pablo1111

Membro Junior
Professionista
Buongiorno
vorrei un aiuto, la situazione è la seguente:
immobile A
usufrutto 1/1 con diritto di usufrutto vitalizio a suo favore e dopo al coniuge (scritto sull'atto di donazione)
nuda proprietà 1/1 figlia
immobile B
usufrutto 500/1000 con diritto di usufrutto vitalizio a suo favore e dopo al coniuge
proprietà 500/1000
nuda proprietà 1/2
l'usufruttario è deceduto quindi devo fare la voltura
Immobile A
usufrutto 1/1 coniuge superstite
nuda proprietà 1/1 figlia
immobile B
usufrutto 500/1000 coniuge superstite
proprietà 500/1000 figlia
nuda proprietà 1/2 figlia
la causale è riunione di usufrutto o accrescimento
come devo compilare la voltura
aiutatemi per favore
grazie
 

pablo1111

Membro Junior
Professionista
Non alla nuda proprietà perché nell atto c’è scritto che il donante(de cuius) si riserva usufrutto vitalizio a suo favore e dopo di lui al coniuge quindi bisogna passare l usufrutto dal de cuius al coniuge ed il resto resta invariato giusto?
Nel quadro a devo mettere sia il coniuge che diventa usufrutto sia la figlia che gli resta la nuda proprietà?
E riguardo l’immobile B le quote che ho indicato sopra e cioè
Coniuge superstite 500/1000 usufrutto
Figlia 500/1000 proprietà
Figlia 1/2 nuda proprietà
sono giuste o no?
Aiutatemi gentilmente
Grazie mille
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
La voltura può essere eseguita in due modi: non ricordo i termini tecnici, una ridescrive completamente la situazione finale in modo che il totale sia sempre 100/100; l'altra tratta solo i diritti caduti in successione. Io preferirei la prima modalità e le quote che hai scritto sono giuste. Attento a scriverle bene.
 

griz

Membro Storico
Professionista
se gli immobili e le intestazioni sono poche è sempre meglio costituuire una nuova ditta, ti preservi da eventuali errori
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
se gli immobili e le intestazioni sono poche è sempre meglio costituire una nuova ditta, ti preservi da eventuali errori
Credo intendiamo la medesima cosa.

nuova ditta: si espongono tutti i destinatari finali
modifica parziale : ci si riferisce solo alla quota del de-cuius

Personalmente avrei scritto (quasi) il contrario: in passato proprio quando le intestazioni erano molte, e le procedure erano cartacee, il catasto si perdeva le quote rimaste immutate. Il risultato era terrificante. (Quote abnormi, totali che non portavano mai al 100%.)
E spesso compariva in visura come proprietario di una comunione, solo l'ultimo ad aver volturato: oppure altro errore, venivano riesumati, insieme all'ultimo acquirente o erede, gli originari comproprietari: insomma, un risotto.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non è raro trovare che la somma delle quote dei proprietari e comproprietari eredi di proprietari superino di gran lunga i regolari 100/100.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto