caldarrosta

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Salve a tutti, sono stata contattata per un affitto da una persona che dovrà scontare gli arresti domiciliari.
Vorrebbe che il contratto fosse intestato alla moglie (secondo voi perché? Non è la prima volta che mi viene fatta questa identica richiesta da una persona nelle sue condizioni). Dicono di avere ottime entrate con un supermercato di proprietà, ma questo è da verificare eventualmente dopo.
Che ne pensate? Andrei incontro a problematiche particolari? Potrei proporgli la fideiussione per l'intero periodo, prendere o lasciare. Ma al di là del pagamento garantito, che tipo di seccature potrei avere?
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
per quale motivo questa persona è agli arresti domiciliari? Motivi legati ad attività camorristica? Se incominci ad avere rapporti con queste persone anche se attraverso persone terze (la moglie magari senza reddito) poi non te li togli più dai piedi. Se il supermercato è frutto di attività malavitosa e viene sequestrato, con moglie senza reddito, rimani con la casa occupata senza incassare. Se il tizio continua a "lavorare" da casa tua e magari riceve qualche altro malavitoso potresti avere grane di favoreggiamento delle sue "attività".
 

caldarrosta

Membro Ordinario
Proprietario Casa
La moglie è proprietaria del supermercato, ma come ho precisato, queste verifiche verranno eventualmente dopo, nel caso in cui decida di voler approfondire la cosa. Ovviamente in assenza di un reddito comprovato non metterei in casa nessuno, domiciliari o no.
Mi ha detto che "è una brava persona ma ha avuto una lite con il vicino".
Chissà con che frequenza i carabinieri vengono a controllare?
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se hanno "ottime entrate" puoi chiedergli una fidejussione, oppure il pagamento del canone per l'intero periodo in un'unica soluzione.
Naturalmente non è obbligato ad accettare, ma nemmeno tu sei obbligata ad affittargli la casa, se si rifiuta.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
dovrà scontare gli arresti domiciliari.
Il problema potrebbe presentarsi in caso di rilascio forzato dell'immobile a seguito sfratto per morosità (se la moglie conduttrice diventasse morosa) o per fine locazione (se tu alla scadenza del contratto decidessi legittimamente di non rinnovarlo).
Anni fa il mio avvocato aveva seguito un caso del genere per conto di un proprietario che non riusciva a rientrare in possesso del suo appartamento perché, malgrado lo sfratto convalidato dal giudice, il conduttore rimaneva lì agli arresti domiciliari.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
"Puzza" fin dalla premesse.... è agli arresti domiciliari e cerca altro domicilio?
Certo, non è una bella presentazione. Se metti in casa uno che crea grane col vicinato, le grane inevitabilmente scivoleranno su di te.

Se il motivo per l'arresto fosse stato il "litigio" dubito che lo avrebbero "segregato" nel suo domicilio ma lo avrebbero collocato in altra struttura.
In un Paese civile, forse. Ma in Italia la giustizia non è nuova a queste trovate.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
E' qui che sbagli (secondo me). Prima devi approfondire le informazioni sulle persone che ti metteresti in casa, poi decidi la strategia contrattuale. Il marito ha un lavoro regolare oppure lavora in nero, oppure ancora vive sulle spalle della moglie? Non è che è stato condannato per lesioni gravissime provocate al vicino e gli è stato imposto di abitare distante dal vicino stesso?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto