Come prima cosa, chiedi (per iscritto) che ti venga dato il giardino come pattuito!
Se il costruttore non vuole dartelo (o magari non può), chiedi un forte sconto (non solo il valore di 30 mq. in meno) oppure la rescissione del contratto con restituzione del doppio della caparra (ma bisogna leggere bene cosa prevede il preliminare).
In questo caso, secondo me, sarebbe stato opportuno richiedere prima della firma del preliminare, la presentazione di planimetrie catastali ed elaborato planimetrico, in modo da avere già l'individuazione catastale esatta del bene promesso in vendita. Se il venditore non consegna la giusta consistenza è automaticamente inadempiente.
Una semplice pianta allegata al preliminare di solito è carente sotto il profilo della collocazione dei beni nel "mondo reale" ed inoltre non ci dà alcuna garanzia che il venditore abbia la disponibilità di tutta l'area promessa in vendita (beh, in realtà la garanzia assoluta neanche il catasto, ma bisogna farla parecchio più sudicia!).
Arrabbiati e chiedi il tuo bel giardino, dato che ti serve lo spazio per il barbecue per poi inviatarci a mangiare la ciccia alla brace!