In linea di principio sono contrarissimo, perchè stimola la commissione di ulteriori abusi. Tuttavia, bisogna fare i conti con la realtà. Se i comuni non risescono a disporre i piani regolatori, e quindi dare riscontro alle sigenze della popolazione, gli stessi violano i diritti dei cittadini. Per cui, ritengo doveroso abbattere gli abusi totali ( es. case interamente abusive) in quelle zone in cui risulta emanato un piano regolatore, ma condonare ( e condannare i comuni per la Mancata disposizione del piano regolatore) gli immobili unifamiliari, costruiti in zona senza piano regolatore. resta inteso che i mostri di cemento, che fanno capo a società immobiliari, debbano essere comunque abbattuti in quanto non costruiti per esigenze familiari, ma per mera speculazione.