chiede di chi sia la proprietà.
che l'amministratore non sappia di chi sia un pezzo di condominio è il massimo.
Da una visura catastale non risulta chi sono in comproprietà?
può risalire all'identità dell'identificativo del terrazzino nel catasto fabbricati, comune, foglio, mappale subalterno
Situazione non così sorprendente: piuttosto sorprendono le risposte dei nostri tecnici, non di primo pelo.
-Da quando ai terrazzini vengono assegnati propri sub?
-Da quando è prassi elaborare il piano planimetrico con l'elenco di tutti i sub e dei BCNC?
-Da quando comunque il catasto è probante per quanto riguarda la titolarità dei diritti?
-Da quando le pertinenze ed accessori sono accatastate singolarmente e non insieme agli appartamenti?
-Da quando l'amministratore, senza delega, può visionare le planimetrie delle proprietà esclusive?
HO una situazione simile a Milano su un fabbricato di inizio 900: è da anni che l'amministratore pena per individuare in modo certo la titolarità delle cantine e soprattutto dei box in soffitta:
-molti sub non indicano proprietà al piano S1 pur essendo presenti sui rogiti (di chi l'ha messo a disposizione dell'amministratore).
-pochi sub citano vani al livello soffitta, idem come sopra.
-Alcuni sub citano vani al piano S1, ma non c'è riscontro sui rogiti .....
Poi c'è chi se ne è appropriato, chi non collabora, chi se ne disinteressa.....: la realtà supera sempre la fantasia.
