kkyy

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno, poniamo il caso di un cittadino che, per ottenere l'erogazione di un servizio, debba presentare dichiarazione sostitutiva di atto notorio vidimata da pubblico ufficiale, in originale, presso un ufficio postale e/o una banca: il cittadino ha diritto a chiedere (a banca e Posta) la restituzione dell'originale di tale dichiarazione, dopo che sia stata visionata (eventualmente trattenendone una copia)?
Bisogna fare una richiesta scritta?
Oppure sarebbe possibile rilasciare, al posto del documento originale, una copia conforme all'originale, che però ha un certo costo (in Comune, esenzioni a parte, dovrebbe essere di 16 euro ogni 4 pagine, più diritti di segreteria).Grazie
 

kkyy

Membro Attivo
Proprietario Casa
perchè vorrebbe avere in restituzione il documento?
Perché lo stesso documento andrebbe presentato presso una banca e presso un ufficio postale; per evitare di fare due "originali", evitandone il relativo costo.Lo stesso documento si presenterebbe prima in un ufficio, e successivamente nell'altro.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Perché lo stesso documento andrebbe presentato presso una banca e presso un ufficio postale; per evitare di fare due "originali", evitandone il relativo costo.Lo stesso documento si presenterebbe prima in un ufficio, e successivamente nell'altro.
Il documento autentico deve restare nella relativa pratica. Tuttalpiù se ne può fare una copia e farla autenticare. Questa operazione ha costi maggiori di farsene fare contemporaneamente un numero di certificati autenticati necessari. A seconda dei casi il documento può e deve essere autenticato da un pubblico ufficiale o da un notaio.
 

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