Può essere come dici tu,
@gattaccia , ma potrebbe anche essere il contrario per i negozi di alimentari.
Qui a Torino nelle vicinanze di casa mia i negozi come panetteria, macelleria, ortofrutta e gastronomia in questo periodo di emergenza sanitaria hanno aumentato le vendite.
Tante persone, soprattutto anziani, non se la sentono di fare lunghe file davanti ai supermercati (vicino a me ce ne sono 5 nel raggio di un paio di km, comprese le insegne più note come Carrefour, Coop e Ekom). E gli anziani non sono abituati a fare la spesa online.
Nei negozietti si entra al massimo due per volta, con la mascherina, il servizio è veloce e cortese. Si ha meno paura del contagio rispetto ad un supermercato dove a volte la gente gira col carrello intralciando e perdendo tempo.
Inoltre i negozianti si sono organizzati e consegnano la spesa a domicilio, spesso senza far pagare la consegna ai clienti ultra 70enni.
Io non avendo immobili commerciali di proprietà non ho approfondito la questione; riporto solo le mie impressioni di questi ultimi 2 mesi. Negozietti e piccolo mercato rionale all'aperto non temono la crisi.
Certo che le famiglie in difficoltà economica fanno la lunga fila all'Ekom discount, che ha prezzi più bassi dei negozi.