Aprire e chiudere porte interne

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Seth

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In assenza di altri interventi, aprire o chiudere porte su tramezzature (no muri portanti) all’interno di un'abitazione (no vincoli ambientali o paesaggistici) senza modificare la planimetria e senza modificare la destinazione dell’immobile né quella delle singole stanze (la camera da letto rimane camera da letto, eccetera).., è richiesta una comunicazione al Comune?
E l’aggiornamento catastale?
 
Seth ha detto:
aprire o chiudere porte su tramezzature (no muri portanti) all’interno di un'abitazione (no vincoli ambientali o paesaggistici) senza modificare la planimetria e senza modificare la destinazione dell’immobile né quella delle singole stanze
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sono interventi di edilizia libera
Seth ha detto:
E l’aggiornamento catastale?
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va fatto in previsione della vendita
 
vittorievic ha detto:
sono interventi di edilizia libera

va fatto in previsione della vendita
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Scusa ma stai dicendo che l'aggiornamento catastale non è obbligatorio? D'accordo che la prassi è farlo al momento della vendita, ma la norma esige una cila e l'aggiornamento del catasto. O ci sono novità molto recenti?
 
brasil ha detto:
ma la norma esige una cila e l'aggiornamento del catasto.
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l'aggiornamento catastale si fa presentando, tramite tecnico abilitato, la pratica DOCFA.
E' necessaria quando si effettuano lavori che necessitano di CILA/SCIA a seguito di:
- Modifiche interne che cambiano la disposizione degli spazi (e questo non è il caso)
- Variazioni di destinazione d'uso (e questo non è il caso)
- Frazionamenti o fusioni di immobili (e questo non è il caso)
- Compravendita: Per garantire la corrispondenza tra la planimetria catastale e lo stato di fatto dell'immobile. (e questo non è ancora il caso ma in futuro lo sarà).
In sostanza per lavori di edilizia libera, l'aggiornamento catastale è necessario solo in casi specifici, quando le variazioni dell'immobile influenzano la rendita catastale.
 
vittorievic ha detto:
l'aggiornamento catastale si fa presentando, tramite tecnico abilitato, la pratica DOCFA.
E' necessaria quando si effettuano lavori che necessitano di CILA/SCIA a seguito di:
- Modifiche interne che cambiano la disposizione degli spazi (e questo non è il caso)
- Variazioni di destinazione d'uso (e questo non è il caso)
- Frazionamenti o fusioni di immobili (e questo non è il caso)
- Compravendita: Per garantire la corrispondenza tra la planimetria catastale e lo stato di fatto dell'immobile. (e questo non è ancora il caso ma in futuro lo sarà).
In sostanza per lavori di edilizia libera, l'aggiornamento catastale è necessario solo in casi specifici, quando le variazioni dell'immobile influenzano la rendita catastale.
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Grazie. Non è ancora il caso? 🤔 Per una compravendita nel 2021 il notaio ha dovuto obbligatoriamente allegare la planimetria catastale e noi abbiamo dovuto firmare che corrispondeva alla realtà/stato di fatto. Il notaio ha mentito?
 

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