Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
:disappunto:Cari utenti di Propit, il 19 marzo 2010 è stato approvato un decreto dal governo, grazie a Scaiola, in base al quale tra le altre cose sarà cancellato il Ruolo degli di affari in mediazione immobiliare.:rabbia:
Purtroppo a tutt'oggi non sono in grado di avere il testo definitivo per poter vedere i dettagli del provvedimento e le sue conseguenze.:confuso:
Sarà mia cura, o di chi ne avesse la possibilità, appena ottenuto di pubblicarlo in questo topic,
dopodichè mi farebbe piacere sapere cosa ne pensano gli utenti.
Personalmente oggi, in qualità di agente immobiliare regolarmente iscritto al ruolo, mi sento particolarmente attapirato:disappunto:
 

Il Custode

Custode del Forum
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Non credo che la gente sia così "sensibile" a chi si trova davanti. Io non ho mai sentito un mio amico approfondire se la persona con cui ha acquistato casa, sia o non sia un agente immobiliare "regolare" (cosa sbagliatissima).
A me sembra solo una mossa di potere con l'unico scopo di far fare più soldi di prima ai soliti...

ok ok torno a fare le pulizie... :triste:
 

wally

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' vero, caro Guardiano, che in noi "utenti" non esiste l'attenzione alla professionalità di chi ci vende la casa, intanto perchè, nella maggioranza dei casi, l'occasione non si presenta spesso ;), in secondo luogo per lo stesso motivo per cui non chiediamo al dentista di farci vedere il suo diploma. Voglio dire con questo che i controlli dovrebbero essere fatti "a monte" e l'utente dovrebbe avere sufficiente sicurezza che un incompetente o un truffaldino non superi i filtri posti sia dalla legge che dagli ordini professionali.
E' evidente che questo meccanismo ha funzionato meglio con i dentisti che con gli agenti immobiliari :D ma non mi pare ragionevole abolire la staccionata perchè un paletto non tiene!:rabbia:
Wally
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
In attesa di leggere il decreto qui sotto troverete un comunicato del presidente della Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali)

Roma, 23 marzo 2010

Prot. n. 303-10/PR/rm

OGGETTO: Direttiva 123/2006/CE

Cari Colleghi,

dopo la mia comunicazione di venerdì ultimo scorso relativa all’abolizione del nostro Ruolo professionale e dopo che, varie testate giornalistiche hanno riportato inesattezze circa l’applicazione dell’art.73 e sulle conseguenze che si avrebbero sulla nostra professione, è necessario fare un po’ di chiarezza.

Premetto che il testo del Decreto Legislativo non è ancora stato reso pubblico, per questo motivo è necessaria la massima prudenza ma, le nostre fonti Ministeriali, danno per certa l’abolizione del Ruolo e l’adozione di una nuova stesura dell’art.73 (che nel Decreto dovrebbe diventare art.72). Vi allego quindi l’Art. 73/72 che dovrebbe essere adottato.

Dalla lettura del documento, si può rilevare che gli articoli 6 e 7 richiamano tutte le disposizioni della Legge 39/89 e, di conseguenza, tutte le sue successive modificazioni. A differenza della prima stesura dell’art. 73, tutte le procedure per diventare e rimanere agente immobiliare rimangono quindi immutate.

L’articolo pubblicato su “Il Sole 24 Ore” di sabato ultimo scorso e altri articoli o dichiarazioni diffusi sulla stampa in questi giorni, riportano delle inesattezze. Non corrisponde a verità il fatto che la nostra professione sia “liberalizzata”, questo sarebbe stato vero se il Governo avesse approvato il precedente Art. 73, (in allegato), ma così non è stato.

In questi mesi Fiaip ha lavorato duramente per evitare la cancellazione del Ruolo, ma anche per evitare che, se l’obiettivo primario non fosse stato raggiunto, la nostra professione sarebbe stata comunque fatta salva. Infatti il nuovo Art. 73 approvato dal Consiglio dei Ministri è stato inserito all’ultimo momento dietro una forte pressione della nostra Associazione.

Per una corretta analisi di quanto accaduto è necessario comprendere che la partita dell’abolizione del Ruolo si è giocata su due livelli. Il primo, quello politico, che ha visto contrapposta Fiaip agli interessi di chi, cercando di liberalizzare la nostra professione voleva ingenerare un abbassamento dei livelli di servizio a discapito dei consumatori, godendo poi del fatto che quegli stessi consumatori, impauriti e senza riferimenti, si sarebbero rivolti a chi investe ogni anno milioni di Euro in pubblicità. Il secondo, quello tecnico, in cui il Ministero, dopo numerosi incontri, ha compreso che “liberalizzare” la nostra professione avrebbe creato una profonda turbativa sul mercato immobiliare a discapito dei consumatori italiani.

