ludoludovico

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti
Vorrei affittare il 50% della mia casa ( 1 stanza e 50% della cucina, salotto ingresso, bagno...) Posso utilizzare la cedolare secca? altre agevolazioni? Grazie
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Puoi affittare parzialmente un immobile. Basta che nel contratto specifichi bene ciò che affitti. Consiglierei di indicare la camera ad uso esclusivo e poi l'uso comune di cucina, salotto, bagno ecc. (parti comuni) poiché affittare mezzo soggiorno o mezzo bagno lo reputo difficile. Si tratta comunque di affitto parziale di immobile.
Puoi utilizzare la cedolare secca.
Per "altre agevolazioni" non so a cosa tu ti riferisca. Solo i contratti a canone concordato nei comuni ad alta densità abitativa (L. 431/98) godono di ulteriori agevolazioni.
 

marinoernesto

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon giorno.
Ritorno su questo argomento per chiedere chiarimenti su quale sia la cifra da assoggettare a cedolare secca in caso di locazione di una sola stanza. Ricordi fumosi mi suggeriscono che doveva essere fatto un confronto tra l'importo del canone ricevuto e (qui casca l'asino) la rendita catastale rivalutata o il valore catastale (rendita catastale rivalutata del 110 o 120%): tra questi due dati si doveva prendere il maggiore.
I preparati frequentanti il forum mi sanno aiutare. Ringrazio in anticipo.
 

marinoernesto

Membro Attivo
Proprietario Casa
rendita catastale e rendita valutata e il valore catastale sono la stessa cosa
Non sono sicuro di questa affermazione! Come dicevo sopra, dove ho riattivato l'argomento, io so che la rendita catastale rivalutata è la rendita catastale moltiplicata per 1,05, mentre il valore catastale è la rendita catastale moltiplicata per 1,05 a sua volta moltiplicata per 110 (se adibita ad abitazione principale) o per 120 (negli altri casi). Fatta questa precisazione, attendo pareri sul quesito posto: cioè sulla cifra di base per il calcolo di C.S. su locazioni di singoli locali. Ringrazio
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Il reddito imponibile del fabbricato è sempre pari al maggiore tra l’importo della rendita catastale rivalutata del 5% rapportato ai giorni ed alla percentuale di possesso e quello del canone di locazione rapportato alla percentuale di possesso, anche in caso di opzione per il regime di cedolare secca.
In caso di tassazione ordinaria il canone di locazione va considerato per l'85% di quello effettivamente stabilito.
In caso di opzione per la cedolare secca il canone di locazione va considerato per intero.
Tralascio i casi di immobili di interesse storico-artistico ecc.
Tralascio anche le indicazioni sulle caselline da barrare e/o riempire che sono comunque chiaramente indicate nelle istruzioni delle dichiarazioni dei redditi.
Se si opta per la tassazione ordinaria il reddito imponibile va indicato in dichiarazione dei redditi nella colonna "Imponibile Tassazione Ordinaria", se invece si è optato per la cedolare secca barrando l'apposita casella, il reddito imponibile va indicato nella colonna "Imponibile Cedolare Secca".
 

marinoernesto

Membro Attivo
Proprietario Casa
In caso di tassazione ordinaria il canone di locazione va considerato per l'85% di quello effettivamente stabilito.
Grazie 1000 per la risposta al quesito posto. solo una puntualizzazione: Monti ci ha regalato la possibilità di pagare le tasse sul 95% (era l'85%) del canone, nel caso di imposizione ordinaria; salvo tutto il resto. Cordiali saluti

.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto