Buon giorno,
ho un dubbio che mi attanaglia. A giorni dovrò rogitare, la società da cui ho comprato è in ritardo rispetto alla consegna stabilita. Da accordo scritto e firmato,comune, la stessa mi dovrà, a titolo di penale, 150€ al giorno calcolati a partire dal 1° di Agosto.
Facciamo finta che la situazione sia:
valore casa: 150.000€
mutuo richiesto 100.000€
pagamenti in contanti 50.000€
penale accumulata 10.000€
come deve essere gestita la cosa, per rispettare la legge fiscale?
Mi spiego.
opzione 1
scalo dai 50.000€ che devo, i 10.000 di penale e compro la casa realmente a 140.000, che è poi quello che scriverò sull’atto di vendita.
opzione 2
scalo dai 50.000€ che devo, i 10.000 di penale e compro la casa realmente a 140.000, mentre il valore sull’atto di vendita rimane di 150.000€
opzione 3
Pago i 50.000€ valore sull’atto di vendita= a 150.000€, poi mi faccio rimborsare i 10.000€ di penale.
Nel primo caso ho paura che la banca faccia delle storie, loro mi danno un mutuo considerando che la casa valga 150.000 quando sull’atto c’è scritto 140.000
Nel secondo caso, la banca sarebbe ok, mentre però c’è un’incongruenza di dati tra valore effettivo e valore effettivamente pagato
Nel terzo caso non vorrei che il rimborso (tramite assegno), dei 10.000€ venga considerato come “reddito” e quindi in qualche maniera tassato.
HELP!!!
ho un dubbio che mi attanaglia. A giorni dovrò rogitare, la società da cui ho comprato è in ritardo rispetto alla consegna stabilita. Da accordo scritto e firmato,comune, la stessa mi dovrà, a titolo di penale, 150€ al giorno calcolati a partire dal 1° di Agosto.
Facciamo finta che la situazione sia:
valore casa: 150.000€
mutuo richiesto 100.000€
pagamenti in contanti 50.000€
penale accumulata 10.000€
come deve essere gestita la cosa, per rispettare la legge fiscale?
Mi spiego.
opzione 1
scalo dai 50.000€ che devo, i 10.000 di penale e compro la casa realmente a 140.000, che è poi quello che scriverò sull’atto di vendita.
opzione 2
scalo dai 50.000€ che devo, i 10.000 di penale e compro la casa realmente a 140.000, mentre il valore sull’atto di vendita rimane di 150.000€
opzione 3
Pago i 50.000€ valore sull’atto di vendita= a 150.000€, poi mi faccio rimborsare i 10.000€ di penale.
Nel primo caso ho paura che la banca faccia delle storie, loro mi danno un mutuo considerando che la casa valga 150.000 quando sull’atto c’è scritto 140.000
Nel secondo caso, la banca sarebbe ok, mentre però c’è un’incongruenza di dati tra valore effettivo e valore effettivamente pagato
Nel terzo caso non vorrei che il rimborso (tramite assegno), dei 10.000€ venga considerato come “reddito” e quindi in qualche maniera tassato.
HELP!!!