Infatti il primo testo presentato dal Ministero dello Sviluppo Economico, all’inizio di questa annosa vicenda, era volto alla completa liberalizzazione (in allegato art.10), da lì è iniziata la grande battaglia di Fiaip, che via via ha visto mutare i pareri del Ministero, fino all’approvazione del testo definitivo che, ribadisco ancora una volta, lascia immutata la nostra Legge e quindi, tutti i criteri di accesso e di mantenimento dei requisiti per essere agenti immobiliari.

In una nota ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico si può leggere, tra l’altro, quali siano stati i principi cardine su cui si è lavorato nel recepimento della Direttiva:

“Per questa parte, il recepimento della Direttiva si è mossa secondo tre criteri guida:

1) Semplificazione degli adempimenti a vantaggio degli operatori economici, attraverso la valorizzazione dello strumento della DIA che consentirà l’avvio di una nuova attività utilizzando una semplice comunicazione allo Sportello unico per le attività produttive.
2) Piena garanzia dei requisiti di professionalità a garanzia del consumatore con il mantenimento di tutti i requisiti di professionalità necessari all’accesso alle professioni e per l’esercizio delle singole attività (corsi abilitanti, esami, verifica dei requisiti di onorabilità ecc.),
3) Valorizzazione del Registro delle imprese come quale piattaforma informatica unica in cui registrare le qualifiche professionali ed i relativi requisiti per l’esercizio delle attività ed il conseguente superamento dei tradizionali albi, ruoli ed elenchi grazie alla telematica.”

Ma il fatto che si sia vinta una battaglia, non sposta di una virgola il giudizio negativo della nostra Federazione sul fatto che il Ministro dello Sviluppo Economico, abbia eliminato il nostro Ruolo professionale.

La politica, quella sana, fatta di idee e di valori, richiede anche una forma di coerenza che, purtroppo, nel nostro Paese non trova riscontri. Durante l’ultima campagna elettorale e dopo che gli allora Ministri Visco e Bersani avevano massacrato la nostra categoria, con l’adozione di provvedimenti a dir poco deliranti, tutto il Centro Destra si era schierato a nostra difesa e dopo che ben tre Commissioni parlamentari avevano espresso i loro pareri, fatto ancor più sconcertante è stato quello per cui, nei lavori di Commissione, anche i parlamentari di opposizione avevano convenuto sul fatto che era necessario mantenere in vita il Ruolo agenti immobiliari. (in allegato lettera UDC). Praticamente, nonostante la maggioranza unitamente al consenso dell’opposizione, invitava il Governo a mantenere il Ruolo agenti immobiliari lo stesso ha ritenuto di abolire il Ruolo ritrattando le promesse fatte in campagna elettorale.

Ritengo comunque corretto ringraziare i deputati di maggioranza l’On Monica Faenzi, l’On. Lo Presti, L’On Gibelli, L’On. Del Tenno, L’On. Formichella, l’On. Antonio Mazzocchi e tanti altri ancora che non cito per amor di brevità, i deputati di opposizione, L’On. Michele Vietti, l’On Formisano del Gruppo UDC, l’On. Cimadoro dell’IDV e gli On.li Lulli, Tenaglia e Ginoble del PD.

Come potrete notare da questa breve relazione, Fiaip in tutte le sue componenti ha lavorato tenacemente, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati e ancor di più lavorerà sui Regolamenti di Attuazione, al fine di rendere la nostra professione e la nostra professionalità un valore sempre più riconosciuto a livello sociale.

A questo punto la FIAIP metterà in campo un nuovo e rinnovato impegno in particolar modo, in questo momento di crisi economica e sociale, chi come noi rappresenta i piccoli professionisti e la piccola impresa, deve saper guardare avanti con fiducia e porre in atto tutte le azioni volte al rinnovamento della nostra professione.

Voglio comunque ribadire a beneficio di tutti voi che i corsi e gli esami presso le CCIAA non sono aboliti e che il superamento del’esame sarà uno dei requisiti soggettivi da presentare al momento della richiesta di iscrizione al REA e Registro Imprese. Inoltre tutto l’articolato della L.39/89 e successive modificazioni, sarà in vigore, anche dopo la firma del Decreto di recepimento.

Ripartiamo quindi dal fatto che la nostra Legge è salva, con quell’apertura al futuro che ci fa avere un sguardo positivo sulle sfide che andremo ad affrontare e in attesa della pubblicazione del testo ufficiale, vi porgo i miei più cordiali saluti

