Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Se attualmente non ha niente aggiungere alla caldaia a gasolio una caldaia a gas diventa abbasranza oneroso (3500-5000eur).Il 65% di recupero IRPEF spetta anche al proprietario dell'appartamento .

Non avevi capito il tenore della replica (sono il primo a dire che una sostituzione vada fatta quando non se ne può fatre a meno=caldaia rotta)..

Il bonus spetta a chi paga la spesa...ma dubito sia "spartibile" fra soggeti diversi.
Quindi dovranno decidere come agire: personalmente proporrei che la spesa sia sostenuta dal proprietario (come da Legge) che oltre a godere dei bonus accetterà di buon grado un aumento ben ponderato dell'affitto. Poi valuterà l'inquilino sulla bsse di quanti anni intende rimanere e del "preventivato" risparmio.

Se attualmente non ha niente aggiungere alla caldaia a gasolio una caldaia a gas diventa abbasranza oneroso (3500-5000eur).Il 65% di recupero IRPEF spetta anche al proprietario dell'appartamento . Comunque se la caldaia a gasolio funziona bene e sbagliato sostituirla , al limite si aggiunge un altro generatore di calore e si commuta nella centralina idraulica . Cosi in caso di guasto oppure a seconda della convenienza dei prezzi del combustibile uno decide se far funzionare o l' ino o l'altro generatore di calore

Così aggiungi ulteriori "imprecisioni".
Non puoi "affiancare" una nuova caldaia ...dovresti creare un nuovo scarico indipendnete da quello usato dall'altra...e vai a sostenere oneri fissi per una bolletta di scarso utilizzo.
Un impianto "fermo" poi si deteriora più in fretta.
Dulcis in fundo...2 caldaie significa aumento della potenza installata...e quasi sicuro si va oltre i termini di legge (Vigili del Fuoco docet).

Ps.
Ciascuno ha i suoi limiti...ma dovrebbe spiegare che dovrebbe fare chi debba necessariamente sostituire una caldaia (irreparabile o antieconomico).
Esistono persino caldaie a gasolio a "condenzazione" e con potenze adatte a singoli appartamenti.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il bonus spetta a chi paga la spesa...ma dubito sia "spartibile" fra soggetti diversi.
Non mi è mai capitata una spartizione tra inquilino e proprietario almeno riguardo alle detrazioni.
Ma di per sè , la spesa è spartibile ad es. tra comproprietari, con ripartizione anche delle detrazioni

personalmente proporrei che la spesa sia sostenuta dal proprietario (come da Legge) che oltre a godere dei bonus accetterà di buon grado un aumento ben ponderato dell'affitto.
Che l'eventuale obbligo spetti al proprietario, quando la vecchia non fosse più utilizzabile, è fuori discussione. Ma non credo sia fuori legge un diverso accordo se ci fosse un interesse reciproco ad ammodernare gli impianti.

A parte questo, resta abbastanza insolio che l'inquilino abbia interesse a fare un intervento del genere.

Piuttosto mi sorprende sia ipotizzabile un aumento ben ponderato: salvo dia un significato improprio a questo ben ponderato.

Gli aspetti sono due:
il primo è sapere se il contratto preveda espressamente la possibilità di chiedere un aumento del canone, a fronte di interventi straordinari
il secondo è relativo all'entità dell'aumento: per spese rilevanti la 392/78 concedeva un adeguamento del canone , di importo non superiore all'interesse legale del capitale impiegato. Ho sempre inteso fosse relativo al canone annuale; per cui l'incremento mensile è sempre di pochi euro
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
No il Gpl e' in bombole . Se hai le bombole e ti vuoi allacciare alle rete IsGas che fornisce una miscela di aria propanata ,devi cambiare gli uggelli alla caldaia. Come resa termica e' inferiore al gpl delle bombole .Te ne accorgi soprattutto nella cucina a gas che impiega molto piu' tempo a portarti in ebollizione una pentola d'acqua .
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
@Dimaraz Ti ringrazio perche' ero convinto che bastasse rimanere sotto la soglia dei 35 KW .
Invece ogni qualvolta si effettua una nuova installazione - modifica ecc. a prescindere della potenza e' prevista la denuncia all' ISPESL ( L'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro ) .
Io attualmente ho una pompa di calore acqua calda-fredda da 8 KW ed una caldaia a gas da 25 KW che utilizzo per ACS e sporadicamente ( guasto pompa di calore ) per l'impianto di riscaldamento agendo sui rubinetti della centralina dell' impianto di riscaldamento .
Non supero i 35 KW complessivamente e percui' non devo rispettare tutte le prescrizioni dei vigili del fuoco che si hanno per una " centrale termica ", ma comunque devo registrare l'impianto con due generatori di calore all' ISPESL anche se lavorano alternativamente o l'uno o l'altro e mai in contemporanea .
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
No il Gpl e' in bombole .
non è vero: mi risulta che ci siano località lontane da dove passano i metanodotti, e la Sardegna si trova in queste condizioni, dove la distribuzione cittadina del gas è fatta con il GPL. Il GPL è una miscela di gas propano e butano che si ottiene dalla distillazione del greggio. Se non mi sbaglio in Sardegna c'é una raffineria. Poi può essere come dici tu.
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
@Dgr vista la tua giovane eta' potrebbe essere un ottimo investimento per avere un pavimento riscaldato in cui far giocare i bambini piccoli - palestra ecc.ecc.
Ho ricevuto notizie dalla Cofilea , vi allego anche la brochure .
A me sembra un ottimo sistema per giovani coppie con figli in arrivo per avere una zona giochi confortevole e poter far giocare i bambini per terra oppure per una palestra .
Ha un costo di 85 eur a mq .Sul pavimento esistente si appoggia il tappettino riscaldante
e lo si ricopre con un parquet flottante .
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto