alex870

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Salve, sono quasi in procinto di prendermi un piccolo appartamentino aprendo un mutuo e dato che ancora vivo con i miei ho pensato almeno per i primi tempi di affittarlo ad un prezzo modico giusto per avere un aiuto a pagare detto mutuo (percepisco circa 1.100 euro di stipendio). Ho saputo però che se la casa è intestata a me come prima abitazione non è possibile affittarla, è vero ?

Ciao
Alessio
 

maidealista

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E' possibile affittarla ma devi avere la residenza nel medesimo comune ove si trova la tua "prima casa". :daccordo:
 

alex870

Membro Attivo
Se così allora no problem, abito con i miei che distano circa 5-6 kilometri dal punto dove dovrei acquistare l'appartamento. Però una cosa non mi torna, per avere le agevolazioni sulla prima casa (mutui e IVA al 4%) non occorre essere residente nella stessa ? Se così non credo si possa affittare dato che la residenza risulterebbe non più mia... :occhi_al_cielo:

O sbaglio ?

Ciao e grazie
Alessio
 

maidealista

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Accertato che si acquisti un’abitazione considerata non “di lusso”, i benefici spetteranno, a prescindere
dalla categoria catastale dell’immobile, solo in presenza di determinate condizioni:
a) l’immobile deve essere ubicato nel Comune in cui l’acquirente ha la residenza o in cui intende stabilirla
entro 18 mesi dalla stipula, o nel Comune dove l’acquirente svolge la propria attività principale.

Vedi pagina 15 di :
http://www.agenziaentrate.it/wps/wc...ERES&CACHEID=b4d05500426dcec8adebbfc065cef0e8
:daccordo:
 

Jrogin

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Attenzione però che affittando un abitazione acquistata con i benefici prima casa ed usufruendo del mutuo, perdo la possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo.
Per quanto riguarda i benefici ricevuti in acquisto, concordo con maidealista, mettendo in rilievo però che ciò vale solo la prima volta che si acquista usufruendo dei benefici.
Infatti in caso di utilizzo dei benefici, a seguito di vendita prima casa e riacquisto entro un anno dalla vendita, i benefici si potranno ottenere esclusivamente adibendo ad abitazione principake (quindi portandoci la residenza) quell'immobile specifico e non è più condizione sufficiente avere la residenza nel comune (come invece avviene con il primo acquisto).
 

maidealista

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Interessi e oneri su mutui acquisto "abitazione principale":
Gli acquirenti di immobili da adibire ad abitazione principale che hanno contratto un mutuo possono usufruire della detrazione di imposta dell'IRPEF nella misura del 19% degli interessi passivi e gli oneri accessori. Il limite per la detraibilita' e' fissato in 4.000 euro (nuovo importo fissato dalla finanziaria 2008, prima era di 3.615,20 euro) complessivi per anno di imposta.

I principali requisiti per usufruirne sono:
- l'acquisto dell'immobile deve essere effettuato nell'anno precedente o successivo alla data di stipula del contratto di mutuo (termine non preso in considerazione nei casi in cui il contratto venga estinto per stipularne uno nuovo di importo non superiore alla residua quota di capitale da rimborsare);
- nel caso in cui l'immobile sia locato deve essere notificato l'atto di sfratto entro tre mesi dall'acquisto, e la casa dev'essere adibita ad abitazione principale entro un anno dal rilascio.
Fonte: d.p.r.917/86 art.13 bis.

Interessante compendio del problema “prima casa” e “sui mutui per la casa di abitazione” :

ADUC - Scheda Pratica - AGEVOLAZIONI PRIMA CASA
:daccordo:
 

Jrogin

Fondatore
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Professionista
Non riesco a capire però Marco, se alla luce di quanto riporti, se concordi con quanto da me riportato nel post n° 5.:confuso:
Con stima.
Giuseppe :D
 

castro

Nuovo Iscritto
buongiorno, se invece la residenza ce la porti ti intesti luce e gas e affitti parte della tua residenza? diciamo una camera con uso bagno e cucina.(ovviamente un fatto è avere la residenza e l'altro è abitarci!)
E' importante a questo punto monitorare le utenze e farsi dare cauzione per evitare di trovarsi conguagli quando va via l'inquilino.
 

maidealista

Fondatore
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Proprietario Casa
concordi con quanto da me riportato ?

Certamente concordo.
Il quesito posto é relativo alla "prima casa" e non viene chiesto se, contemporaneamente, vi siano benefici sul mutuo. Questi benefici sussistono solo per la "abitazione principale".
Non sempre la prima casa diviene l' abitazione principale !
:daccordo:
 

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