Se ci sono voluti 22 interventi per capire, non e' mia colpa. Io ho specificato che si tratta di una prelazione volontaria dal momento che, come scritto, e' indicata nell'atto di divisione ed in una scrittura privata. Se fosse stata una prelazione legale non sarebbe stato necessario ribadirla in due scritture distinte
E' chiaro che mi rechero' da un legale, del resto credo che ognuno di noi che espone un problema qui, lo faccia per avere una prima infarinatura e la stessa Propit, giustamente, esorta a non prendere per oro colato cio' che si scrive e, logicamente, se ne estranea.