Comunione suddivisa in 13 quote di peso differente;
su una quota del 6.25% sono state iscritte due IPOTECHE GIUDIZIALI, derivanti da DECRETI INGIUNTIVI, a favore di banche diverse;
le formalità risultano tutt’ora iscritte sebbene i debiti originari siano stati completamente estinti:
in altri termini, sono estinte ma non cancellate.
Posto che le banche hanno espresso il loro assenso alla cancellazione, chiedo di conoscere:
- quali procedure occorre seguire per ottenere la cancellazione, vista l’origine giudiziale delle iscrizioni;
- a quali soggetti compete la richiesta di cancelazione;
- in che misura verrebbe applicata l’imposta ipotecaria;
- quali altri costi si dovranno sostenere.
Ringrazio per la cortese attenzione.
su una quota del 6.25% sono state iscritte due IPOTECHE GIUDIZIALI, derivanti da DECRETI INGIUNTIVI, a favore di banche diverse;
le formalità risultano tutt’ora iscritte sebbene i debiti originari siano stati completamente estinti:
in altri termini, sono estinte ma non cancellate.
Posto che le banche hanno espresso il loro assenso alla cancellazione, chiedo di conoscere:
- quali procedure occorre seguire per ottenere la cancellazione, vista l’origine giudiziale delle iscrizioni;
- a quali soggetti compete la richiesta di cancelazione;
- in che misura verrebbe applicata l’imposta ipotecaria;
- quali altri costi si dovranno sostenere.
Ringrazio per la cortese attenzione.