Lorella Merendoni

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Proprietario Casa
Buona sera,
vorrei avere delle informazioni in merito alla seguente situazione:
mio suocero è proprietario di una abitazione con relativa corte di sua esclusiva proprietà. Tale corte confina con una parte comune di proprietà sua e di suo fratello. Per accedere a tale parte comune fino ad oggi il fratello, titolare di un diritto di servitù stabilito in un regolare contratto, è passato attraverso la corte di proprietà di mio suocero. Adesso, si pone la necessità di chiudere tale corte e di delimitarne una fascia ad uso esclusivo della servitù (ipotesi espressamente contemplata nel contratto tra le parti). La delimitazione della corte ha come conseguenza la creazione di un muro o recinzione a confine tra la proprietà di mio suocero e quella comune. Il problema che si pone è che mio suocero vorrebbe aprire un cancello per passare dalla sua proprietà a quella comune (se possibile con apertura verso la parte comune), mentre invece il fratello sostiene che ciò non è possibile in quanto non è previsto dall'atto notarile. Sostiene inoltre che mio suocero per andare nella parte comune deve necessariamente utilizzare la fascia di terreno creata per la servitù, e non può passare dalla sua proprietà alla parte comune. Chiedo quindi, è possibile o meno aprire un cancello che da una proprietà esclusiva porti ad una proprietà in comune? Quali adempimenti sono necessari? E' necessario o meno un atto notarile?
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Il proprietario del fondo servente puo delimitare (recintare) e aprire un passaggio dove più gli aggrada e l'apertura del cancello può essere anche verso la "fascia" soggetta a servitù (che non è comunque bene comune) purché non crei ostacolo al "dominante".
 

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