La canna fumaria è in muratura con diametro di 18cm (stimato). Pensop che serva per caldaia a condensazione.
Salvo che il tubo sia in piombo e sia scarico non c'è il rischio che fonda.
Se ho capito bene, la piastrella era penzoloni incastrata nele pareti della canna, praticamente un detrito più grosso degli altri, ma comunque un detrito. Da rimuovere come gli altri detriti, e non ci si pensa più.
Rischio temperatura? Una caldaia a condensazione scarica i fumi a meno di 100°C. Il tubo non dovrebbe subire danni, perché anche se fosse di plastica (scarico), i 100 gradi li dovrebbe reggere facilmente (vi si è mai sciolto lo scarico scolando la pastasciutta?) Inoltre la canna sarebbe incamiciata, quindi i fumi passerebbero dentro la camicia e non sarebbero a contatto direttto con il tubo incriminato (il quale non è detto che sia proprio di plastica).
Per essere massimamente sicuri, si potrebbe fissare un batuffolone di lana di roccia (o altro materiale isolante) tra la camicia interna e il tubo incriminato, creando un isolamento termico. Lavoro da farsi dal piano sottostante, senza rompere il tuo bagno. Oppure fissando l'isolamento esternamente al tubo interno, alla quota di 9.90 metri, prima di calarlo nel camino.
Quale che sia la soluzione, i costi addizionali sarebbero a tuo carico.
Infatti è evidente che il tubo serve a te, e passa indebitamente nella canna del tuo vicino sottostante. Ora, tu hai comprato la casa nello stato di fatto e di diritto in cui si trovava, quindi legalmente questa anomalia è affar tuo, anche se compiuta dal vecchio proprietario.
Del resto, come si fa ad andare da uno e dirgli "guarda che nella casa che mi hai venduto 22 anni fa c'era un tubo che passava nella canna del vicino?"