Paolo Righi
Presidente Nazionale
 

00luna

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Cari utenti di Propit, il 19 marzo 2010 è stato approvato un decreto dal governo, grazie a Scaiola, in base al quale tra le altre cose sarà cancellato il Ruolo degli di affari in mediazione immobiliare.:rabbia:
Ciao ti premetto che mi piace essere sincera.
Non so nello specifico il decreto cosa contenga, non ne ho trovato traccia, però devo dire che con il cambio della moneta i commercianti INDISTINTAMENTE hanno raddoppiato tutto, trasformando le vecchie LIRE in EURO, mentre gli stipendi sono solo stati cambiati nella nuova moneta senza nessuna variazione, e ti garantisco come semplice consumatore che la differenza si è notata subito dopo qualche mese dall'entrta dell'euro io non riuscivo e non riesco ad arrivare a fine mese, come milioni di famiglie.
Così è stato anche per il mercato IMMOBILIARE, I VALORI DELLE CASE DA 1 GIORNO ALL'ALTRO SONO RADDOPPIATI, e l'interesse che ne è nato è un fatto concreto tanto che adesso le AGENZIE IMMOBIARI LE TROVI AD OGNI ANGOLO, così le parcelle degli Agenti immobiliari, basta prendere 1 piccolo esempio:
Appartamento 4 vani prezzo 240.000,00 euro parcella Agenzia il 3% 7200,00 euro x 2= 14.400,00 pari allo stipendio di 6-7 mesi di un qualsiasi stipendiato.
Non parlatemi di tasse perchè tutti le paghiamo, e quelli che li pagano sicuramente siamo noi stipendiati. tI SEMBRA GIUSTO TUTTO QUESTO?
Scusami per la franchezza ma credo che essere obiettivi sia importante anche perchè è sotto gli occhi di tutti, sono rifflessioni che tutti fanno, e da consumatore ti dico onestamente che sto vendendo casa, e di conseguenza ricomprarla, la prima cosa che chiedo alle Agenzie è :
qual'è il Vostro compenso?
In tutti i modi mi dispiace per il decreto anche se non conosco il contenuto, perchè sicuramente metterà in difficoltà i piccoli, mentre gli altri no, devo anche aggiungere che conosco diversi titolari di Agenzie ed ostentano il loro benessere economico, con macchine di super lusso, abiti firmati, ecc. ecc.
Considerando i tempi attuali prova ad immagiare chi compra casa quanto spende per tutte le voci:
Notaio, Agenzia; Trasloco; eventuali ristrutturazioni, ecc. ecc.
Spero tu possa comprendere il mio sfogo.
Ciao a presto
 

wally

Membro Attivo
Proprietario Casa
Luna hai pienamente ragione! :applauso: Temo però che l'abolizione del ruolo professionale peggiorerà ulteriormente le cose. Noi cittadini/e, lavoratori e lavoratrici nonchè consumatori, non solo non ci guadagneremo, ma saremo più esposti ad incompetenti e truffaldini (che anche ora non mancano e si fanno pagare salato quanto gli altri!). :rabbia:
Saluti
Wally
 

ralf

Nuovo Iscritto
Condivido le valutazioni fatte sopra dagli altri utenti, la sensazione, quando si ha a che fare con agenzie immobiliari è di una certa improvvisazione, immagino non sarà così nella maggioranza dei casi e me lo auguro. Ora non ho idea di cosa significhi il ruolo o meno, certo i proprietari dovrebbero essere più tutelati.
 

00luna

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Caro Paolotto a parte la professionalità o meno delle Agenzie o di qualsiasi Professionista posso dirti che la miglior e la più sicura tutela dei proprietari e SE STESSI.
Di recente ho messo in vendita la casa con l'Agenzia, ma questo non ha importanza, la cosa che abbiamo scoperto è stata che con la visura catastale della casa viene fuori che i proprietari sono altri e non i vecchi ma altri mai sentiti e che mai hanno avuto a che fare con questa casa.
Ti lascio immaginare il nostro stupore, la prima cosa abbiamo chiamato il Notaio che ci risponde: NON SONO TENUTO A VERIFICARE CHE IL CATASTO ABBIA FATTO LA VOLTURA, ma non si preoccupi basta fare una richiesta e tutto si accomoda.
Io chiedo ma ha un costo?
Non si preoccupi poca cosa!!!!!
Poichè sono una persona curiosa, prima di avviare qualsiasi altra cosa siamo andati al catasto per verificare le cose come stavano, facciamo richiesta della visura e rilascio di planimetria (cosa strana gratuita) e subito viene fuori che non siamo i proprietari e quindi non possono darcela.
La storia è molto lunga, cerco di rassumerla torniamo il giorno dopo con copia dell'atto, chiedendo il riallineamento catastale, a parte che al catasto di Bari ci sono 1 marea di impiegati incompetenti, perchè noi abbiamo detto cosa dovevamo fare loro non sapevano in quanto ci mandavano da 1 sportello all'altro.
Conclusione la voltura è stata fatta ho portato le carte all'Agenzia chiedendo ma questa pratica quanto sarebbe costata?
Mi rispose all'incirca 1500,00 euro, alla faccia di non si preoccupi la spesa è poca cosa!!!!!!!!!!!!!!!!11 io non ho speso nulla se non il parcheggio e la benzina per Bari.
Morale è prima di rivolgertia chi che sia vai personalmente ovunque necessità il miglior tutore di te sei tu stesso.
Ciao
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto