Casa all asta

[Marvin34]

ciao a tutti, mi succede questo, ero un piccolo muratore con ditta individuale faccio un lavoro e mi bidonano 140 mila euro
non trovo accordo con i fornitori e mi pignorano la casa, che va all'asta
la faccio ricomprare ad un mio """AMICO""
le do 10 mila euro in contanti per iniziare e si aggiudica la casa per 40 mila
con accordo che i 30 glieli avrei restituiti nel giro di due anni
qualche giorno dopo l'aggiudicazione della casa mi dice che su consiglio del commercialista e meglio fare un contratto d'affitto
e mi faccio convincere per tenere buoni i rapporti
fatto sta che ora mi chiede 500 euro mese e se rivoglio la casa vuole 75 mila euro
come posso fare per recuperare la mia casa???

 

[basty]

Comprarla a 75 k€, temo.
Am dispias per ti

 

[Fift@]

La casa non è più tua ma del tuo "amico" che può disporne come vuole.

 

[Gianco]

Gli amici si vedono nel momento del bisogno! Evidentemente non era un amico.

 

[Luigi Criscuolo]

come posso fare per recuperare la mia casa???

trovando un accordo sul prezzo di vendita.
Sai fare i conti in tasca agli altri è sempre una cosa poco simpatica tuttavia il tuo ""amico"" oltre ad aver sborsato 30.000 € di tasca propria avrà dovuto pagare anche i costi d'asta e di passaggio di proprietà. Inoltre se per lui è una seconda casa avrà tutti i costi di questa proprietà. La casa ora è sua e tu vorresti abitarci gratis? La casa è sua ed ha il diritto di metterla in vendita secondo il prezzo di mercato.

 

[plutarco]

Che vergogna! In questa situazione si intravede tutta la cattiveria umana! Purtroppo la casa non è più tua e se la vuoi devi pagare quanto richiesto.

 

[basty]

Non mi paiono appropriati commenti pseudomoralistici.
Certo è una vergogna subire una fregatura da 140k€ , è triste veder finire la propria casa all’asta, ma è pure triste pensare che dei fornitori che erano esposti presumo per più di 100k€ si debbano accontentare di 40k€.
Semmai gli errori e fregature dovrebbero insegnare qualcosa: anche con l’amico , se si voleva aggirare il divieto a partecipare all’asta, Sarebbe stato opportuno siglare preliminarmente un compromesso scrivendo le condizioni di riscatto. Tenendo conto non solo del prezzo di aggiudicazione ma anche delle spese e imposte sorgenti. La negoziazione si fa prima, non dopo.
Con ciò il nostro ha tutta la nostra com-passione ma la sostanza non cambia

 

[Miciogatto]

le do 10 mila euro in contanti per iniziare e si aggiudica la casa per 40 mila
con accordo che i 30 glieli avrei restituiti nel giro di due anni

Immagino si sia trattato di un accordo verbale. E che la parte finale, con il saldo dei 40 mila, avevate ipotizzato il trasferimento della proprietà nuovamente a te tramite, compravendita dal notaio.

Ma anche se si fosse trattato di un accordo scritto, sarebbe comunque assai probabilmente poco lecito trattandosi di un patto vietato dalla legge.

Mi spiace molto per la tua situazione ma legalmente adesso il proprietario può fare ciò che vuole con il suo immobile.

 

[plutarco]

Non mi paiono appropriati commenti pseudomoralistici.
Certo è una vergogna subire una fregatura da 140k€ , è triste veder finire la propria casa all’asta, ma è pure triste pensare che dei fornitori che erano esposti presumo per più di 100k€ si debbano accontentare di 40k€.
Semmai gli errori e fregature dovrebbero insegnare qualcosa: anche con l’amico , se si voleva aggirare il divieto a partecipare all’asta, Sarebbe stato opportuno siglare preliminarmente un compromesso scrivendo le condizioni di riscatto. Tenendo conto non solo del prezzo di aggiudicazione ma anche delle spese e imposte sorgenti. La negoziazione si fa prima, non dopo.
Con ciò il nostro ha tutta la nostra com-passione ma la sostanza non cambia

Io mi riferivo alla fregatura dell'amico.

 

[plutarco]

Non mi paiono appropriati commenti pseudomoralistici.
Certo è una vergogna subire una fregatura da 140k€ , è triste veder finire la propria casa all’asta, ma è pure triste pensare che dei fornitori che erano esposti presumo per più di 100k€ si debbano accontentare di 40k€.
Semmai gli errori e fregature dovrebbero insegnare qualcosa: anche con l’amico , se si voleva aggirare il divieto a partecipare all’asta, Sarebbe stato opportuno siglare preliminarmente un compromesso scrivendo le condizioni di riscatto. Tenendo conto non solo del prezzo di aggiudicazione ma anche delle spese e imposte sorgenti. La negoziazione si fa prima, non dopo.
Con ciò il nostro ha tutta la nostra com-passione ma la sostanza non cambia

Per quanto riguarda i fornitori, credo che tu abbia ragione.