Cosa posso fare con questa casa mia a metà?

[Fifo84]

ultimo aggiornamento.
Allora questa casa , o meglio, il 50%, era ipotecato da una società SRL fallita nel 1999. Nel 2000 è stata fatta una causa tramite il loro curatore fallimentare per rientrare dei debiti di mio padre, ma a questa causa non si è presentato nessuno ( mio padre perchè morto, e i titolari dell SRL perchè spariti).
Da allora quindi il limbo. Ricapitolando. Il 50% è mio e ok.
L'altro 50% di questa società che aveva l'ipoteca, oggi fallita dal 2000.
Quindi?

 

[erwan]

dopo 20 anni dall'iscrizione si estingue anche l'ipoteca

 

[1giggi1]

ultimo aggiornamento.
Allora questa casa , o meglio, il 50%, era ipotecato da una società SRL fallita nel 1999. Nel 2000 è stata fatta una causa tramite il loro curatore fallimentare per rientrare dei debiti di mio padre, ma a questa causa non si è presentato nessuno ( mio padre perchè morto, e i titolari dell SRL perchè spariti).
Da allora quindi il limbo. Ricapitolando. Il 50% è mio e ok.
L'altro 50% di questa società che aveva l'ipoteca, oggi fallita dal 2000.
Quindi?

Continuano ad esserci cose che non mi spiego.

Una SRL aveva una ipoteca a suo favore sull'immobile di tuo padre.
Il curatore fallimentare fa una causa per rientrare dei soldi, poi dici e mi pongo delle domande:
- se c'è un'ipoteca a che serve la causa?
- se c'è un curatore fallimentare a cosa sevono i titolari della SRL?
C'è un credito e c'é un bene agredibile . . . . . perché nessuno aggredisce il bene magari vendendolo all'asta?

La cosa che mi lascia più perplesso è la figura del curatore, perché non ha fatto nulla? Perché non si è neanche presentato a vedere il bene e magari parlare con voi (la srl era in toscana o da altra parte?)?

Come consigliato da altri andate in conservatoria e fate una visura ipotecaria, così saprete chi sono i proprietari dell'immobile e se ci sono ipoteche (quella che tu dici o altre, magari di equitalia), il costo dovrebbe essere inferiore ai 10 euro.

La società fallita non ha il 50% ma ha solo l'ipoteca, il bene rimane nella disponibilità del "debitore"!!!
Che fine ha fatto questa ulteriore società? Se è fallita possibile che nessuno sapesse di questa ipoteca a proprio favore e non abbia provato a rientrare del credito?

Il tutto si arricchisce di particolari che invece di dirimere i dubbi li aumentano!

Quindi CONSERVATORIA per sapere come stanno le cose.

Luigi

 

[Fifo84]

grazie..mi informo e ti faccio sapere.

 

[GEOPI]

concordo con 1giggi1, secondo me c'è poca chiarezza e dettaglio nelle tue informazioni e se non sai quali debiti abia potuto lasciare in giro tuo padre mi sembra quanto meno impulsiva la volgia di disfarsene, considerato poi che si tratta di una villetta in toscana che sicuramente ha un valore molto maggiore di quanto servirà per rimeterla in sesto. Fai tutte le dovute indagini presso equitalia ed anche facendo visure delle società di cui tuo padre era socio e poi, quando la situazione ti sarà piu' chiara, fatti consigliare da un legale esperto e .................... in fondo in fondo, come ultima spiaggia aspetta l'usucapione.

 

[Fifo84]

In realtà è chiaro.
Forse mi son spiegato male io. Quando abbiamo riunciato all'eredità di nostro padre, 11 anni fa, un AVVOCATO ci ha fatto presente che molto probabilmente gli impicci che aveva in giro erano tanti ( società false, truffe, e cose varie) e che, sarebbe stato meglio evitare di prendere l'eredità che tanto consisteva SOLO nel 50% di questo immobile ( l'altra metà era di mamma).
Su questa casa poi vigeva una IPOTECA di una società ( una srl) che poi è fallita..mio padre NON era socio..semplicemente aveva preso dei soldi, non li aveva pagati e questi avevano ipotecato casa.
La società in questione però è fallita dal 2000 e che io sappia, si è messo in mezzo un curatore fallimentare.
La casa al CATASTO al momento risulta 50% a me diciamo ( io e mio fratello 25 a testa) e 50% risulta ancora a mio padre anche se appunto è morto.
Ovviamente risalire ai suoi debiti con CERTEZZA è cosa ardua..tra privati e quelli statali facciamo notte.
Se dico cosi avrò un motivo............
Il mio unico problema è capire ora, quel 50%, non avendo noi accettato l'eredità, essendo quella società che aveva l'ipoteca anche fallita..non risultando niente al catasto ( dove risulta che sia sua quella quota) di chi è? Come scoprirlo?

