CristinaX0X0

Nuovo Iscritto
Buongiorno,
qualcuno sa dirmi come ci si regola per l'acquisto di case all'estero (Stati Uniti per la precisione).
Bisogna pagare le tasse 2 volte (sia in IT che all'estero)?
E se intestassi la casa al 50% o 100% ad un cittadino americano?
QUALSIASI info o link è bene accetto! GRAZIE!!!
 

avettor

Nuovo Iscritto
E' materia un po' complessa, mi ero informato anche io, avendo vissuto negli USA, pur non avendo comprato casa.
Vediamo se riesco a darti qualche cenno.

Da quanto mi risulta chi è proprietario di un'abitazione negli USA paga una "property tax" che è l'equivalente della nostra ICI ma è decisamente più onerosa. Si tratta di un tributo locale (non ricordo se a livello di comune/città oppure di stato).
Per contro, non è prevista un'imposta a livello federale (livello nationwide o di governo della nazione), ossia sul loro modello "730", che lì si chiama 1040 e si presenta all'IRS (Internal Revenue Services), non si dichiara un reddito da fabbricati per il puro fatto di possedere l'abitazione.
Occorre invece dichiarare su tale modello eventuali redditi da locazione inerenti l'abitazione.
Quanto sopra vale per chi è cittadino americano oppure permanent resident (green card) ossia queste sono le tasse che dovrebbe pagare l'eventuale intestatario americano.
Nota anche che ci sono anche parecchie "deductions" (detrazioni) relative all'abitazione, ad es. per il mutuo, etc.

Per quanto riguarda invece un italiano che acquistasse negli USA mi aspetto che debba pagare senz'altro la property tax alle autorità locali. Non riesco invece ad immaginare quale reddito debba invece dichiarare sul 730-740 italiano, non essendo determinabile la rendita catastale. Per questo aspetto ti consiglio di chiedere ad un commercialista.

Nota infine che, in generale, gli oneri legati all'acquisto sono decisamente più ridotti che in Italia:
- le imposte da corrispondere in sede di acquisto sono piuttosto ridotte
- la provvigione d'agenzia viene pagata esclusivamente dalla parte venditrice
- la parcella del notaio è ridotta (poche centinaia di $), poiché in USA la professione è totalmente liberalizzata

Inoltre, aspettati di "non dover pagare le tasse due volte" (come scrivi) poiché esistono tra Italia e USA accordi bilaterali che annullano questo effetto.
Ultimo consiglio: ti consiglio di affidarti a un agente immobiliare americano poiché, come detto, non chiede provvigioni a chi compra e ti può dare info utili anche sugli aspetti fiscali.

Aggiunto dopo 14 minuti :

Aggiungo anche che, se vuoi avere un parere professionale da qualche tax accountant che risiede in Italia, posso fornirti qualche contatto.
Negli USA, invece, ti direi di rivolgerti a H&R Block. E' un franchising di "commercialisti" (Certified Professional Accountant), presente in modo capillare nella nazione. Nota però che non tutti gli uffici sono competenti in merito alla fiscalità internazionale, è materia complessa anche per loro.
 

avettor

Nuovo Iscritto
Grazie.
In effetti con il dollaro debole e il fenomeno delle foreclosures negli USA (pignoramenti immobiliari) comprare un immobile negli Stati Uniti può essere veramente conveniente.
Io avevo dato uno sguardo al mercato in texas (Dallas e dintorni). Con l'equivalente del prezzo di un bilocale a Milano, lì si comprava una casa da 200-300 mq! Certamente New York e Los Angeles fanno eccezione ma in generale il prezzo degli immobili e i connessi oneri per l'acquisto sono molto ridotti!!!
 

CristinaX0X0

Nuovo Iscritto
sicuramente. Mio marito è Californiano (LA) ma i suoi hanno una seconda casa nello Utah ed eravamo orientati per questo stato... La cosa mi attira molto perchè HO VOGLIA DI SPAZIO! :))) Vedremo! Grazie ancora per l'aiuto e BUONE FESTE!
 

avettor

Nuovo Iscritto
...Ho voglia di spazio...è la stessa cosa che mia moglie ed io ci siamo detti quando abbiamo visto le case texane (siamo di Milano).
Conosco poco lo Utah ma da quanto ne so, è uno stato molto tranquillo, anche troppo per i miei gusti. Si può avere un'idea delle quotazioni delle case guardando qualche annuncio su Kijiji.com. Direi che il mercato immobiliare per certi versi è simile a quello del Texas: tanto spazio disponibile, case grandi e dotate di tutti i comfort, prezzi ridotti.

Probabilmente il potenziale di crescita e sviluppo di questo stato / mercato è invece relativamente ridotto rispetto a quello del Texas, se consideri che molte aziende (e persone) si stanno spostando, appunto, dalla California al Texas, proprio a causa della crisi economica.
 

Carlo Brigolin

Nuovo Iscritto
... Se sei veramente interessato, e ti potesse piacere la Citta' di Tahoma nello stato di Washington ..., c'e' un amico che ha ereditato ed abita li e vuole vendere l'appartamento per tornare in Italia, se vuoi lo contattiamo e ... mio skype xxxxx
 

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