Ringrazio tutti per le precisazioni sulla firma digitale, che però non riguarda il mio caso perché il locatore (mittente della pec) non ce l'ha.
Chissà se qualcuno vuole dire il suo parere circa il dubbio che avevo espresso nel post n. #13:
Grazie ancora.
Può dirti che non ha le conoscenze informatiche per aprirle. Certe PEC mi tocca aprirle con Outlook e poi forwardarmele su GMAIL, perché nella email che ricevo appare solo un allegato chiamato POSTACERT.EML che si riesce ad aprire solo con Microsoft Outlook. Non tutti lo sanno!
Ma credo che se il mittente usa la PEC e il destinatario usa la PEC, il contenuto della pec, cioè le parole, il testo, non siano contestabili.
Ripeto, al massimo il destinatario può dire che non riesce ad aprirla, come mi disse una volta anni fa un'impiegata del comune di Roma: avevo mandato domanda via PEC per essere inserito nell'albo scrutatori, e questa signora mi ha telefonato chiedendole se potevo mandarle un fax allegando copia del documento,
perché la PEC non riusciva ad aprirla.