Buongiorno, mi trovo in una situazione scomoda: sono cointestataria di un contratto di affitto con altri due inquilini. Seppur rispondenti "in solido" in quanto cointestatari, ognuno di noi effettua i propri pagamenti separatamente dal proprio conto. Uno dei coinquilini però è in arretrato sull'affitto di 3 mesi e 3 rate delle spese condominiali (per un totale di spesa che supera di 200 euro il costo della caparra). Abbiamo ricevuto un primo sollecito tramite mail ordinaria, ma lui sostiene di aver pagato quanto gli viene richiesto da una banca estera che quindi impiega del tempo per effettuare l'operazione. Abbiamo aspettato altro tempo, ma l'agenzia continua a sostenere che i versamenti mancano. A questo punto abbiamo avuto una discussione, al termine della quale il coinquilino moroso ha minacciato di cercare un altro appartamento (lasciando quindi noi a pagare i debiti). Questo è possibile? Può lasciare il contratto senza aver pagato? Come possiamo difenderci? E inoltre, io ho sempre, SEMPRE, pagato puntuale i miei canoni e sono in quella casa da 4 anni: c'è qualcosa che posso fare per non rendermi corresponsabile?
Grazie in anticipo
Grazie in anticipo