 

[GEOPI]

appunto come ti aveva consilgiato 1giggi1:
Quindi CONSERVATORIA per sapere come stanno le cose.

 

[Luigi Barbero]

Credo che la prima cosa da fare sia andare da Equitalia e verificare le eventuali pendenze esistenti.
Se non ne esistono, è perchè, nè lo Stato (per imposte o contributi) nè qualche Ente Pubblico (Comuni per multe o tasse locali) Provincia o Regione (per bolli auto ecc.) hanno agito o avevano titolo ad agire.
I debiti verso i privati si prescrivono, anche prima dei 10 anni. A memoria, non mi ricordo che ne esistano alcuni la cui prescrizione interviene solo dopo detto periodo.
I debiti verso la Pubblica Amministrazione vengono segnati sul "libro nero Equitalia" ed aventualmente viene iscritta ipoteca sugli immobili posseduti dal debitore anche se in comproprietà con altri.
Una volta appurato quanto sopra, è opportuno fare una visita alla conservatoria immobiliare per la verifica della proprietà. Il Catasto non è probatorio.
Sempre a memoria, cito: "I beni dello Stato e delle Pubbliche Amministrazioni non sono usucapibili". Se così non fosse, sai quanti terreni e beni del demanio oggi sarebbero già passati di mano?
Perciò, se la metà della "bicocca" è passata allo Stato l'unica persona che ti possa aiutare è un buon fiscalista. Sia che ti aiuti a rientrare in possesso della metà che fu di tuo padre, sia che ti aiuti a disfarti della tua parte. Almeno eviti (in quest'ultima ipotesi) IMU e quant'altro....in bocca al lupo!

 

[Fifo84]

grazie!

Credo che la prima cosa da fare sia andare da Equitalia e verificare le eventuali pendenze esistenti.
Se non ne esistono, è perchè, nè lo Stato (per imposte o contributi) nè qualche Ente Pubblico (Comuni per multe o tasse locali) Provincia o Regione (per bolli auto ecc.) hanno agito o avevano titolo ad agire.
I debiti verso i privati si prescrivono, anche prima dei 10 anni. A memoria, non mi ricordo che ne esistano alcuni la cui prescrizione interviene solo dopo detto periodo.
I debiti verso la Pubblica Amministrazione vengono segnati sul "libro nero Equitalia" ed aventualmente viene iscritta ipoteca sugli immobili posseduti dal debitore anche se in comproprietà con altri.
Una volta appurato quanto sopra, è opportuno fare una visita alla conservatoria immobiliare per la verifica della proprietà. Il Catasto non è probatorio.
Sempre a memoria, cito: "I beni dello Stato e delle Pubbliche Amministrazioni non sono usucapibili". Se così non fosse, sai quanti terreni e beni del demanio oggi sarebbero già passati di mano?
Perciò, se la metà della "bicocca" è passata allo Stato l'unica persona che ti possa aiutare è un buon fiscalista. Sia che ti aiuti a rientrare in possesso della metà che fu di tuo padre, sia che ti aiuti a disfarti della tua parte. Almeno eviti (in quest'ultima ipotesi) IMU e quant'altro....in bocca al lupo!

 

[erwan]

Sempre a memoria, cito: "I beni dello Stato e delle Pubbliche Amministrazioni non sono usucapibili". Se così non fosse, sai quanti terreni e beni del demanio oggi sarebbero già passati di mano?

infatti quelli non usucapibili sono i beni demaniali, ma la quota di comproprietà sulla villetta demaniale non è, perciò nessun ostacolo da questo punto di vista.
(tantopiù che bisogna ancora vedere se il bene è stato acquisito dallo stato oppure no...)

cfr. Cass. n. 1549/2010